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Allenamento all’aperto: Idee per mantenersi attivi e in forma sotto il sole

L’allenamento all’aperto ingloba tantissimi benefici e vantaggi paragonabili a pochi altri momenti. Sceglierlo significa fare il pieno di energia e buonumore.

Hola Spinkers! Allenamento all’aperto è la soluzione perfetta per fare il pieno di vitamina D e arrivare all’estate al top.

Di cosa parliamo in questo articolo

Allenamento all’aperto: come restare in forma nella natura

L’allenamento all’aperto regala sensazioni positive che spaziano dall’aria frizzante sulla pelle, all’aumento delle endorfine scatenate dal movimento. 

Parchi, aree attrezzate, spazi verdi sono zone in cui allenarsi significa unire al puro movimento i benefici di stare in mezzo alla natura e poter respirare aria sana. 

L’obiettivo resta quello di continuare a perseguire i risultati raggiunti con l’allenamento outdoor sia che fosse in casa o in palestra.

La stagione “tiepida” è, di fatto, il momento perfetto che permette di svolgere qualsiasi attività senza patire troppo caldo o troppo freddo. 

Valgono le stesse regole e limitazioni di qualsiasi altra tipologia di sport.

Da svolgere se e soltanto se si possiede il nullaosta del dottore, lo stato di buona salute è importante.

Affidarsi ad un professionista aiuta ad evitare strappi ed errori da principianti.

Riscaldamento e defaticamento sono parte integrante di un allenamento che si rispetti.

Caratteristiche allenamento all’aperto

L’allenamento all’aperto ha come obiettivo quello di amplificare i benefici che il movimento riesce a dare.

Laddove la scelta ricada su esercizi calistenici ecco che si possono raggiungere obiettivi specifici che, grazie alla possibilità di svolgere senza l’ausilio di attrezzi diventano valida conseguenza della palestra durante l’inverno.

Tra i principali obiettivi ci sono: 

  • dimagrimento
  • potenziamento
  • incremento forza
  • esecuzione di allenamenti metabolici a intervalli

Di fatto, si tratta di raggiungere lo stesso risultato che si vuole perseguire tra quattro mura.

Un’altra valida soluzione è la corsa, o lo yoga, oppure ancora in linea più generale gli sport che vogliono con l’aria aperta offrire un valore aggiunto.

Calcio come grande classico, pallavolo o beach volley come sostituta, campetto da basket alternativa perfetta.

Perché preferire l’allenamento all’aperto alla palestra

I motivi sono alcuni basici e scontati altri invece rappresentano il vero switch per passare o alternare una e l’altra modalità.

  1. La possibilità di scegliere dove, come e quando.
    Sebbene alcune palestre siano ormai aperte h24 e la scelta di fare allenamento in casa è sempre in auge, svolgere il workout all’aperto è un vero valore aggiunto: mattina presto, al tramonto o in pausa pranzo, non ci sono limiti
  2. Questione “accesso”. Di fatto l’allenamento è gratis, permette dunque un buon risparmio sulla palestra magari da investire in un personal trainer
  3. I fiori che sbocciano, le piante in fiore. A patto che le allergie siano un problema di altri, questo è il vero valore aggiunto dell’allenamento outdoor.
  4. Sistema immunitario rinforzato, grazie alla perfetta ossigenazione che la campagna, il parco o la zona verde riescono a regalare.
  5. Maggior dispendio energetico. Mattina o sera poco importa, il corpo per mantenere una temperatura costante brucia più calorie a parità di difficoltà ed esercizio svolto in palestra.

Come si pratica allenamento all’aperto

La sicurezza prima di tutto, ancora una volta è la prevenzione ad essere assoluta protagonista.

Laddove si tratti di uno sport di squadra o svolto singolarmente meglio scegliere abbigliamento ben visibile e catarinfrangente, un po’ come la tutina del ciclista che impazza per le strade scoscese di montagna

Il primo passo è un buon riscaldamento, magari con una passeggiata veloce tra i campi, salvo poi eleggere il posto perfetto dove eseguire il circuito.

Acqua a portata di mano e via di esercizi!

Al termine è essenziale eseguire un buon defaticamento che se viene seguito da una camminata lenta per raggiungere l’abitazione o il mezzo per il rientro a casa diventa un plus e aggiunge un po’ di movimento: piste ciclabili e musica nelle cuffie!

Quando scegliere l’allenamento all’aperto

Il momento perfetto è la mattina, perché in linea generale rappresenta l’attimo in cui l’energia è al massimo, magari dopo un po’ di somatic shaking per mantenere intatta la sensazione di benessere generale.

