Ciao Spinkers! Avete mai sentito parlare di cristalloterapia? Secondo chi propone questa pratica, ogni cristallo avrebbe presunti effetti benefici.
Questi infatti vengono usati soprattutto per scopi terapeutici e spirituali, e per “ricaricare” la nostra aura dell’organismo, ossia un energia che ci circonda.
Diverse sono le proprietà dei cristalli, che possono rivelarsi utili in caso di insonnia, ansia, mal di testa, disturbi al fegato e molto altro, pur trattandosi di una medicina alternativa quindi senza alcun fondamento scientifico.
Di cosa parliamo in questo articolo
Cristalli: caratteristiche e a cosa serve la cristalloterapia
I cristalli sono una struttura solida costituita da atomi, molecole o ioni aventi una struttura reticolare, il reticolo cristallino e la presenza di questa organizzazione atomica può conferire al cristallo una forma geometrica definita.
I cristalli si formano per solidificazione graduale di un liquido o per brinamento di un gas e può avvenire spontaneamente in natura o essere riprodotta artificialmente.
Essi hanno proprietà che molti di noi ignorano: si tratta infatti di un piccolo concentrato di energia che quando viene a contatto con il corpo umano, il suo campo energetico entra in comunicazione con il nostro. Ogni cristallo ha un “messaggio”, e la sua energia fluisce dentro di noi riportando armonia ed equilibrio.
Proviamo ad esempio ad immaginare che il nostro corpo sia un recipiente pieno d’acqua, e che quest’acqua sia la nostra energia vitale. Nella vita stressante e frenetica di tutti i giorni succede che il livello di acqua subisca delle variazioni, ad esempio può evaporare a causa del troppo calore lasciandoci senza forze, o al contrario può esserci una pioggia troppo intensa che fa traboccare il nostro recipiente.
Ogni situazione può quindi portare squilibrio e disarmonia, e i cristalli servono proprio a questo: con le loro proprietà sono un mezzo naturale per riportare l’equilibrio dentro di noi, togliendo dove ce n’è bisogno e aggiungendo dove c’è carenza di energia.
Di conseguenza la cristalloterapia è una pratica che mette in comunicazione il nostro recipiente (ossia il nostro corpo) con quello del cristallo, in modo tale che la sua energia possa fluire e riportare benessere all’organismo.
In cosa consiste la cristalloterapia
La cristalloterapia è una tecnica antica che si fonda su un presupposto comune anche ad altre discipline olistiche e medicine tradizionali, secondo le quali dietro ad un disturbo fisico o a un disagio emotivo ci sia uno squilibrio energetico.
L’uomo infatti sarebbe in grado di assorbire le energie attraverso i chakra, dei centri di energia presenti nel corpo umano che presiedono alle funzioni organiche, psichiche ed emotive della persona.
Se il corpo infatti assorbe energie negative, si manifestano problemi di salute o squilibri. Secondo la cristalloterapia ogni pietra è in grado di proteggere il nostro organismo da queste energie negative o dannose, emanando invece energie purificanti e modificando l’equilibrio fisico e mentale di ogni individuo.
Nella cristalloterapia contano diverse cose come ad esempio il colore del cristallo, la sua forma, i minerali che lo compongono, il sistema cristallino…ed ognuno ha la sua precisa vibrazione.
Infatti, tutto ciò che è vivo ha una vibrazione, di conseguenza anche il cristallo, nonostante la sua crescita richiede molto tempo, e così facendo a contatto con il corpo vibra ad una certa intensità dando vita al cambiamento.
Anche se non ha riscontri scientifici, i benefici terapeutici della cristalloterapia, condivisi anche da Yoga, agopuntura e ayurveda, non sono in contraddizione con la ricerca scientifica, perché la cristalloterapia non può sostituire le cure mediche ma può affiancarle ed integrarle.
A cosa servono cristalli
I benefici dei cristalli sono usati da migliaia di anni, anche dagli Egizi e Maya, che li utilizzavano durante le cerimonie, per divinare il futuro, come portafortuna e per la cura di disturbi specifici.
Le proprietà dei cristalli sono sfruttate principalmente per:
- Riequilibrare le energie;
- Portare benessere in caso di stress, ansia, agitazione e altristati emotivi che possono provocare o aggravare disturbi fisici.
Questi infatti, entrando in risonanza con chi li usa, portano serenità e aiutano anche ad alleviare tensioni muscolari, dolori, problemi digestivi, insonnia e altri sintomi legati allo stress.
Il loro potere energetico si diversifica in base al colore della pietra, ecco una classificazione:
- cristalli rossi: stimolano la circolazione e combattono la debolezza fisica e mentale.
