Hola Spinkers! Tra le super modelle che hanno lasciato un segno nello star system di fine millennio, Kate Moss è decisamente la più iconica, trasgressiva e dallo stile più emblematico.
La sua bellezza insolita ha rivoluzionato i canoni estetici degli anni Novanta, e il suo modo di vestire fuori dalle passerelle, l’ha resa un’icona indiscussa di stile: ogni suo outfit ha fatto scuola, sia che si trattasse di un abito da red carpet sia di un capo usato comprato al mercato di Portobello.
Sono passati molti anni dal debutto sulla copertina di The Face nel 1990, e da allora Kate rimane ancora corteggiatissima dal fahion system.
Scopriamo di più sulla vita, la carriera e lo stile della super top model britannica che ha fatto la storia della moda.
Chi è Kate Moss
Katherine Ann Moss, detta Kate, è una supermodella e stilista britannica. Nasce a Croydon, una piccola città di vicino a Londra, il 16 Gennaio 1974, da una famiglia di umili origini.
Cresce con la madre Linda, che lavora come una barista, e il fratello minore Nick, il padre Peter, un agente di viaggi, lasciò molto presto la famiglia.
Da giovane fa fatica a trovare la sua strada nel mondo della moda poiché non incarna l’immagine proposta delle super top model dell’epoca, come Naomi Campbell, Claudia Schiffer o Linda Evangelista, altissime, sinuose e dalle curve mozza fiato. Kate non è particolarmente alta, ha un fisico filiforme e un volto da bambina, perciò rappresenta una vera scommessa nel mondo della moda, in cui farà ingresso a soli 14 anni.
Dopo essere stata scelta come modella dell’agenzia di moda Storm, Kate diventa in pochissimo tempo il volto delle campagne pubblicitarie dei maggiori brand del mondo, e inizia la sua ascesa nell’alta moda di New York, Parigi e Milano.
Dagli anni 90 a oggi tutti i suoi look sono stati replicati dalle donne in tutto il mondo. Grazie al suo stile, il “Consiglio degli stilisti d’America” nel 2006 la inserisce nella lista delle donne meglio vestite nel mondo.
Anche la sua vita privata trasgressiva finisce sempre al centro dell’attenzione dei media (anche in termini spiacevoli), contribuendo a renderla sempre più un’icona intramontabile.
Kate infatti, finisce sotto i riflettori per le relazioni amorose con il fotografo Mario Sorrenti, l’attore Johnny Depp e l’editore della rivista Dazed & Confused, Jefferson Hack, padre della figlia diciottenne Lila Grace. Ma la relazione più discussa è stata quella con il cantante Pete Doherty, con cui viene fotografata mentre facevano uso di droga.
Ciò le costò molti contratti di lavoro con grossi nomi dell’alta moda, e a finire sotto indagine per uso di stupefacenti. La nascita della figlia Lila Grace è stata un momento fondamentale nella vita e per la crescita personale di Kate, oggi il loro rapporto sembra molto forte, e insieme condividono la passione per la moda e le passerelle. Nel 2020 Lila Grace ha sfila alla Paris Fashion Week per Miu Miu.
Kate Moss: carriera, progetti e successi di una modella di fama mondiale
L’ascesa di Kate Moss comincia quando Sarah Doukas, fondatrice dell’agenzia di modelle Storm, la nota all’aeroporto di New York nel 1988 e le propone di lavorare con lei.
Quando nel 1990 escono i primi scatti del servizio fotografico firmato Corinne Day, per la rivista “The Face”, il successo di Kate Moss è immediato, e la sua bellezza emaciata e controversa la rende un’icona di stile heroin chic. Il 1993 sarà l’anno d’oro di Kate, scelta come testimonial nella campagna pubblicitaria del profumo Obsession di Calvin Klein.
La campagna pubblicitaria susciterà molte polemiche tanto da farla ritirare negli Stati Uniti poche settimane dal lancio, con accuse d’istigazione alla pedofilia ed esaltazione dell’anoressia.
Nonostante ciò, grazie a questo spot, la sua popolarità salirà alle stelle, aprendole la strada dell’alta moda di Parigi, Milano e New York, e consacrandola come musa del decennio.
Da allora in poi si moltiplicano le collaborazioni milionarie con le copertine delle riviste più prestigiose del mondo, come Vogue, Elle e Bazaar, e le maggiori case di moda, Versace, Chanel, Gucci, Dolce & Gabbana, Prada, Alexander McQueen, Dior. Nel 2007 diventa designer per il marchio di abbigliamento inglese Topshop, per cui realizza una collezione di abiti e accessori, riproponendo alcuni dei suoi capi personali iconici, i jeans skinny, gli stivali alti, le T-shirt dall’appeal rock, mandando il pubblico in delirio quando si è presentata nella vetrina della boutique Topshop di Oxford Street a Londra fasciata da un abito rosso da lei stessa disegnato.
Nel 2013 la rivista Forbes la nomina come modella più pagata al mondo, con un guadagni stellari che cresceranno notevolmente l’anno dopo quando poserà senza veli per la rivista Playboy.
