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Reverse Skincare: invertire gli step della beauty routine funziona davvero?

Vuoi una pelle immediatamente più luminosa e liscia? Prova la reverse skincare, la beauty routine “fuori dagli schemi” che vede invertita l’applicazione dei prodotti che la compongono.

Ciao Spinkers! Proprio in questi giorni si sta diffondendo sui social una nuova tendenza beauty chiamata Reverse Skincare. Soprattutto su Tik Tok, ultimamente, va di moda reinventare o meglio invertire le regole di abitudini beauty consolidate o le tecniche di makeup famose.

Ai beauty guru piace cambiare l’ordine della manicure, gli step del trucco e perfino del lavaggio dei capelli. Ora anche della skincare. Dopo il reverse cut crease, trucco occhi diventato di tendenza grazie a Instagram, infatti, imperversa ora una nuova routine reverse per la cura della pelle del viso.

La routine classica, a quanto pare, alla lunga stanca ed ecco che spunta fuori la cura della pelle con i prodotti di bellezza invertiti.

Così, cambiando l’ordine degli addendi, il risultato sembra essere lo stesso. Ma questa nuova skincare routine invertita funziona davvero? Scopriamolo insieme!

Di cosa parliamo in questo articolo

Reverse skincare: in cosa consiste il trend skincare 2022

Di solito la skincare prevede un certo ordine nell’applicare i prodotti. Dopo la detersione, si applica prima il prodotto più leggero, come il tonico, poi si passa a quelli più “pesanti” come siero e crema viso, seguita dalla protezione solare. Nella reverse skincare accade esattamente il contrario.

La reverse skincare, letteralmente “cura della pelle inversa”, consiste infatti nell’invertire l’ordine dei passaggi della routine per la cura della pelle del viso.

Applicare la crema viso prima del tonico, ma anche dopo, sembrerebbe un metodo consigliato soprattutto a chi ha la pelle secca, per ravvivarla e combattere la disidratazione. Questa tecnica, infatti, permetterebbe di ottenere un incarnato più radioso e perfettamente idratato.

Come nasce la reverse skincare

L’idea è della creatrice di contenuti digitali Ava Lee, giovane blogger coreana molto famosa in America, con un seguitissimo blog improntato al benessere, dalla nutrizione ai trattamenti per il viso fino al makeup.

Questa influencer ha condiviso un video su Tik Tok in cui mostra il funzionamento della reverse skincare, video che ha riscosso un grandissimo successo in tutto il mondo.

La tik toker propone la reverse skincare come cura contro la pelle secca e con pellicine, in grado di combattere l’incarnato disidratato che spesso l’inverno può “regalarci”.

Secondo la beauty influencer, per ritrovare una pelle morbida e rimpolpata bisogna abbandonare l’impostazione “classica” della skincare e provare un nuovo ordine dei prodotti di cura della pelle.

Reverse skincare: tutti gli step necessari

Nel suo video, Ava spiega tutti gli step necessari per eseguire la tecnica della reverse skincare. Come primo step si applica una crema viso, senza siliconi. 

Il secondo step prevede di tenere in posa per quindici minuti due dischetti imbevuti di tonico. Infine si applica nuovamente una noce di crema per scongiurare secchezza e screpolature dovute al freddo e rendere la pelle più liscia e rimpolpata.

Vediamoli nel dettaglio!

Idratazione

Il primo step della reverse skincare consiste nel momento dell’idratazione vero e proprio, successivo alla detersione. Dopo essersi lavate il viso, infatti, bisogna applicare una crema viso intensamente idratante e nutriente.

No quindi al siero, al tonico o alla mist idratante: prima di tutto è necessario usare una crema nutriente, magari a base di miele e propoli, soprattutto senza alcol, parabeni, né profumazione. Bisogna stenderla su tutto il viso, fino agli angoli del collo e lasciarla in posa finché non si sia totalmente assorbita, a mò di maschera.

La raccomandazione degli esperti è quella di lasciare agire per bene la crema idratante che viene usata per prima. Se viene assorbita bene dalla pelle sarà ottimo per l’idratazione e per la stesura dei prodotti che verranno in seguito.

Tonificazione

Il secondo step consiste nell’applicazione del tonico, che deve avere anche in questo caso una formula calmante, senza parabeni e profumi. E’ importante, dopo l’idratazione, riequilibrare l’acidità della pelle, purificarla in profondità e ridurre i pori dilatati.

In questo caso, basta passare sul viso due dischetti di cotone imbevuti di tonico e tenerlo in posa per quindici minuti. Anche in questo step occorre essere molto scrupolose e rispettare il tempo di posa affinché il prodotto applicato nel prossimo step non risulti inefficace.

Re-idratazione

L’ultimo step della reverse skincare segue una tecnica sandwich. Infatti consiste nell’applicare nuovamente sul viso una noce di crema ultra-idratante, seguendo gli stessi accorgimenti del primo step.

Ciò ha innanzitutto uno scopo di protezione, in quanto serve a scongiurare secchezza e screpolature dovute al freddo. Infine ha, ovviamente, un effetto nutriente immediato, in quanto rende la pelle visibilmente più liscia e rimpolpata.

