Categorie
Benessere

Parabeni: cosa sono, a cosa servono e perché evitarli!

I parabeni sono conservanti presenti comunemente nelle formule cosmetiche che vengono da sempre reputati deleteri per la salute: è davvero così? Eccone vantaggi e svantaggi.

Hola Spinkers! Utilizzati da sempre in ambito cosmetico, i parabeni sono conservanti chimici usati anche negli alimenti, ma da qualche anno sono finiti sotto accusa per reazioni allergiche e come causa di alcune patologie.

In questo articolo cercheremo di conoscerli più da vicino, per capire cosa sono, qual’è la loro funzione, e soprattutto quali sono i possibili sostituti eco-bio dei prodotti contenenti parabeni.

Cosa sono i parabeni

Quando si parla di parabeni, ci si riferisce a specifici composti chimici appartenenti alla classe di conservanti, utilizzati da oltre 70 anni soprattutto nei cosmetici, nelle creme e nelle tinture e nei prodotti per l’igiene personale, ma anche nei farmaci e in alcuni alimenti. 

I parabeni derivano da un composto, l’acido para-idrossibenzoico, presente naturalmente in frutta e verdura, come mirtilli, carote e cipolle.

I principali tipi di parabeni sono: Benzylparaben, Isobutylparaben, Isopropylparaben, Isobutylparaben, Ethylparaben, Methylparaben, Propylparaben, Butylparaben. 

La peculiare caratteristica che li contraddistingue è di essere potenti battericidi e fungicidi che consentono di conservare i prodotti una volta aperti, evitando che vengano attaccati da microbi e germi.

Aiutano quindi a prolungare la durata e l’efficacia dei prodotti per renderli utilizzabili più a lungo.

A cosa servono i parabeni

I parabeni sono conservanti sintetici, nel caso specifico dei cosmetici, i quali entrano in gioco appena apriamo un prodotto, proteggendolo dalla contaminazione da parte di batteri, muffe e funghi, evitando l’alterazione delle proprietà del cosmetico stesso.

I parabeni permettono ai cosmetici di durare anche fino ad un paio d’anni. Accanto a questi vantaggi ci sono però anche delle controindicazioni: in primis è la capacità di questi composti di penetrare a fondo all’interno degli strati della nostra pelle, restando  nei tessuti per molto tempo.

Nei diversi studi è stato osservato che, anche a seguito di un uso abituale, le concentrazioni di questi composti nel sangue e nelle urine si mantengono a livelli molto bassi, pur potendosi accumulare a livello dello strato corneo dell’epidermide.

Il fatto che i parabeni siano utilizzati anche all’interno di prodotti come i deodoranti, che vengono usati in zone particolarmente sensibili e ricche di linfonodi come le ascelle, oppure nei prodotti per neonati, ha portato a studiare gli effetti che queste sostanze potrebbero avere in seguito ad un uso quotidiano e prolungato nel tempo.

Cosmetici Paraben Free
Cosmetici Paraben Free – Fonte: IStock