In fatto di stagioni  la primavera ad essere top, ma anche nelle altre – ovviamente evitando quando le temperature sono troppo alte o troppo basse – stagioni, si possono scegliere attività a stretto contatto con la natura.

L’arrampicata, il nuoto e le camminate in campagna solo per citare alcuni esempi.

In fatto di workout ecco che il fitness all’aperto diventa valido e utile strumento per una tonificazione globale, e anche qui le possibilità spaziano in diverse fasce del corpo: squat, jumping jack, corsa a intervalli, flessioni e affondi.

La scelta è tutta da relegare agli obiettivi che si vogliono raggiungere, al proprio stato di salute e ai consigli di un professionista come un personal trainer certificato.

Benefici allenamento all’aperto

La libertà di svolgere un workout all’aperto è senza dubbio un enorme vantaggio.

Oltre a questo c’è la possibilità di staccare la mente e dedicarsi – solo ed esclusivamente – al proprio benessere, lontano dalle mura di casa, della palestra o da qualunque altro posto si sceglie quando il meteo è avverso.

Gli studi scientifici raccontano diversi fattori capaci di contribuire positivamente con l’allenamento all’aperto: 

Oltre il livello fisico esistono benefici generali che contribuiscono ad incrementare il buonumore.

La possibilità di cambiare location senza dimenticare le vacanze: dalla spiaggia alla montagna passando per la collina.

Se lo smog è un deterrente la preferenza di un parco diventa essenziale rispetto alla campagna o al luogo un po’ troppo isolato.

Programma allenamento all’aperto

Se l’esperto ha una scheda personalizzata, il neofita necessita di partire dalle basi.

Un esempio semplice – da valutare sempre con il supporto di un professionista, potrebbe essere creare un percorso a “stazioni”.

Magari eleggendo le panchine come punti per svolgere esercizi così da creare un circuito in movimento.

  • Punto 1: piegamento sulle braccia
  • Punto 2: addominali
  • Punto 3: squat
  • Punto 4: affondi e rematore inverso
  • Punto 5: jumping jack 

Almeno 5 giri per un allenamento completo in termini di tempo, tra un punto e l’altro fare una corsetta, camminata veloce, saltelli laterali.

Allenamento all’aperto: 10 capi tecnici perfetti per la bella stagione

I Leggins sono un capo essenziale per fare diversi sport che spaziano dalla corsa ad esercizi sul posto.

Le scarpe da running sono la soluzione perfetta per via della comodità e leggerezza nei movimenti: zero ingombri significa zero scuse.

La maglietta in tessuto tecnico azzera il rischio sudore e amplifica la sensazione di benessere.

I pantaloni della tuta sono dedicati a chi si sente poco a  proprio agio con le versioni attillate a mo’ di seconda pelle

Se l’aria è frizzante e la location è montanara serve proteggersi: maglia termica come best friend.

Calze termiche e fluo per essere in bella vista ed evitare incidenti di percorso. Massima attenzione a prescindere!

La felpa con zip è il compromesso per raggiungere il parco e iniziare l’allenamento oltre ad essere perfetta per il momento rientro a casa e defaticamento.

Occhiali da sole tecnici per chi ama la bici o più semplicemente detesta il sole negli occhi.

Essenziale quando il personal trainer segue la lezione o detta la scheda in via virtuale: powerbank per una batteria sempre al top.

La sicurezza prima di tutto, e passa per l’essere ben visibili soprattutto quando ci passa per strade dove ci sono altri mezzi: gilet ad alta visibilità.

SpinkUp Tips

Allenamento all’aperto: opinioni e considerazioni finali

Massima attenzione a ciò che dev’essere evitato per superare l’ostacolo di incorrere in infortuni più o meno gravi.

Ogni esercizio dev’essere eseguito con estrema cautela, e se sotto la supervisione di un professionista è meglio.

Il motivo è presto detto, in palestra o in casa ci sono gli specchi, al parco o all’aperto, no.

La motivazione è il secondo elemento che interviene nella voglia di vestirsi, agghindarsi da sportivi e uscire per fare il workout.

La possibilità di fare nuove amicizie, conoscere nuove persone e stringere nuove relazioni e un altro – valido – motivo per allargare il proprio raggio d’azione e fare sport in compagnia.

La pigrizia diventa così una lontana nemica ormai sconfitta.

Personal trainer d’obbligo per chi si avvicina allo sport e longevità assicurata!