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Peli incarniti: rimedi naturali e non per arginare il disturbo

I peli incarniti rappresentano una problematica piuttosto frequente per chi è solito rimuovere i peli superflui con l’aiuto di un rasoio. Ecco come combatterli, evitando infiammazioni.

Hello Spinkers! La primavera sta arrivando e con lei anche la voglia di indossare abiti leggeri e svolazzanti che lasciano scoperte gambe e braccia, le sedute di depilazione saranno più frequenti e con queste il rischio che insorgano peli incarniti.

Di cosa parliamo in questo articolo

Cosa sono i peli incarniti

I peli incarniti sono peli che durante la loro crescita, trovano un ostacolo e non riescono a fuoriuscire dall’epidermide: rimanendo così sottopelle, crescono in modo verticale sino a quando non rimangono bloccati da pori ostruiti o cellule morte, si infiammano e formano fastidiosissimi puntini rossi che si possono trasformare in un’infezione, ovvero la follicolite.

Questo fenomeno compare nelle zone soggette a rasatura ed epilazione, ad esempio: gambe, braccia, inguine e barba.

Peli incarniti cause

Le principali cause della comparsa dei peli incarniti sono da imputare ai metodi di epilazione.

Quando si utilizza il rasoio, il pelo viene tagliato e la parte che rimane nel follicolo potrebbe curvarsi e dar vita ad un pelo incarnito, inoltre, le lame del rasoio creano delle micro ferite che guarendo ostruiscono i pori con cellule morte.

Quando si passa il rasoio sulle gambe, all’inguine o sulla barba si tira la zona per facilitare l’operazione di rasatura, l’elasticità della pelle crea un effetto molla che fa rientrare il pelo in profondità.

Durante la ceretta il pelo viene estirpato dal bulbo, ma il problema dei peli incarniti si presenta perché lo strappo solleva anche le cellule morte della pelle che si depositano sui follicoli chiudendoli.

Anche lo sfregamento di indumenti eccessivamente aderenti sulle zone appena depilate può promuovere la formazione di peli incarniti.

Peli incarniti gambe

Le gambe soffrono spesso di peli incarniti che, oltre ad essere antiestetici, se trascurati possono provocare prurito e bruciore.

Questo problema si manifesta sia immediatamente dopo la rasatura sia dopo qualche giorno, perché alcuni peli rientrano nel follicolo mentre si passa il rasoio e altri crescono storti.

Il risultato è quello di avere gambe piene di puntini rossi simili a micro brufoletti. In alcuni casi, il follicolo si infetta e  crea del pus che a lungo andare si trasforma in follicolite.

Peli incarniti inguine

L’inguine è una zona molto delicata: spesso si tende a utilizzare il rasoio per eliminare qualche pelo di troppo che compare tra una ceretta e l’altra oppure come unico metodo di epilazione.

La ricrescita dei peli dell’inguine è abbastanza fastidiosa e i peli incarniti si formano con estrema facilità, tutto ciò viene accentuato dallo strofinamento degli indumenti intimi con le zone trattate, anche in questo caso è importante tenere sotto controllo il problema per non farlo sfociare in infiammazione.

Peli incarniti barba

Gli uomini si radono con una frequenza maggiore rispetto alle donne, e i peli della barba sono più duri e ispidi, e rendono più facile la comparsa di peli incarniti.

Nel caso della barba è fondamentale cambiare ancora più spesso le lamette e asciugarle bene perché anche uno strumento non perfettamente pulito può provocare irritazioni.

La barba tende a infettarsi più velocemente complice anche il fatto che gli uomini non sempre prestano attenzione ai follicoli infiammati. In alcuni casi, infatti, si rende necessario un intervento tramite pomate a base di cortisone.