Reverse skincare come funziona
Reverse skincare come funziona – Fonte: IStock

Benefici e vantaggi reverse skincare

Possiamo riassumere così i benefici e vantaggi della reverse skincare:

  • applicare per prima una crema idratante, lasciandola assorbire correttamente dalla pelle, migliora l’idratazione cutanea.
  • permette di ottenere immediatamente un incarnato più fresco e luminoso radioso.
  • la doppia applicazione della crema viso rende la pelle più liscia e rimpolpata.
  • è un “trucco” utilissimo per evitare che la pelle si disidrati con il freddo.

Perché ricorrere alla reverse skincare

Vi consigliamo di ricorrere alla reverse skincare se avete una pelle giovane, senza troppe problematiche e desiderate uscire dai soliti schemi e provare nuovi metodi di bellezza.

Se volete ottenere una pelle immediatamente più luminosa, la reverse skincare più funzionare davvero alla perfezione. Se, invece, cercate una routine da adottare nel lungo periodo per vedere risultati a lungo termine, vi consigliamo di non provarla.

In alternativa alla reverse skincare, se avete la pelle molto secca e disidratata, potete usare una maschera idratante per ridare subito tono e nutrimento. La parte idratante della skincare routine, però, non deve essere l’unica soluzione da mettere in campo per un incarnato liscio e rimpolpato. L’importante è anche usare prodotti non aggressivi e detergere correttamente il viso magari con il metodo della doppia detersione.

Reverse skincare: migliori prodotti per una pelle al top!

Ecco i migliori prodotti da utilizzare per la vostra reverse skincare!

FARMACY Honey Halo Ultra-Hydrating Ceramide Moisturizer è la crema viso perfetta per fungere da base e da finish per la vostra nuova beauty routine.

Si tratta di una crema intensamente nutriente e lenitiva che rende la pelle idratata a lungo e incredibilmente luminosa. Adatta per pelli da normali a secche, contiene burro di karité e vitamina E che trattengono l’acqua all’interno dei tessuti cutanei. L’estratto di fico, inoltre, favorisce la produzione di collagene e rende la pelle più tonica ed elastica. Non contiene siliconi, parabeni e profumazioni.

Avène Hydrance Aqua-Gel Moisturiser per Pelle Disidratata è la crema viso perfetta se avete la pelle molto secca, disidratata e sensibile.

Formulata con il complesso Cohederm e l’acqua termale di Avène, questo gel trattiene l’idratazione fino a 24 ore e lenisce le irritazioni.

Con pre-tocoferil e solfato di destrano, protegge la pelle dalle aggressioni ambientali per prevenire i danni. Rinfresca immediatamente la pelle, rendendola liscia ed elastica.

Dear, Klairs Supple Preparation tonico senza profumo è il tonico idratante perfetto per ripristinare l’equilibrio della pelle e prepararla ad assorbire le sostanze dei prodotti successivi.

Formulato con acido ialuronico, idrata intensamente la pelle lasciandola morbida e liscia, riequilibra il suo pH naturale e ha un effetto lenitivo sulle irritazioni. Non contiene alcol, parabeni, coloranti o profumi.

Kiehl’s Calendula Herbal Extract Toner è un altro tonico super delicato e privo di alcol, perfetto per la reverse skincare. Formulato con estratto di fiori di calendula, addolcisce e lenisce la pelle, riducendo al minimo l’aspetto dei pori dilatati. L’allantoina nutre intensamente la pelle, la radice di bardana elimina l’eccesso di sebo rendendo la pelle più opaca.

Infine, essenziali per l’applicazione del tonico, sono i Garnier Micellar Eco Pads struccanti riutilizzabili. Realizzati con microfibra riciclata, questi dischetti struccanti sono un’ottima alternativa ai dischetti di cotone monouso. 

Potete lavarli facilmente con acqua e sapone fino a 1000 volte per assicurarvi che siano sempre igienizzati. Il tessuto ultramorbido assicura una pulizia intensa ma delicata, catturando rapidamente il prodotto nelle sue fibre per lasciare l’incarnato freschissimo.

SpinkUp Tips

Reverse skincare funziona? Opinioni e considerazioni finali

Secondo i dermatologi, la tecnica della reverse skincare ha sicuramente dei vantaggi immediati, in quanto idrata in profondità la pelle, grazie alla doppia applicazione della crema viso.

La chiave di una reverse skincare riuscita sta nella scelta della crema e nella sua scrupolosa stesura. Se la crema applicata non verrà ben assorbita, lascerà sulla pelle una pellicola che ostacolerà le applicazioni successive dei prodotti cosmetici, facendo come da impermeabile.

Dipende, quindi, dal tipo e dalle caratteristiche dell’emulsione idratante selezionata. Il rischio è che il tonico o le lozioni più liquide lasciate agire in un secondo momento siano inefficaci. 

Il successo di questa tecnica resta comunque molto soggettivo in quanto ogni pelle reagisce in maniera differente.