- cristalli blu: alleviano dolori e crampi;
- cristalli verdi: hanno un potere disintossicante;
- cristalli arancioni: agiscono su metabolismo, polmoni e cuore e sui dolori;
- cristalli gialli: sono depurativi, agiscono sulla digestione e sull’intestino, e sul sistema immunitario;
- cristalli viola: combattono stanchezza e stress;
- cristalli neri: normalizzano le energie;
- cristalli trasparenti: non sono attribuiti poteri curativi in senso proprio, ma si dice potenzino le virtù terapeutiche degli altri.
Cristalli tipologie, proprietà e significato
I cristalli usati in cristalloterapia sono tantissimi, alcuni sono molto famosi, altri invece sono meno noti ma non per questo meno importanti nelle terapie. Possono essere semi preziosi oppure molto preziosi come il diamante o lo smeraldo, ecco di seguito i più utilizzati nella pratica della cristalloterapia e le loro proprietà:
- Ametista: uno dei quarzi più famosi. Questa pietra viola è nota per le sue molte proprietà a livello psichico e spirituale, aiuta a vedere i problemi della vita sotto la prospettiva giusta, lasciando dietro di voi gli schemi fissi che vi impediscono di vedere le molte possibilità che avete davanti. Nota per la sua azione sul sesto chakra, vi permette di comprendere meglio le altre dimensioni.
- Lapislazzuli: pietra nota sin dall’antichità, veniva usata già dagli egizi e dai sumeri. Lavorandoci sul terzo chakra promuove la chiaroveggenza, all’altezza del quinto chakra invece, la capacità di espressione. Usatela se avete bisogno di accingere alla vostra naturale creatività oppure, se avete problemi a dormire la notte. Allontana gli incubi e combatte l’insonnia.
- Tormalina nera: la più nota tra le molte varietà di tormalina. Conosciuta alla maggior parte delle persone perché scherma dalle radiazioni, questa sua qualità di schermare influenza in realtà anche lo spirito. Tiene lontane da voi le energie negative e allo stesso tempo, lascia fluire libere le vostre energie.
- Quarzo citrino: potete lavorare con il citrino e l’ametista insieme perché equilibrano le energie maschili e femminili. Associata alla ricchezza materiale, vi aiuta a sviluppare buoni progetti e a non lasciarli morire a metà. È infatti una pietra adatta a stimolare la fertilità, sia quella fisica, psichica e spirituale.
- Quarzo ialino: conosciuto anche come cristallo di rocca. Potete lavorarci sul settimo chakra, lavora nelle sfere più alte della spiritualità. Amplifica qualsiasi energia e molti popoli del passato lo utilizzavano per potenziare i poteri del singolo e della collettività.
- Avventurina verde: bellissimo quarzo verde che lavora sul cuore e tutte le patologie a esso collegate. Promuove la pazienza e l’empatia e accresce l’autostima portandovi ad essere persone migliori.
- Quarzo rosa: pietra della fertilità e dell’amore puro, non solo quello tra uomo e donna. Grazie al quarzo rosa potete affrontare i problemi della vita in modo diretto, senza nascondere la testa nella sabbia.
- Agata: tante le varietà di agate. Una delle pietre più famose e spesso utilizzata come talismano protettivo. Nella vita di tutti i giorni migliora la memoria e la potenzia e riduce le paure irrazionali.
- Onice nera: vi aiuta a far chiarezza nei pensieri e nei sentimenti e lavora sul primo chakra, promuovendone infatti il radicamento. Rafforza l’istinto di sopravvivenza, permette di distinguere le paure reali da quelle irrazionali.
- Corniola: usatela per canalizzare le energie del corpo. Vi aiuta ad allontanarvi dalle varie forme di dipendenza fisica ed emotiva.
Come si utilizzano i cristalli
La cristalloterapia viene solitamente utilizzata da naturopati e operatori olistici, persone cioè che si occupano di scegliere il cristallo giusto e impiegarlo nel modo corretto, ma è possibile usarli anche in modo autonomo scegliendo i più adatti a sé per forma, colore e proprietà.
Possono essere utilizzati in molti modi: posizionati sul corpo, tenuti all’interno di una stanza o indossati all’interno di gioielli. Ad esempio, se sistemati sotto il cuscino hanno la funzione di migliorare il sonno, se tenuti in mano favoriscono il rilassamento. Durante la meditazione invece possono essere posizionati sui chakra che si vogliono trattare mettendoli sulle parti del corpo ad essi corrispondenti, ognuno dei quali sprigiona un’energia diversa che cura un disturbo.
