Ciao Spinkers! Con il passare del tempo i tessuti del corpo diventano più sottili e le fibre della pelle perdono la loro forza strutturale e la loro elasticità, e proprio questo causa una progressiva comparsa di rughe sul viso, perdita di tonicità e compattezza delle forme.
Premettendo che si può vivere benissimo e in piena armonia anche con i segni dell’età che avanza, è anche possibile intervenire in modo non troppo invasivo per riacquisire una pelle più tonica sia del viso sia del corpo, come i glutei o l’addome.
I fili di trazione servono proprio a questo e rappresentano una soluzione mini-invasiva che può risolvere il problema del cedimento dei tessuti con risultati molto soddisfacenti, senza ricorrere a bisturi e addirittura senza tempi di recupero.
Di cosa parliamo in questo articolo
Cosa sono i fili di trazione
Il lifting è l’intervento che consente di distribuire i volumi che per effetto dell’invecchiamento, di dimagrimento importante sono ceduti, ma negli ultimi anni sono state sviluppate nuove tecniche di medicina estetica o chirurgia ambulatoriale mini-invasiva che permettono di ottenere degli ottimi risultati.
Da qualche anno infatti sono stati inventati dei veri e propri fili provvisti di spinette che si agganciano ai tessuti, riuscendo a riposizionarli: tali fili vengono definiti fili di trazione, poiché proprio per l’effetto della trazione dei tessuti si riesce ad ottenere un effetto lifting.
Si tratta quindi di una nuova tecnica che rimodella i tessuti del corpo, composta da fili totalmente biocompatibili e riassorbibili costituiti da acido polittico che, essendo una sostanza in grado di stimolare la collagenogenesi, crea una naturale accelerazione della produzione di collagene.
Ogni filo ha una struttura bidirezionale dotata di coni contrapposti che vengono fissati nel tessuto adiposo sottocutaneo (e non nell’osso, come per i fili non riassorbibili chirurgici).
Fili di trazione caratteristiche
I fili di trazione sono quindi dei veri e propri fili costituiti negli stessi materiali che si utilizzano per i fili di sutura chirurgici, quelli più utilizzati sono il PDO, il caprolattone e l’acido polittico. I fili hanno una duplice azione lifting:
- un’immediata azione definita meccanica dovuta all’effetto di trazione del filo e delle sue spinette che agganciano i tessuti e li spingono “più in alto”;
- una seconda azione definita biologica dovuta al riassorbimento del filo che mette in moto una serie di meccanismi il cui effetto finale è la produzione di nuove fibre di collagene, che come sappiamo occupa un ruolo importantissimo perché ha la funzione di collegare, sostenere e nutrire tessuti e organi, contribuendo alla salute e all’elasticità della pelle.
I fili di trazione sono dunque totalmente riassorbibili, solitamente ci impiegano circa 8-10 mesi.
Come avviene il trattamento con fili di trazione
Non essendo un vero e proprio intervento chirurgico, si effettua ambulatorialmente in anestesia locale, e anche la convalescenza è molto limitata, solitamente di un paio di giorni.
I fili vengono posizionati tramite aghi sottilissimi lungo i vettori di trazione dei tessuti per risollevare e sostenere la pelle rilassata.
L’applicazione è piuttosto rapida: viene effettuata in una sola seduta in circa 1 ora, al termine della quale il paziente può tornare senza problemi alle proprie attività quotidiane.
Il trattamento con i fili di trazione consiste nell’inserire nel piano sottocutaneo questi fili, opportunamente sagomati con il laser, che non fanno altro che tirare verso l’alto i tessuti come un vero effetto lifting.
Dopo aver accuratamente disinfettato le zone si decide il tragitto in cui verranno collocati i fili di trazione, disegnandoli sul volto o sul corpo della paziente. Dopo aver effettuato un’anestesia locale, si introduce il filo grazie a degli aghi, per poi tirarlo quanto necessario per ottenere il risultato desiderato.
L’effetto di pelle “sollevata” è palpabile già dopo pochi giorni.
