Ciao Spinkers! Ci stiamo avvicinando all’estate e sicuramente avete già sentito parlare di fototipo: dovete sapere che è importante saperlo riconoscere per preservare la salute della pelle nonché comportarsi correttamente durante l’esposizione alle radiazioni ultraviolette della luce solare.
Ogni persona infatti reagisce in modo diverso a quest’ultima, per questo il fototipo si suddivide in sei classificazioni, ognuna in base al colore di pelle, occhi e capelli.
Di cosa parliamo in questo articolo
Cos’è il fototipo
Il fototipo di una persona è una classificazione utilizzata in dermatologia ed è determinata sulla qualità e sulla quantità di melanina presente nella pelle.
Esso ne indica le sue reazioni all’esposizione alla radiazione ultravioletta ed il tipo di abbronzatura che è possibile ottenere.
La melanina infatti svolge un’importante funzione protettiva, perché ha la capacità di assorbire i raggi UV del sole limitando i danni che essi provocherebbero al DNA delle cellule cutanee, ma non tutti ne abbiamo della stessa quantità, per questo è importante saper riconoscere il proprio fototipo di pelle e agire di conseguenza.
Il colore costitutivo della pelle non dipende infatti solo dal numero di melanociti, ma anche dalle dimensioni e forma dei melanosomi (che sono gli organuli presenti nei melanociti). Ad esempio nella popolazione bianca sono meno numerosi e più piccoli rispetto alla popolazione di colore.
Adesso che è in arrivo l’estate sarebbe quindi bene farsi una domanda, prima ancora di pensare alla prova costume: la mia pelle a che tipo di fototipo appartiene? O, più semplicemente, quanto è naturalmente protetta dai raggi del sole?
Sotto il sole ti puoi scottare o abbronzare, tutto dipende dal tuo fototipo, ecco perché è importante conoscerlo.
Tipologie di fototipo
Ci sono sei tipologie di fototipo, distinte in base alla reazione che la cute manifesta nei confronti dei raggi UV. Questa capacità di autoprotezione è dovuta proprio dalla quantità di melanina presente nella pelle e i fattori che influiscono su ciò sono legati all’etnia, all’età, alla regione corporea e talvolta anche alle proprie abitudini e stile di vita.
Ecco le sei tipologie di fototipo:
Fototipo 1: caratteristico delle persone nordiche, si riconosce per i capelli biondi o rossi, la carnagione molto chiara, gli occhi chiari e la presenza di lentiggini. Si scottano molto facilmente e non si abbronzano nemmeno dopo diverse esposizioni al sole, queste persone infatti dovrebbero evitare l’esposizione a tutti i raggi UV.
Fototipo 2: appartiene alle persone dalla pelle chiara e dal capello biondo o castano chiaro. Si arrossano spesso dopo l’esposizione al sole e hanno spesso scottature ed eritemi, ma ottengono una leggera abbronzatura dopo alcune esposizioni.
Fototipo 3: è il più diffuso in Italia, riguarda persone dalla carnagione leggermente scura, solitamente hanno capelli castani ed occhi chiari o scuri. Si scottano difficilmente e si abbronzano abbastanza dopo qualche esposizione al sole.
Fototipo 4: queste persone hanno un colorito olivastro, capelli scuri e occhi neri. Raramente sono soggette a scottature e si abbronzano con facilità ed intensità, mantenendo il colore a lungo.
Fototipo 5: riguarda persone naturalmente abbronzate che hanno una pelle protetta per natura, con capelli neri e occhi scuri. Non si scottano quasi mai.
Fototipo 6: appartiene alle persone con carnagione scurissima, capelli neri, pelle nera e occhi scuri. Già abbondantemente protette dalle radiazioni solari questi soggetti non si scottano mai.
Fototipo di pelle come identificarlo
Per riconoscere quindi il proprio fototipo si devono analizzare queste caratteristiche: colore dei capelli, degli occhi e della pelle, presenza di lentiggini, scottature al sole e abbronzatura.
In base a queste risposte si può identificarlo con facilità e prendersi cura in anticipo della propria pelle.
E’ bene ricordare che l’applicazione della crema solare deve essere comunque compiuta da tutti i fototipi, in quanto previene i tumori della pelle e l’invecchiamento.
Esiste anche un altro fototipo, chiamato 0 e si associa all’albinismo, la malattia in cui le persone hanno la pelle completamente bianca e i capelli bianchi: questo fototipo non può mai esporsi al sole poiché il soggetto è assolutamente privo di difesa contro l’azione dei raggi UV.
Anche la pelle dei bambini rimane la più sensibile, e necessita quindi di una protezione superiore a quella del fototipo di appartenenza.
La classificazione dei sei fototipi va quindi dal più basso che ha maggiori rischi derivati dall’esposizione al sole, al più alto che ne ha meno.
Test fototipo in cosa consiste
Occhi, incarnato e capelli possono quindi dirci molto del nostro livello di fragilità al sole e per individuare esattamente il vostro fototipo di pelle c’è un breve test che potete effettuare, in modo da non avere più dubbi.
Rispondete a queste domande scrivendo i punteggi in un foglio, la somma ottenuta dei risultati vi dirà a quale fototipo appartenete:
-Di che colore sono i tuoi occhi?
