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Sapone fatto in casa: ricette e tecniche per non sbagliare!

Fare il sapone in casa può sembrare difficile, in realtà seguendo i nostri suggerimenti e le nostre ricette diventerà un passatempo divertente e rilassante!

Hola Spinkers! Il sapone fatto in casa ha il profumo della tradizione delle nostre nonne. Un tempo le massaie utilizzavano i grassi di scarto e la lisciva ottenuta dalla cenere della stufa per produrre il sapone in casa.

Oggi siamo abituati a comprare il sapone già fatto. Sarebbe bello far rivivere quella tradizione e portare il sapone 100% naturale, genuino e personalizzabile, di nuovo nelle nostre case.

Non vi spaventate, il procedimento per realizzarlo non è complesso, necessita solo di un pò di attenzione e tanta pazienza, ma il risultato vi sorprenderà. Sarà un prodotto naturale, privo di additivi, allergeni e senza sostanze inquinanti.

Carissime spinkers, appassionate di cosmesi fai da te, questo articolo è per voi: vi insegneremo a realizzare un sapone solido o liquido in casa, svelandovi ricette e procedimenti.

Sapone fatto in casa: ecco le principali tecniche utilizzate

La tecnica più utilizzata per fare il sapone in casa è quella cosiddetta a freddo che sfrutta il calore naturale emesso dalla reazione chimica della soda caustica unita all’acqua.

Tutto quello che bisogna fare è semplicemente conservare questo calore, avvolgendo il sapone appena fatto in una coperta e lasciandolo riposare per una giornata.

Con il procedimento a caldo, invece, per accelerare la saponificazione si riscalda l’olio, ad esempio attraverso la cottura a bagnomaria. Questo calore si aggiunge a quello che si sviluppa all’interno della reazione.

Il metodo a freddo è un pò più semplice di quello a caldo poiché quest’ultimo richiede maggiore dimestichezza in quanto si raggiungono temperature molto alte. Entrambi i metodi però sono ugualmente efficaci, richiedono le stesse tempistiche di stagionatura e garantiscono un prodotto finito di qualità.

Ultimamente è sempre più utilizzato un terzo metodo per fare il sapone in casa, quello senza soda, usando come base un sapone già pronto.

La soda caustica, nel processo chimico di saponificazione, serve a sciogliere i grassi presenti e trasformarli in sale e glicerina. Essa è molto pericolosa e va maneggiata con cura e protezioni adeguate perché libera vapori corrosivi per la pelle e le cornee.

Seguite le nostre linee guida per realizzare il vostro sapone fatto in casa in totale sicurezza, e continuate a leggere per scoprire la nostra ricetta del sapone senza soda caustica.

Sapone naturale handmade
Sapone naturale handmade – Fonte: IStock