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Dieta Plank funziona davvero? Cosa mangiare, benefici e controindicazioni

La dieta Plank permette di perdere peso rapidamente mediante un regime alimentare iperproteico: ecco come funziona, benefici e controindicazioni.

Di cosa parliamo in questo articolo

Dieta Plank il menù

Per ottenere i risultati dalla dieta Plank è indispensabile attenersi scrupolosamente allo schema alimentare previsto, che include 3 pasti al giorno, colazione, pranzo e cena, senza spuntini intermedi.

Lunedì

  • Colazione: caffé senza zucchero
  • Pranzo: due uova sode e spinaci
  • Cena: bistecca alla griglia con insalata di lattuga e sedano

Martedì

  • Colazione: caffé senza zucchero e un panino piccolo
  • Pranzo: bistecca con insalata e un frutto a scelta
  • Cena: prosciutto cotto

Mercoledì

  • Colazione: caffé senza zucchero e un panino piccolo
  • Pranzo: due uova sode, insalata e pomodori
  • Cena: prosciutto cotto e insalata

Giovedì

  • Colazione: caffé senza zucchero e un panino piccolo
  • Pranzo: un uovo sodo, carote, formaggio svizzero o magro spalmabile
  • Cena: un frutto a scelta e yogurt magro

Venerdì

  • Colazione: caffé senza zucchero e carote condite con limone
  • Pranzo: pesce al vapore e pomodori
  • Cena: bistecca e insalata

Sabato

  • Colazione: caffé senza zucchero e un panino piccolo
  • Pranzo: pollo alla griglia
  • Cena: due uova sode e carote

Domenica

  • Colazione: tè con succo di limone
  • Pranzo: bistecca alla griglia e frutta a piacere
  • Cena: pasto libero

La caratteristica della dieta Plank è la rigidità e le variazioni consentite sono minime. È possibile modificare il metodo di cottura delle uova e della carne o fare a meno dei condimenti.

L’unico giorno in cui è consentito invertire il pranzo con la cena è la domenica. Nella prima settimana possono verificarsi frequenti attacchi di fame e per ovviare è possibile bere una tisana senza zucchero.

Dieta Plank benefici e controindicazioni

Il principale beneficio della dieta Plank è senza dubbio la perdita di peso, favorita da un regime dietetico iperproteico e dalla riduzione dell’apporto calorico assunto.

Ulteriori vantaggi della dieta Plank derivano dal fatto che gli alimenti non vanno pesati e sono facili da reperire.

Molti nutrienti fondamentali sono esclusi e questa componente rende la dieta Plank un regime alimentare incompleto e sbilanciato. In una dieta equilibrata l’apporto calorico è garantito dal 12-15% di proteine, 45-60% da carboidrati e 25-35% da grassi.

Quasi tutti gli alimenti consentiti dalla dieta Plank contengono un alto tasso di colesterolo, causa principale di malattie cardiovascolari. Inoltre, l’assunzione di alimenti ricchi di proteine comporta problemi di salute da non sottovalutare, come l’affaticamento renale.

L’esclusione dalla dieta di carboidrati e fibre, può essere causa di stanchezza, sudorazione eccessiva, astenia e crampi, conducendo a uno stato di ipoglicemia.

Stitichezza e disidratazione sono effetti indesiderati frequenti per chi segue la dieta Plank, dovute alla mancata assunzione di verdura, fibre e frutta. 

La dieta Plank non può essere seguita da:

  • donne in gravidanza e in allattamento;
  • persone affette da diabete, patologie al fegato o ai reni;
  • soggetti iperuricemici (o affetti da gotta);
  • bambini o ragazzi in fase di crescita;
  • soggetti con un livello alto di colesterolo nel sangue.
Dieta Plank benefici e controindicazioni
Dieta Plank benefici e controindicazioni – Fonte: IStock

Dieta Plank risultati

I risultati della dieta Plank consistono in una perdita di peso compresa tra 6 e 9 kg in 2 settimane. È importante ricordare che il dimagrimento non è dovuto alla perdita di grasso corporeo ma alla riduzione dei liquidi in eccesso.

Dieta Plank funziona davvero?

La dieta Plank funziona perchè è una dieta iperproteica e assicura la perdita di peso. Una dieta equilibrata garantisce un calo massimo di 700-1000 gr a settimana perché tiene conto di fattori come dispendio energetico, anamnesi del soggetto, apporto calorico. 

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Dieta Plank opinioni e considerazioni finali

Le opinioni sulla dieta Plank sono positive, chi l’ha seguita conferma la perdita di peso alla fine delle 2 settimane, a patto che il regime sia stato seguito senza sgarri o variazioni.

Con un regime dietetico bilanciato è possibile mantenere il peso forma anche nella fase successiva alla dieta. Al contrario, una dieta con qualche concessione alimentare, può comportare il ritorno dei kg in eccesso.

La dieta Plank non prevede la fase di mantenimento ma si consiglia di continuare ad evitare alcolici, zuccheri e carboidrati.

In conclusione, la dieta Plank è un regime dietetico molto restrittivo ma efficace, che promette di perdere peso in poco tempo. È consigliabile però consultare un medico prima di iniziarla perché non è adatta a tutti.