Verde chiaro, azzurro chiaro= 0 ; Verde, azzurro= 1 ; Marrone chiaro= 2 ; Marrone scuro= 3 ; Nero= 4
-Di che colore sono i tuoi capelli?
Rossi= 0 ; Biondi= 1 ; Castani= 2 ; Neri= 3
-Di che colore è la tua pelle?
Bianco latte= 0 ; Chiara= 1 ; Mediamente chiara= 2 ; Olivastra= 3 ; Scura= 4 ; Nera= 5
-Hai le lentiggini?
Sempre o dopo l’esposizione al sole, molte, su viso e corpo= 0 ; Poche, sul viso= 1 ; No= 2
-Ti scotti al sole?
Sempre= 0 ; Spesso= 1 ; Di rado= 2 ; Mai= 3
-Ti abbronzi?
Mai= 0 ; A fatica, dopo molto tempo= 1 ; Dopo qualche giorno= 2 ; Dopo qualche ora= 3
Dopo aver compilato queste domande, sommate i punteggi e questi sono i risultati:
- Da 0 a 2 punti: fototipo 1
- Da 3 a 7 punti: fototipo 2
- Da 8 a 12 punti: fototipo 3
- Da 13 a 17 punti: fototipo 4
- Da 18 a 19 punti: fototipo 5
- 20 punti: fototipo 6
Perché è importante individuare il proprio fototipo?
Individuare il proprio fototipo è molto importante poiché aiuta a comprendere e controllare la reazione della nostra pelle al sole per evitare scottature o, peggio ancora, l’insorgere di tumori cutanei come il più comune melanoma.
Per la prevenzione, oltre ad una protezione solare più o meno alta in base al proprio fototipo, si ricorre all’utilizzo di occhiali da sole, cappelli o anche ombrelli.
Ad esempio:
- Fototipo 1: sempre protezione estrema
- Fototipo 2: sempre protezione alta
- Fototipo 3: protezione medio-alta per poi diminuire gradualmente dopo i primi giorni di esposizione al sole
- Fototipo 4: protezione media per poi diminuire gradualmente
- Fototipo 5: generalmente protezione bassa
- Fototipo 6: generalmente protezione bassa
Il fototipo serve quindi a capire qual è la tolleranza della nostra pelle al sole, ad identificarne la protezione più efficace nel proteggerne la salute e, allo stesso tempo, di farla colorare in maniera salutare.
Fototipo e protezione solare: ecco i solari da utilizzare in funzione del tipo di pelle
Risulta quindi indispensabile selezionare la giusta protezione solare, ecco le migliori in base ad ogni fototipo di pelle:
Se appartenete al Fototipo 1, necessitate di una protezione solare molto alta 50+, ecco che la Solaire Haute Protection Spray Spf50+ Avène può fare al caso vostro. In spray, facile e veloce da stendere, è l’ideale per chi cerca una protezione altissima, che resiste al’acqua, ad assorbimento rapido e allo stesso tempo che non unge. Può essere usata sia per il viso sia per il corpo e contiene acqua termale che lenisce e rinfresca la pelle.
Se appartenente al Fototipo 2 vi serve comunque una protezione alta che può avere un SPF 50 o minimo 30, come la Hawaiian Tropic Silk Hydration Lozione Spf 50, che oltre a proteggere la pelle dal sole la coccola e la idrata grazie alle proteine naturali della seta contenute all’interno. La sensazione di leggerezza e morbidezza dura fino a 12 ore e sarete avvolte da una fragranza tropicale di cui non potrete più fare a meno!
Se appartenete al Fototipo 3 o 4, armatevi di una protezione medio-alta, come il Biopoint Latte Spray Corpo Sublimante che accelera l’abbronzatura e contiene Olio di Monoi, Noce e Tsubaki, che nutrono e addolciscono la pelle. La formula è resistente all’acqua, leggera e a rapido assorbimento, nel pratico formato in spray.
In alternativa, potete provare il BioNike Defence Sun Latte Solare Spray con SPF 15, che è adatto anche a pelli sensibili e intolleranti e resiste all’acqua. La formula è ultra leggera, di facile applicazione e non appiccicosa.
Se appartenete al Fototipo 5 o 6, vi basterà una protezione bassa, come la Piz Buin Ultra Light Hydrating Sun Spray con SPF 10. Oltre a mantenere la pelle idratata, ha un alto potere antiossidante prevenendo quindi l’invecchiamento cutaneo, inoltre non unge, non appiccica ed è resistente all’acqua.
Tanto più alto è il fototipo di appartenenza, maggiore è quindi il tempo consentito di esposizione al sole prima che insorgano effetti indesiderati.
In base dunque al proprio livello di rischio è bene scegliere la modalità di protezione più opportuna, come ad esempio ridurre l’esposizione al sole, evitarla nelle ore centrali della giornata e utilizzando protezioni come cappelli, occhiali, indumenti e creme solari.
Siamo costantemente esposti ai raggi UV, anche quando usciamo di casa per andare a lavoro o per fare sport, ecco perché non è solo l’esposizione al sole delle vacanze estive che ci deve far preoccupare, basta pensare che i raggi UV non filtrano solo attraverso le nuvole ma ci raggiungono anche in pieno inverno.
Per questo è molto importante conoscere il proprio fototipo ed imparare a proteggere la nostra pelle, oltre a prevenirne così l’invecchiamento cutaneo dato che il sole è la principale causa del photoaging.
