Hola Spinkers! Festa del gatto, 17 febbraio, da segnare sul calendario per festeggiare l’animale domestico più nobile
Di cosa parliamo in questo articolo
Festa del gatto: di che si tratta
Il gatto è l’animale da compagnia alter ego del cane.
Termini come gattara fanno parte del linguaggio comune e hanno raccolto sempre più consensi virando da un significato vicino al negativo ad uno super positivo.
Oggi la gattara è una donna che adora i gatti, che li ama alla follia e per loro è disposta a tutto – o quasi.
Ovviamente esiste anche la versione maschile che mantiene intatti gli stessi requisiti e obiettivi: il gatto è il re della casa.
Ad esclusione del gatto Romeo che, in qualità di re del colosseo, sceglie di diventare protagonista di leggende e storie curiose che hanno come location la storica zona della capitale, molti altri godono dell’affetto di amici umani che di fatto, li curano in ogni dettaglio, rispettando spazi, tempi e modi.
La festa del gatto è dunque un momento preciso in cui si sceglie, mediante diverse attività, di festeggiare questo animale aristocratico e un po’ sulle sue.
Come nasce la Festa del gatto
Da una domanda fatta ai lettori di una nota rivista a tema felino “Tuttogatto” prende vita l’iniziativa che in Italia si celebra il 17 febbraio.
Un giorno simbolico e scelto con estrema cura che racchiude diversi e molteplici significati.
Il numero 17 è l’accostamento di 1 come vita e 7 come quelle dei gatti secondo credenze popolari.
Febbraio è per lo zodiaco il mese dell’Acquario, segno caratterizzato dall’essere anticonfomsimeta e spiriti liberi, a tratti, un po’ naif.
Il mondo magico lega il secondo mese del calendario solare, per via del suo essere particolare e unico oltre che detentore del giorno misterioso, il 29 febbraio, mese delle streghe e il gatto è da sempre legato a questo mondo.
Se la nasciata della giornata è frutto della passione e dell’amore verso l’animale, la scelta del giorno è studiata, strutturata e scelta a dovere.
Festa del gatto significato
I significati legati alla particolare giornale sono molteplici e spaziano dall’ente o gruppo che organizza la manifestazione.
Dalla beneficenza al semplice riconoscimento per il re/regina di casa, dalla visita per prevenzione dal veterinario alla partecipazione a fiere tematiche.
Essenziale e fulcro di qualsiasi evento e manifestazione è celebrare, sottolineare e rafforzare l’amore per l’animale che troppo spesso è vittima di cattiverie e abusi.
Le varie raccolte fondi per gli animali più sfortunati si organizzano presso i negozi dedicati o in luoghi specifici e vogliono sensibilizzare il rapporto speciale che si può instaurare con un gatto.
Come si festeggia la Festa del gatto
I gatti riescono ad essere i perfetti principini di casa senza dare troppo disturbo, spesso messi a confronto con i cani, escono vincitori sotto l’aspetto indipendenza.
Le celebrazioni per la festa del gatto sono molteplici e negli ultimi anni, visto il numero crescente di appassionati, stanno aumentando di numero e valore.
Concorsi con sfilate per gatti di razze particolari, attività educative per migliorare il rapporto uomo animale sotto il profilo della convivenza, sensibilizzazione sulle adozioni e servizi gratuiti o a prezzi calmierati.
La voglia di andare oltre si manifesta anche mediante le esposizioni che hanno come tema ritratti, fotografie e immagini con protagonisti gatti più o meno famosi.
La sua festa, un pò meno la sua gioia.
Massime di rilievo per gli amanti dei gatti.
Di razza o meticci, strani o arcinoti. Il gatto è gatto, sempre.
Curioso e spavaldo controlla che tutto funzioni a dovere, un pò come gli anziani e i cantieri.
Lo spazio perfetto per una pennichella rigenerante.
Relax, sole e natura. Cos’altro chiedere di meglio?
Uno dei gatti di una colonia, vivono in libertà sotto la guida sporadica di volontari devoti.
Perché il tiragraffi è utile, ma il tappeto è meglio.
Il gatto più famoso di Roma: il gatto Romeo ER RE DER COLOSSEO.
Per molti adulti di oggi, l’amore per i gatti nasce qui.
Festa del gatto: top 10 prodotti e accessori per la cura del gatto
Gatto e formaggio, il binomio perfetto che, frutto di cartoni animati più o meno di moda, permette di trovare lo snack preferito: Catisfactions.
Acqua sempre fresca grazie alla particolare e innovativa fontanella per l’abbeveraggio: Fontanella per Gatti.
Lettiera autopulente, indispensabile per il gatto che vive soprattutto in casa e detesta uscire all’aperto per i propri bisogni
I mobili di casa salvi se – e solo se – si scelgono i giusti accessori: tiragraffi per un “mai più senza!”
Scorta di cibo umido per offrire al proprio animale domestico il meglio e tutti i nutrienti di cui ha bisogno: Purina.
Il gatto è un animale ad alto quoziente intellettivo che dev’essere costantemente stimolato con giochi divertenti: Pallina erba.
La pallina interattiva aiuta i cuccioli di gatto a sfogare tutte le energie che troppo spesso vengono incanalate in danni e disastri
Un giochino creato con erba gatta per stimolare l’istinto primario dell’animaletto di casa: cuscino con erba gatta.
La targhetta con nome e recapito del proprietario spesso è un vero salvavita e risolve la sicurezza del gatto che sceglie di fare un giretto fuori casa
Una coperta morbida e divertente per rendere comodo anche il sonnellino: maremmagatta.
La festa del gatto assume connotati diversi e differenti a seconda di chi la vive.
Se per alcuni è una giornata che passa inosservata e ricca di metodiche e routine come tante altre, per alcuni rappresenta il giorno da festeggiare, incorniciare e ricordare.
La scelta di rafforzare la sensibilizzazione sul mondo animale è sempre una buona idea, a patto che chi scelga di adottare un cucciolo sia una persona responsabile e in grado di prendersene cura.
Gli animali sono belli – più o meno tutti – ma mantenerli, soprattutto per chi li considera membri di una famiglia, ha un costo, talvolta importante.
L’idea di festeggiare la giornata e raccogliere pareri e opinioni su come vivere al meglio con il proprio animale domestico diventa fonte essenziale per rafforzare o iniziare un legame capace di dare amore incondizionato.
Il gatto è l’animale che per eccellenza riesce a dimostrare se e quando si possono invadere i suoi spazi.
Chi più di lui può insegnare l’arte dell’indipendenza?