I chakra sono così posizionati: primo chakra alla base della colonna vertebrale, il secondo chakra nella zona lombare, il terzo chakra al di sopra dell’ombelico, il quarto chakra nel centro del petto, il quinto chakra a livello della tiroide, il sesto chakra corrisponde al terzo occhio e il settimo alla parte più alta della testa.
Se sistemati in modo corrispondente, si può sentire come l’energia dei cristalli armonizza i chakra e di conseguenza l’intero organismo.
Non esiste un punto sbagliato nel posizionarli, ma è necessaria un’estrema attenzione perché l’impiego di un cristallo in un punto del corpo piuttosto che un altro produce lo stesso effetto energetico che gli è proprio ma i risultati possono essere significativamente diversi a seconda delle condizioni della persona.
Solitamente dopo il loro utilizzo i cristalli vengono purificati sotto l’acqua corrente o nella terra, a seconda del tipo di pietra. Se un cristallo si rompe, lo si può restituire alla terra sotterrandolo in un vaso o in giardino.
Come ricaricare i cristalli
I cristalli non si scaricano facilmente, ma se li indossiamo per lunghi periodi o se ne assorbiamo molta energia perdono un po’ la loro purezza: si può notare perché il loro colore sbiadisce, compaiono delle piccole macchie e risultano meno brillanti.
E’ importante quindi ricaricarli e purificarli, sia per rimuovere le impurità sia per pulirli dalle energie negative accumulate al loro interno.
La ricarica migliore per la maggior parte dei cristalli è un bel periodo di rigenerazione sopra una drusa di Ametista, o una notte sotto terra oppure l’esposizione alla luce della Luna piena.
La drusa di Ametista è una pietra di quarzo viola dalle potentissime proprietà e molto apprezzata anche in gioielleria, basta quindi adagiare il cristallo sopra di essa per un intera notte.
Per la ricarica tramite la luce lunare invece basta esporre il cristallo alla luce diretta di una luna crescente o luna piena, ricordandosi di toglierlo quando esce l’alba.
Quando si avvicina la Luna piena infatti è anche il periodo migliore per effettuare la pulizia energetica della casa! Per ricaricare il cristallo tramite la terra invece bisogna riporlo su un terreno asciutto posto possibilmente in un sacchetto di tessuto in modo tale che non si sporchi, per un periodo di circa 5/6 ore.
Non va fatto in prossimità di piante sofferenti o malate poiché queste potrebbero trasmettere energie negative al cristallo e rendere inefficace la purificazione. Dopo aver fatto ciò, il cristallo va tenuto in mano per qualche minuto in modo da attivarne le vibrazioni positive.
Quando ricorrere alla cristalloterapia
Sappiamo quindi che nel nostro corpo esiste un campo elettromagnetico che entra in contatto con altri campi elettromagnetici, e i cristalli hanno un potere vibrazionale molto forte interagendo con il nostro. Ecco quindi quando ricorrere alla cristalloterapia:
- Quando abbiamo bisogno di un trattamento che ci riequilibri;
- Quando abbiamo bisogno di un supporto ad un momento difficile, sia fisico che emotivo;
- per integrare altre terapie;
- per intraprendere un percorso che ci porti al nostro benessere interiore e di conseguenza esteriore;
- Quando vogliamo conoscere i cristalli e impararli ad usare come supporto per la vita di tutti i giorni.
Non affidarsi invece alla cristalloterapia quando non si prende sul serio il percorso o non si crede in ciò, o quando si pensa che i cristalli possano sostituire le medicine e guariscano da tutti i mali se usati da soli.
Cristalloterapia benefici
La cristalloterapia ha quindi il fine di raggiungere uno stato di benessere psico-fisico, stimolando le risorse energetiche naturali. Essa interviene a livello emotivo, mentale, spirituale e fisico, e se praticata nella meditazione o in altre discipline olistiche si struttura in un percorso basato sul “sentire” e sull’ascolto di sé.
La cristalloterapia viene consigliata in casi di stress emotivo, il quale porta a insonnia, ansia e mal di testa dovuto dalla tensione e aiuta la persona a ritrovare in sé l’energia mentale e fisica per affrontare il proprio percorso di vita.
Ci sono diversi modi per lavorare con i cristalli ed ognuno ha i suoi benefici specifici:
- Indossare i cristalli: i cristalli assorbono e trasmettono energia, per questa ragione indossarli può essere di aiuto;
- Posizionare i cristalli: durante un trattamento di cristalloterapia si posizionano su una parte del corpo per ottenere l’effetto specifico che occorre, quasi sempre di posizionano sui chakra;
- Meditare con i cristalli: in questo caso aiutano a distendere la mente e allo stesso tempo ricevere incredibili intuizioni;
- Dormire con i cristalli: posizionandoli sotto il cuscino aiutano a interferire con i dubbi e le paure, riposando meglio.
