Categorie
Wellness

Allenamento funzionale: di che si tratta, quando effettuarlo, benefici e controindicazioni

L’allenamento funzionale permette di dimagrire, tonificare e rafforzare i muscoli di tutto il nostro corpo. Tuttavia fa bene anche alla nostra mente: scopriamo insieme perché!

Hola Spinkers! Se siete delle amanti dello sport, avrete sicuramente sentito parlare dell’allenamento funzionale. Si tratta di un tipo di ginnastica adatto davvero a tutti perché è possibile variare l’intensità e il volume di lavoro secondo il livello di preparazione.

Questo metodo permette di raggiungere efficacemente risultati in termini di tonificazione e dimagrimento, attivando in modo naturale tutti i muscoli del nostro corpo.

“I movimenti che attivano singoli muscoli in maniera isolata sono definiti «non funzionali». I movimenti definiti funzionali, invece, coinvolgono vari muscoli e gruppi muscolari contemporaneamente”

– Gary Gray, padre dell’allenamento funzionale

Se il vostro obiettivo è perdere peso, tonificare i muscoli e migliorare dal punto di vista motorio e funzionale, allora non vi resta che continuare a leggere!

Allenamento funzionale di che si tratta

L’allenamento funzionale o functional training è una forma di attività motoria che si basa sull’esecuzione dei movimenti naturali del corpo, aumentandone l’armonia e il coordinamento, agendo al contempo sulla muscolatura e sulle articolazioni.

Tutti gli esercizi di questa tipologia di allenamento sono quindi ideati per far lavorare tutto il corpo, senza tralasciare nessun gruppo muscolare.

L’allenamento funzionale riproduce i gesti della vita quotidiana mirando proprio a migliorare la funzionalità specifica dell’organismo a determinati gesti o sforzi.

Per esempio, migliorare l’esecuzione degli squat può rendere più semplice alzarsi da una sedia o dal divano, mentre gli affondi fanno salire le scale più velocemente e con meno fatica.

A cosa serve l’allenamento funzionale

L’allenamento funzionale nasce come un meccanismo di riabilitazione per le persone che hanno subito infortuni o interventi chirurgici e hanno bisogno di riacquisire la mobilità perduta e accelerare il recupero.

Soprattutto in principio, l’esercizio funzionale proponeva esercizi molto simili alle attività domestiche e lavorative, al fine di riguadagnare tali capacità perdute dai soggetti colpiti da traumi.

Nel contesto del bodybuilding, l’allenamento funzionale viene usato per raggiungere una notevole stabilizzazione dei muscoli centrali (core), quindi dell’addome e della parte alta della schiena.

Rafforzando i muscoli profondi del tronco e dell’addome, si ottengono più stabilità della postura e un rafforzamento generale che previene anche gli infortuni.

Grazie alla diversificazione degli esercizi, l’allenamento funzionale è indicato per recuperare da periodi di stress mentale, derivante dal ripetersi dei movimenti, specie negli allenamenti degli atleti professionisti.

L’allenamento funzionale aumenta la forza, ma anche il coordinamento dei vari gruppi muscolari.

La grande varietà degli esercizi fa diventare una sessione di allenamento funzionale sempre diversa dalla precedente, meno monotona e quindi più motivante e divertente.

Poiché coinvolge spesso molteplici muscoli, e molte varianti sono condotte ad alta intensità, può aiutare a bruciare calorie, non solo nell’immediato, per lo sforzo dell’allenamento, ma anche nelle ore successive, innalzando il metabolismo.

Allenamento funzionale esercizi
Allenamento funzionale esercizi – Fonte: IStock