Di cosa parliamo in questo articolo
Onicofagia rimedi
Oltre a questo aiuto necessario nei casi più gravi, per smettere di mangiarsi le unghie, si può ricorrere ad alternative casalinghe che scoraggiano la ripetizione del comportamento.
Parliamo di veri e propri prodotti per onicofagia, con gel e smalti che rendono sgradevole il vizio di mordicchiare le unghie e le pellicine. Come curare l’onicofagia, una volta per tutte? Ecco alcuni prodotti che potrebbero fare al caso tuo:
- Mavala Stop – Smalto antisuzione e per il trattamento dell’onicofagia bambini e adulti: lo smalto di Mavala ha un gusto amaro, ma non è nocivo per la salute. Il contatto con la lingua genera immediatamente un gusto sgradevole che allontana la voglia di continuare a mordicchiare le unghie.
- Bionike Onails Onix Soluzione Per Onicofagia: anche questo smalto è realizzato con estratti vegetali dal gusto amaro che scoraggiano l’onicofagia; può essere utilizzato anche sulle cuticole per una migliore azione.
- Fingly Smalto per non Mangiare le Unghie – Smalto Onicofagia Bio: questo smalto, composto da ingredienti amari, favorisce la ricrescita delle unghie e dei tessuti e previene le sovrainfezioni batteriche che la pelle indebolita potrebbe causare.
I rimedi contro l’onicofagia sono vari: si possono indossare dei guanti, indossare pigiami integrali (soprattutto per i bambini), bendare le falangi per non renderle accessibili, mantenere le unghie tagliate così che gli angoli che sporgono o le cuticole non rappresentino una tentazione.
La ricostruzione unghie per onicofagia può scoraggiare questo vizio sia perché, vedendo le mani già in ordine, la tentazione di rovinarle con i denti diminuisce, sia perché grazie alla ricostruzione unghie, le pellicine e le cuticole restano compatte e non tendono a rompersi.
Nel caso di onicofagia negli uomini, si può applicare uno smalto chiaro, o perché no… uno smalto super colorato, che va oggi molto in tendenza anche sulle mani maschili!
Come prevenire l’onicofagia
La prevenzione dell’onicofagia passa per il cambiamento della gestione dell’ansia, che può avvenire in diversi modi.
Il primo consiglio è sicuramente quello di praticare uno sport, per alleggerire la tensione accumulata e imparare a gestire lo stress in maniera più adeguata.
Un altro rimedio per l’onicofagia consiste nel masticare un chewing-gum senza zucchero o della liquirizia in modo da distrarsi dall’intento di mangiare le unghie.
Tenendo la bocca occupata a masticare, sarà più difficile cadere nella tentazione di mordicchiare le unghie.
È importante conoscere e convincersi dei danni che il disturbo dell’onicofagia può causare nella vita di tutti i giorni.
Possiamo iniziare con il prendere coscienza del fatto che bisogna resistere alla tentazione di mangiare le unghie, evitando di rovinare le mani, di contrarre infezioni sgradevoli e fastidiose, e di arrecare a noi stessi un dolore fisico effettivo a cui ci sottoponiamo costantemente.
Per combattere l’onicofagia bisogna distrarsi dall’idea di mangiare le unghie, e capire che più si va avanti senza curare il disturbo, più è probabile che possa peggiorare e recuperare la bellezza delle mani sarà difficile.
Per fortuna i rimedi contro l’onicofagia sono tanti ed efficaci, ma è sempre meglio prevenire prima di sfociare in casi di onicofagia grave.
Non dimentichiamo, infine, che avere delle mani belle e curate è un buon biglietto da visita sia per gli uomini che delle donne: inizia quindi a prenderti cura delle tue mani, i veri strumenti che hanno permesso all’essere umano di diventare grande fino a oggi.