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Idrolati: di che si tratta, a cosa servono, benefici e quali acquistare

Preziose acque floreali, gli idrolati sfruttano le proprietà benefiche di erbe, fiori e piante, a vantaggio di pelle e capelli: ecco di che si tratta e come si utilizzano.

Hello Spinkers! Sicuramente avrete già sentito parlare delle acque aromatiche, ma scopriamo insieme tutte le proprietà e i benefici degli idrolati.

Di cosa parliamo in questo articolo

Cosa sono gli idrolati

Gli idrolati si ottengono mediante un processo di distillazione di fiori, foglie e piante. Da questo composto deriva l’estrazione degli oli essenziali e delle acque aromatiche, ovvero gli idrolati.

In sostanza la parte oleosa andrà a fondo e verrà usata per le essenze, mentre quello che resta in superficie è un’acqua ricca di proprietà

Prima di diventare così famosi si pensava fossero solo materiale di scarto, ma da quando sono stati inseriti nelle beauty routine sono fortemente ricercati.

Idrolati caratteristiche

Una delle caratteristiche principali di questi prodotti è che riescono a mantenere intatte le proprietà organolettiche e benefiche delle piante e dei fiori che le compongono: la distillazione non altera la composizione. Per mantenerli al meglio vengono aggiunti dei conservanti per far sì che l’acqua non venga contaminata.

Sono ottimi alleati per la pelle del viso e per i capelli perché, a seconda delle erbe che li compongono, svolgono un’azione idratante, rinfrescante, lenitiva, antisettica o decongestionante.

A cosa servono gli idrolati

Tra gli idrolati più famosi ci sono gli idrolati La Saponaria e gli idrolati Biofficina Toscana che vengono prodotti nei loro orti botanici loro, ma in generale le referenze di questo tipo sono ottime per lenire i rossori sul viso e sugli occhi, si possono usare post rasatura, da aggiungere ed emulsionare alle maschere che prevedono l’uso di acqua, come idratanti viso e come tonici.

In linea generale quello con la lavanda esercita un effetto rilassante, e lenitivo. Il geranio aiuta a rinfrescare e curare le irritazioni, la rosa è anti age e aiuta la pelle secca a rimanere idratata, cura la forfora. La salvia è perfetta per le pelli grasse, mentre il rosmarino vanta spiccate doti anti caduta.

Idrolati bio come si utilizzano 

Gli idrolati, a differenza degli oli essenziali si possono usare puri sulla pelle o sui capelli. Se intesi come tonico viso, vi basterà picchiettare il prodotto con le mani o con un dischetto di cotone, se volete un effetto strong conservateli in frigorifero.

Per idratare il corpo usateli come delle acque spray da spruzzare su tutto il corpo. Se avete la pelle impura o se amate le maschere che si seccano sul viso, usate l’idrolato per reidratare prima della rimozione.

Sui capelli, invece, potete usarli aggiungendo allo shampoo qualche goccia, o come ultimo risciacquo acido per rendere la chioma più sana.

Idrolati per capelli 

L’idrolato al rosmarino e quello alla salvia sono i più indicati, si possono usare come risciacquo per rendere i capelli estremamente lucidi e luminosi, come coadiuvante per il massaggio del cuoio capelluto.

Come step preparatorio per il trattamento di oiling, ovvero un impacco di oli e idrolato da fare pre shampoo per nutrire e stimolare la crescita. Se necessitate di idratazione aggiungete anche la rosa, mentre quello di lavanda se avete prurito o irritazioni al cuoio capelluto.

Idrolati per il viso

Prima di intraprendere una routine con le acque floreali è importante capire quali usare e come abbinarle: il geranio aiuta a combattere le prime rughe, per le pelli sensibili con couperose o arrossate sono perfetti la camomilla e la lavanda.

La pelle secca va trattata con rosa, geranio e fiori d’arancio mentre quella grassa con salvia, rosmarino o timo. Se avete esigenze diverse potete usare gli idrolati bio in combo e ottenere una vasta gamma di idrolati come tonico.

Idrolati fai da te: come si preparano

Per prima cosa, prima di iniziare con gli idrolati fatti in casa, procuratevi una bottiglia di vetro scuro per riparare l’idrolato dalla luce, poi prendete le erbe, i fiori e le piante che volete usare e metteteli in una pentola capiente, coprite con acqua e mettete al centro una scodella che non deve riempirsi di acqua.

Iniziate ad accendere il fornello, quando bolle coprite con un  coperchio, mettete dei cubetti di ghiaccio sul coperchio. L’idrolato si formerà dentro la scodella e vi basterà travasarlo nel contenitore scuro per conservarlo.

Usatelo entro 10-15 giorni poiché è privo di conservanti.

Idrolati migliori: ecco quali sono quelli da non perdere

Uno dei topic più importanti dei forum bio è “idrolati lola” perchè la curiosità su questi prodotti è sempre più viva. Frankincense Water è un acqua dal sapore orientale, il profumo di incenso inebria e regala alla pelle una sensazione di freschezza. Ottima per pelli mature e per ridare luminosità alla carnagione.

Tra i prodotti più conoscoiti ed usati abbiamo la saponaria idrolati con Idrolato di Salvia Bio si cura la pelle che presenta impurità, a tendenza acneica o grassa, sui capelli aiuta ad eliminare la forfora e a contrastare il prurito.

Acqua di Rose Spray: un tonico alla rosa che rinfresca il viso, idrata la pelle secca e rende i tessuti più tonici e compatti. Messo in frigo esercita un bellissimo effetto rinfrescante su viso e corpo.

Idrolato biologico di Fiordaliso: il fiordaliso elimina la sensazione di stanchezza, la formla naturale è studiata per lenire l’arrossamento degli occhi crendo un impacco defaticante e sgonfiante.

Idrolato di Elcriso Bio: l’elicriso è molto utile per combattere eczemi, eruzioni cutanee e sfoghi sulla pelle. Aiuta ad attenuare i segni delle cicatrici, rimarginare ferite o scottature.

Idrolato di Menta Piperita Bio: un sentore di menta che vi avvolgerà, ottimo in caso di raffreddore o come tonico per purificare la pelle. Si può usare per contrastare la sudorazione incontrollata e come post rasatura maschile o femminile.

Idrolato di Hamamelis Bio: un idrolato delicatissimo studiato per non aggredire le pelli impure che hanno bisogno di essere purificate senza accentuare le problematiche. Validissimo anche per trattare parti del corpo che presentano irritazioni.

Idrolato al Tea Tree Bio: usatelo su capelli e viso o come dopobarba, il tea tre è spesso usato sui brufoli e per pulire il viso, ottimo alleato per contrastare la forfora, lascia la pelle e il cuoio capelluto freschi.

Avril Lavender Floral Water: una vera coccola, la lavanda rilassa e purifica, aiuta adare luminosità all’incarnato. Usata alla sera prima di dormire aiuta a distendere i nervi e a dormire con tranquillità.

Idrolato di Fiori d’Arancio: pensato per le pelli secche mantiene l’idratazione e rigenera la pelle rendendola estremamente morbida. Si può usare anche sui bimbi perché non contiene alcool. Agisce anche sul sistema nervoso grazie alle proprietà calmanti.

SpinkUp Tips

Idrolati opinioni e considerazioni finali

Esistono anche gli idrolati da bere: per potenziare gli effetti dall’interno, usate due cucchiai in un litro e mezzo di acqua da bere durante la giornata.

I momenti di self care sono estremamente preziosi e gli idrolati hanno anche una forte componente aromaterapica, infatti il profumo è tipico delle erbe che li compongono e vi avvolgerà durante la vostra routine.