Hola Spinkers! Cibo e buonumore come buon proposito da portare avanti con il tempo, tutto parte e raggiunge l’equilibrio in una sorta di in & out.
Di cosa parliamo in questo articolo
Alimentazione e buonumore: esiste una correlazione?
Il buonumore è anche frutto della tavola, o per meglio dire, di come scegliamo di nutrirci e questo aspetto influenza notevolmente il benessere generale di corpo e mente.
Il buonumore alimentare dipende da molteplici fattori che includono la giusta assunzione di determinati nutrienti essenziali per il fabbisogno basico, zuccheri e carboidrati in maniera limitata per garantire al corpo la giusta energia, acqua a volontà per un fattore idratante, sono solo i principali aspetti che intervengono sulla correlazione cibo e buonumore.
Talvolta il cibo diventa una sorta di coccola, e può rappresentare quel piccolo premio che ci si riconosce per soddisfare una voglia, attenzione all’eccesso, perché resta questo il limite da considerare.
Come l’alimentazione influisce sulla felicità
Alimentazione e buonumore vivono una correlazione costante che interessa anche il buonumore o per meglio dire il cibo diventa talvolta la valvola di sfogo di quel qualcosa che non funziona, che si fatica a risolvere.
Il legame ha però diverse varianti che, quando portate all’eccesso, rischia di trasformare il premio in un nemico.
Il primo elemento da tenere in considerazione è nutrire il cervello, parte tutto da lì, l’elaborazione dell’emozione, la voglia di sentirsi bene e stare bene grazie – anche – al piatto costruito con cognizione di causa.
Omega 3, vitamine gruppo B e aminoacidi sono essenziali per portare equilibrio nella serotonina e risolvere l’umore oscillante.
Glucosio per la stabilità del livello di zucchero nel sangue e probiotici per l’equilibrio del microbiota intestinale diventano essenziali per allontanare la sensazione di pesantezza e gonfiore.
L’idratazione è il terzo macro argomento essenziale per raggiungere e mantenere intatto equilibrio che si traduce in benessere e felicità.
Alimentazione e buonumore: quali cibi prediligere
L’ alimentazione sana è sinonimo di dieta equilibrata che sceglie di apportare tutti i nutrienti necessari per il benessere dell’organismo.
Il cibo e buonumore rappresentano il legame perfetto per prendersi cura di sé senza tralasciare nessun dettaglio.
Tra i cibi da preferire ci sono: pesce che ricco di omega 3 diventa essenziale per il buon funzionamento del cervello, la frutta e verdura che apportano vitamine e minerali, legumi e cereali integrali per sopperire a vitamine presenti solo in alcuni alimenti e zuccheri buoni, carne magra e uova per le proteine e la protezione del sistema nervoso, acqua e tisane per l’idratazione.
Alimentazione e buonumore: top 10 integratori per il benessere psicofisico
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Talvolta è la vista a rappresentare un cruccio faticoso da superare, serve scegliere la giusta prevenzione.
Diversi studi dimostrano quanto, il legame tavola e felicità sia a stretto giro e altamente consigliato.
L’attenzione è essenziale per evitare estremismi e passare da una sensazione di controllo ad una maniacale chè può sfociare in patologie anche di un certo rilievo.
L’importanza di una dieta equilibrata influisce – e non poco – anche sulla salute e si crea così una catena che può raggiungere livelli eccellenti di benessere.
L’aspetto fisico, curato e sano è anche frutto di una corretta e sana alimentazione che inizia con la consapevolezza di cosa fa bene e di cosa invece, è meglio assumere con estrema parsimonia.
Specialisti del settore sanno indicare, seguendo le caratteristiche di ognuno, il giusto metodo per ritrovare – e mantenere – l’equilibrio a tavola.
Da sempre, il binomio cibo sano e sport rappresenta la dieta della felicità così da per ritrovare equilibrio nel corpo, dentro e fuori.
