Di cosa parliamo in questo articolo
Come fare il sapone fatto in casa: linee guida generali
Come già detto, fare il sapone in casa non è difficile, ma per non sbagliare dovete attenervi passo passo ai nostri semplici consigli e, con un pò di pazienza, potrete ottenere un ottimo risultato.
Per iniziare a fare il sapone in casa servono innanzitutto gli strumenti adatti che non sono difficili da reperire in cucina. Fondamentale è pesare con molta precisione gli ingredienti affinché la saponificazione abbia esito positivo, occorre quindi una bilancia di precisione.
Altri strumenti necessari sono pentole in acciaio inox, contenitori resistenti al calore, fruste elettriche e manuali, cucchiai di legno e un termometro da cucina.
Per dare la forma al sapone fatto in casa bisogna evitare stampi in rame, ferro e alluminio, ma preferire quelli in silicone, plastica o cartone resistente rivestiti con carta da forno.
Inoltre, come abbiamo già detto, è importantissimo proteggersi con occhiali, guanti in lattice e mascherina.
Infine non dimenticatevi di un buon coltello affilato: servirà a a tagliare il sapone in saponette qualora decidiate di usare un unico stampo grande.
Per quanto riguarda gli ingredienti per fare il sapone in casa vi occorreranno:
- grassi e olii di origine vegetale o animale
- soda caustica
- acqua distillata o acqua del rubinetto (solo se priva di cloro e senza calcare)
Sapone naturale fatto in casa
Per fare del sapone naturale in casa vi consigliamo di iniziare con un grasso di origine vegetale, molto semplice, come l’olio di oliva, quello di girasole, arachidi o mais, che si trovano al supermercato. Potrete poi abbinare grassi più particolari come il burro di karité, l’olio di cocco ecc.
Ricordate che ogni grasso richiede una quantità specifica di soda caustica per essere trasformato in sapone, ciò vuol dire che non si possono semplicemente usare l'uno al posto dell'altro o combinarli a casaccio.
La soda caustica potrebbe sembrare anti-ecologica, in realtà nel processo di saponificazione svanisce del tutto e il prodotto ottenuto non ne conterrà traccia alcuna. Ricordatevi di usare idrossido di sodio puro al 98-99% maneggiandolo sempre con cura e con tutte le protezioni che vi abbiamo consigliato.
Al posto dell’acqua potete utilizzare anche infusi di fiori e erbe, succhi di frutta e latte. Il liquido nel sapone ha la funzione di solvente, serve cioè a sciogliere la soda e renderla pronta a reagire coi grassi.
Oltre ai tre ingredienti principali, potete sbizzarrirvi con la fantasia e arricchire il vostro sapone con altri ingredienti non sintetici: cannella, paprika, caffè, miele, petali di fiori e olii essenziali.
Sapone fatto in casa a freddo
I tre ingredienti fondamentali per realizzare il sapone in casa con il metodo a freddo sono:
- 1 kg di olio a scelta
- 128 gr di soda caustica
- 300 gr di acqua
Ed ecco, passaggio per passaggio, la ricetta base per fare il sapone a freddo:
- Mettete l’olio un una pentola di acciaio inox, riscaldate a fuoco lento fino a raggiungere i 60 gradi (usate un termometro da cucina). A parte, versate lentamente la soda pesata nell’acqua (mai l’inverso). Mescolate bene e controllate la temperatura, perché tende a salire rapidamente a 80-90 gradi.
- Fate raffreddare fino al raggiungimento di 45-50 gradi e versate la miscela di acqua e soda nella pentola che contiene l’olio mescolando per ottenere un unico impasto. Iniziate a frullare: il movimento circolare dovrebbe avviare la saponificazione che si verifica solitamente dopo 3-4 minuti.
- Quando il sapone ha raggiunto il “nastro” (cioè la miscela ha cambiato colore e consistenza e, se fatta colare un pò nella pentola, rimane per qualche secondo in superficie) è possibile aggiungere le essenze e amalgamarle con il mestolo di legno.
- Versate la miscela ottenuta nello stampo, coprendo bene con un materiale termo-isolante in quanto la soda continuerà a reagire con l’olio. Infine, trascorse le 24 ore, potete estrarre dallo stampo il sapone ottenuto, tagliarlo e lasciarlo stagionare in un luogo fresco per 4-5 settimane.