Cristalli: ecco quali acquistare per il proprio benessere psicofisico
Ad oggi i cristalli sono facilmente reperibili anche online, ecco quali acquistare in base a ciò che si necessita:
L’Ambra ha il potente effetto di far rimanere con i piedi per terra ed è nota per trasformare l’energia negativa in energia positiva. Aiuta a far rilasciare le esperienze spiacevoli memorizzate dal corpo, donando forza e sicurezza.
A livello fisico si dice che l’Ambra sia di supporto a fegato, occhi, milza, stomaco, cistifellea, vescica e reni. E’ solitamente associata al secondo chakra, assieme alle altre pietre di colore arancione.
La Tormalina nera favorisce il recupero dell’energia vitale ed è ottima come antidolorifico. In particolar modo allevia i problemi legati al sistema osseo come ad esempio l’artrite e rinforza il sistema immunitario. La Tormalina nera rimuove i pensieri negativi, il vittimismo e l’autocommiserazione, trasformando l’atteggiamento negativo in positivo.
Favorisce l’autostima, rafforza la razionalità e la capacità di riconoscere i propri errori, aiutandoci a risolvere situazioni difficili nelle quali ci sentiamo intrappolati o esausti.
Infine questa pietra chiarisce i blocchi interiori e porta all’introspezione, riducendo le tendenze nevrotiche e scaricando le tensioni da stress. E’ associata al primo chakra assieme alle pietre nere e rosse.
Il Quarzo Rosa irradia morbidezza ed è associato al quarto chakra, che si trova sul cuore.
Si tratta di una pietra efficace per le persone che vivono in un mondo materiale difficile e serve per governare amore, emozioni ed empatia, utile quindi quando si stanno affrontando delusione amorose che incidono sull’emotività.
Il Quarzo Rosa protegge anche contro le radiazioni dannose da computer e telefoni cellulari e una regolare purificazione e ricarica è molto importante quando viene utilizzato per questo scopo.
Il Lapislazzuli è indicato nei disturbi e nelle infiammazioni alla gola e alle vie aree superiori, tra cui la laringite, tutte le forme di allergia e l’asma. Se portato al polso calma la pressione alta, regola il funzionamento della tiroide ed è utile come antinfiammatorio e antipiretico, inoltre regolarizza il ciclo mestruale.
Il lapislazzuli promuove saggezza e onestà, aiuta l’autoaffermazione e stimola l’intuizione e la concentrazione, porta a far chiarezza su di sé e sulle proprie intenzioni, dà sostegno nelle proprie decisioni e promuove la gentilezza.
Nota come pietra dell’amicizia, facilita l’espressione dei sentimenti, rende estroversi e migliora le relazioni interpersonali, aiuta a padroneggiare i conflitti e spinge ad affermare con sincerità le proprie opinioni. E’ associato al quinto chakra con le pietre blu e azzurre.
L’Ametista è eccellente per coloro che tendono ad agire d’impulso senza riflettere troppo sul possibile effetto.
In cristalloterapia trova l’impiego perfetto nel trattare quelle persone che hanno bisogno di mantenere un buon equilibrio attraverso le scelte sensate, qualsiasi sia l’ambito della vita (amore, lavoro, famiglia, salute, amici ecc.) che sta causando uno squilibrio energetico. E’ associata al sesto chakra con le pietre di colore viola e governa quindi la lucidità mentale e l’intuizione.
Quindi sì, la cristalloterapia funziona e fa bene a tutti. Tutti i cristalli influenzano la nostra vita ma non dimentichiamoci che non modificano chi siamo, semplicemente aiutano a sviluppare le nostre potenzialità.
E’ una tecnica di auto-guarigione e come abbiamo visto lavora sul piano psicologico e spirituale, aiutando a ritrovare il proprio benessere interiore ed avendo effetti benefici contro ansia, bassa autostima, attacchi di panico, dipendenze (utile per chi vuole smettere di fumare per esempio), depressione, scarsa concentrazione e accumulo di energie negative.
I cristalli li possiamo trovare facilmente anche nei bracciali, nelle collane e nei gioielli di ogni tipo, e un buon modo per sceglierli è quello di leggere la loro descrizione in modo da trovare quello più giusto per noi. Spesso scegliere un cristallo d’istinto però porta a trovare un valido alleato per tanto tempo!
Avete quindi mai pensato che dietro ad un mal di testa ricorrente o una facile irritabilità ci sia uno squilibrio energetico? Ecco che la cristalloterapia ci insegna che se assorbiamo energie negative, arriva il problema di salute o il disagio emotivo, siete d’accordo?
