Hola Spinkers! Il detox digitale è un percorso da scegliere quando la tecnologia prende il sopravvento: complicato se impostato male permette di raggiungere un benessere ritrovato
Di cosa parliamo in questo articolo
Detox digitale: perché è fondamentale?
Il detox digitale è una pratica che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede di pari passo con l’evoluzione tecnologica che stiamo vivendo.
Di fatto, si tratta di un periodo più o meno lungo durante il quale si torna a vivere come una volta, del resto una famosa massima recita “Si stava meglio quando si stava peggio!” e forse questo vale anche per l’ambito digitale.
Tra le ragioni che spingono a cercare prima e vivere poi un periodo di detox digitale ci sono elementi che legano lo stato di salute generale passando per il benessere della mente.
Il sonno migliora grazie ad un reale rilassamento lontano da schermi con luce blu, le relazioni interpersonali assumono nuove sfumature grazie al radicamento nella vita reale e alla maggiore attenzione riposta verso se stessi e gli altri.
La produttività così come la capacità di distinguere ciò che è reale da ciò che vuole solo sembrare prende forza e assume nuovi aspetti.
Digital detox: i rischi della rete a livello psicofisico
La necessità di seguire un percorso breve o lungo di detox digitale nasce dall’utilizzo eccessivo di diversi dispositivi tecnologici che, per diverse ragioni, consideriamo essenziali.
Nella realtà vige la regola di less is more dove solo alcune delle tecnologie che utilizziamo d’abitudine si rivelano effettivamente indispensabili.
Tra le cause che incrementano vertiginosamente il livello di stress ci sono diversi sintomi legati a cattive abitudini che compromettono il normale e corretto bioritmo del corpo umano: difficoltà a prendere sonno e compromissione del ritmo sonno veglia, affaticamento visivo con lacrimazione e/o secchezza eccessiva degli occhi per via dell’enorme sforzo, problemi e dolori alla schiena per la posizione scorretta mantenuta per troppo tempo, stress e isolamento sociale per via di un unico e solo interesse.
Le problematiche legate all’eccesso dell’utilizzo di tecnologie può condurre verso problematiche ben più importanti come la dipendenza tecnologica che negli ultimi anni è stata classificata come un vero e proprio disturbo.
Come effettuare un digital detox efficace
La scelta di affrontare un percorso di digital detox deve essere ben ponderata, pianificata e soprattutto consapevole.
L’attenzione da riservare al prima è essenziale per poter poi, seguire al meglio il percorso senza perdere traiettoria e retta via.
I passaggi per ottenere il meglio sono:
- Obiettivi ben definiti. Il primo elemento è scegliere cosa si vuole ottenere così da mantenere il focus sugli elementi e notare i minimi miglioramenti.
- Definire una durata precisa così che si possa scegliere un periodo realistico senza forzature: una settimana? Un weekend?
- Avvisa chi sta intorno. Avvisare amici, parenti e chi è solito contattarci e laddove non riceve una risposta si preoccupa, è essenziale per poter vivere questo momento in totale serenità.
- Modalità non disturbare attivata senza ripensamenti, o diversamente iniziare con la messa in off delle notifiche visibili
- Riempire il tempo ritrovato con attività da svolgere senza l’uso di tecnologie così da evitare il rischio di annoiarsi: nuovi hobby, meditazione, sport.
- Traccia risultati, sensazioni pensieri vari ed eventuali così, al prossimo break diventano utili spunti e punti di partenza
Quando effettuare un digital detox
Il momento perfetto è sempre, o meglio quando si avverte la necessità di fare un qualcosa per modificare la rotta.
Quando l’ansia è ai massimi livelli, quando lo smartphone diventa estensione della propria mano, quando ci si accorge che con l’assenza o la lontananza ci si sente persi, quando l’energia è ai minimi storici e la concentrazione appare un miraggio.
Principalmente in questi momenti, è essenziale ritrovare un focus reale e realistico che ancor al momento presenti e allontani dal mondo digital e da tutto ciò che ne deriva.
