Giuseppe Verdi lo aveva intuito: “Il caffè è il balsamo del cuore e dello spirito”. In effetti, come dargli torto? Una tazzina di caffè, ad inizio giornata, può restituire energia e attivare la modalità online. Inutile negarlo: il buongiorno, dice il detto, si vede dal mattino e niente come l’aroma dei chicchi tostati può solleticare positività.
Era inevitabile che, prima o poi, dedicassero alla nostra amata bevanda una giornata “ad doc”: l’International Coffee Day. Ma quando viene celebrata? L’articolo ve lo svelerà.
Continuate nella lettura: troverete curiosità e caratteristiche proprie di una delle giornate più amate al mondo. E chissà, anche gli scettici potrebbero ricredersi!
Cos’è l’International Coffee Day
L’International Coffe Day – Giornata Internazionale del Caffè – è nata da un’idea scaturita dall’Organizzazione Mondiale del Caffè, a Milano nel 2015 durante l’Expo.
Quella che pareva essere una moda del momento, ha trovato – invece – moltissimi consensi, raggiungendo al contempo l’intero pianeta. L’evento, che si è ripetuto negli anni successivi, è diventato – ormai – un appuntamento fisso: viene festeggiato il 1° Ottobre.
L’International Coffee Day è istituito non solo per celebrare o promuovere le inimitabili caratteristiche della bevanda, ma anche per dare vita a progetti sostenibili e per accrescere la sensibilità dell’opinione pubblica sulla situazione precaria dei coltivatori della pianta di caffè.
Proprio in vista dell’Agenda 2030, infatti, molti stati – compresa l’Italia – stanno delineando pratiche eco-sostenibili atte a proteggere e valorizzare, in primis il pianeta, e con esso il nostro destino.
Porre attenzione ai temi green è sinonimo di responsabilità civile e costituisce la prima azione da compiere se si vogliono limitare gli innumerevoli effetti collaterali già presenti.
Tuttavia, l’origine dell’International Coffee Day pare sia riconducibile al Giappone che, per primo, la celebrò nel 1983. La presenza è menzionata anche negli Stati Uniti nel 2005.
La dicitura “International Coffee Day”, invece, risale all’ottobre del 2009 quando fu utilizzata dal Southern Food and Beverage Museum che indisse una conferenza stampa per annunciare il primo “New Orleans Coffee Festival”.
Non solo: anche la Cina organizzò una celebrazione, in onore del caffè, nel 2001. Lo stesso il Nepal nel 2005, l’Indonesia nel 2006 (lo stesso giorno in cui ricorda la festa dell’indipendenza) e Taiwan nel 2009.
Seppure – lo abbiamo riportato – esistano molte iniziative mondiali, quella ufficiale rimane rappresentata dall’International Coffee Day creato durante la fiera dell’Expo e definito, in termini di data, il primo ottobre.
International Coffee Day significato
Lo abbiamo asserito, l’International Coffee Day è letteralmente la Giornata Internazionale del Caffè. Voluta dall’Ico (International Coffee Organization) nel 2015, celebra non solo la bevanda più apprezzata al mondo, ma anche il sacrificio e l’impegno di tutte quelle persone che lavorano affinché il prodotto acquisisca qualità e nomea sempre maggiori.
Non solo. Il caffè, durante la pandemia da Covid-19, è divenuto quasi un’icona. Il suo significato più recondito, infatti, è sotteso a diversi ambiti: quello green, quello sociale e quello giovanile.
Innanzitutto la bevanda aromatizzata è sinonimo di socializzazione, di amicizia. Bere un caffè al bar, insieme agli amici, è un gesto di aggregazione.
È visto, inoltre, come opportunità lavorativa – soprattutto per i giovani – perché la filiera può offrire reali prospettive future. E, infine, è green perché, la componente naturale di cui è fatto è uno tra gli ingredienti base nella realizzazione di molti prodotti. Insomma: un coadiuvante ecosostenibile all’interno dell’economia circolare.