Diversi metodi scelgono di realizzare un digital detox con annessa la riconnessione alla natura, in quei momenti serve osservare ciò che sta intorno per poter tornare a godere al meglio del momento presente che in mindfulness si chiama qui e ora.
Detox digitale: benefici e vantaggi
I benefici che derivano dalla digital detox sono molteplici e spaziano verso l’esterno o verso un rinnovato e ritrovato equilibrio interiore.
La salute mentale ritrova il giusto equilibrio grazie all’immediata riduzione dello stress e ai fastidi che il costante controllo dei dispositivi riesce a dare.
La produttività e la concentrazione diventano nuovi focus e migliorano grazie alla modifica dell’attenzione che diventa più ampia per un periodo più lungo.
Sonno, relazioni interpersonali e conoscenza di sé trovano nuovi stimoli e momenti di maggior consapevolezza per poter coltivare ciò che nella vita conta davvero.
Detox digitale: consigli e suggerimenti
Facile, a volte più difficile.
La soluzione per un digital detox senza difetti è impostare uno schema ben preciso da seguire al pari di un allenamento da marines.
Obiettivi chiari e precisi, durata definita, attenzione ai progressi sono le basi da cui partire per affrontare nuovi hobby e interessi, riempire spazi ritrovati e affrontare al meglio il percorso.
Una volta terminato si può scegliere di condividere con chi sta intorno sensazioni e dubbi che hanno accompagnato il percorso.
L’idra perfetta è partire con un periodo molto breve così da iniziare a prendere confidenza per poi con il tempo scegliere di ampliarlo sempre di più mettendo in atto un vero e proprio percorso che allontani dalla dipendenza.
Digital detox: 10 libri dedicati da non perdere
Quando fare cosa, come fare cosa: Digital detox per dire addio allo stress legato alla tecnologia.
Le distrazioni sono il male del momento che troppo spesso dipendono dall’uso eccessivo della tecnologia, serve una svolta: Focus & produttività.
Ognuno a proprio modo subisce la tecnologia, ecco come farne fronte: Digital Detox per Tutta la Famiglia.
Istruzioni pronte all’uso che scelgono di offrire un percorso passo passo: Come disintossicarti dal tuo cellulare.
Facile se sai come farlo. La massima trova una spiegazione logica: Digital Detox: Il modo più facile per ritrovare l’equilibrio.
Con focus ai piccoli di casa per risolvere la dipendenza che spesso si sviluppa in tenera età: Week Tech Reset for Kids.
La mindfulness diventa essenziale, utile e facile da applicare: Reclaiming Mental Health in the Age of Technology.
Per alcuni è un’arte, per altri un’arma, fatto sta che diventa un punto di forza – o svolta: Reclaiming Your Life in the Smartphone Age.
Teoria e pratica per un percorso facile da seguire se si è davvero in focus: Detoxification from social media and screens.
L’arte della visualizzazione applicata ad una dipendenza più o meno radicata: The Visual Detox.
La digital detox è una questione da affrontare con attenzione ed estrema cura per far sì che porti risultati soddisfacenti e tangibili.
La scelta deve essere ben radicata e strutturata per portare frutti e risultati tangibili, diversamente si dimostra con un fallimentare tentativo che porta a risultati diametralmente opposti da quanto desiderato in realtà.
Alcuni scelgono di affrontare il percorso come se fosse una sfida, altri invece lo considerano un nuovo approccio ad un nuovo e migliorato mood di tendenza da seguire per il proprio benessere.
Qualsiasi sia il proprio percorso ciò che conta è strutturarlo al meglio così da partire con idee chiare e precise.
Nella maggior parte dei casi si rivela un’esperienza positiva e con molteplici benefici, capaci di restituire tempo “perduto” e offrire la possibilità di incontrare nuovi stili di vita legati al qui e ora e disconnessi – quel tanto che basta – dal mondo cibernetico.