Fili di trazione riassorbibili: come funzionano
I fili di trazione sono come abbiamo visto totalmente riassorbibili, anzi è proprio il riassorbimento che favorisce la produzione di nuovo collagene, che oltre ad avere un effetto benefico sulla pelle ne prolunga anche il risultato.
Il risultato non è definitivo e naturalmente diminuisce nel corso del tempo in modo variabile a seconda della persona, ma solitamente l’effetto dura circa dai 18 ai 24 mesi.
Con i fili di trazione si possono trattare efficacemente il viso e il collo, ma anche l’addome e i glutei.
Essi hanno un effetto del tutto comparabile ad un intervento lifting con la differenza che il paziente può tornare immediatamente alla propria vita sociale e lavorativa senza alcun segno visibile.
Per mantenere più a lungo i risultati ottenuti naturalmente ci si può sempre aiutare con creme o sieri specifici dall’effetto tonificante e rimpolpante.
Fili di trazione viso
Il trattamento più richiesto sia dalle donne sia dagli uomini è sicuramente quello che riguarda il volto, poiché il primo indicatore dell’età di una persona.
Oltre al passare del tempo infatti ci sono anche altri fattori come smog, un’alimentazione squilibrata, stress e un’insufficiente idratazione che contribuiscono all’invecchiamento della pelle: per questo molte persone ricorrono ai fili di trazione sul viso per migliorare l’aspetto della pelle e ritrovare compattezza.
Questo trattamento rappresenta un’ottima alternativa al lifting facciale, consentendo anche ai pazienti più giovani di ritrovare la forma ideale del viso.
Oltre alla definizione del contorno del volto, i fili di trazione vengono spesso utilizzati anche per alzare guance e zigomi, ridurre le rughe, ridurre il sottomento o le pieghe vicino alla bocca.
Il procedimento è lo stesso: dopo quindi aver deciso il numero di fili necessari da utilizzare, il medico disegna sul volto del paziente le zone nelle quali saranno eseguite le infiltrazioni, per poi anestetizzarle e inserire i fili, tirandoli in modo da riposizionare adeguatamente i tessuti.
Il trattamento è rapido e indolore, garantendo ottimi risultati. Non essendo invasivo, non lascia alcun tipo di cicatrice o segno, ma potrebbe comparire solo qualche piccolo ematoma o leggero gonfiore, ma sono reazioni del tutto nella norma.
Il periodo durante il quale si percepisce sensibilità nella parte trattata con i fili di trazione è di qualche giorno, nel corso del quale è consigliato evitare di esagerare con i movimenti, ad esempio se i fili sono stati inseriti nelle zone vicino alla bocca, si cercherà di stare più attenti a masticare o a ridere.
E’ consigliato inoltre dormire supini per aiutare i tempi di recupero, mentre bisogna evitare di massaggiare frequentemente la zona ed esporsi al sole durante la guarigione.
Fili di trazione addome
I fili di trazione all’addome sono un’opzione di intervento sempre più praticata poiché maggiormente colpito dal processo di invecchiamento cutaneo.
Il trattamento lifting con i fili consente di ottenere una pancia piatta, risolvendo il cedimento e la lassità della pelle a livello dell’addome, non sostituisce quindi un intervento di liposuzione o addominoplastica.
Può essere effettuato ad esempio dopo una gravidanza o un forte dimagrimento, decisione che solo il medico potrà prendere in base alle esigenze del paziente.
I fili di trazione vengono agganciati ai tessuti che hanno ceduto e posizionati quindi dove necessario, in parallelo o in perpendicolare, in modo da creare una vera e propria rete di sostegno (possono essere utilizzati fino a 12 fili che vengono poi riassorbiti dall’organismo).
In seguito al trattamento può accadere che vengano posizionati due drenaggi di aspirazione sottocutanei, che verranno comunque rimossi entro 48 ore.
La medicazione, rinforzata da una guaina elastica, è fondamentale per la buona riuscita del trattamento e necessaria per garantire la forza di tenuta della sutura.
I risultati in questo caso si vedono dopo 2-3 mesi, ma già dopo qualche settimana il paziente può tornare a svolgere attività fisica.
Fili di trazione collo
Spesso ci si concentra sul ringiovanimento del viso dimenticandosi di quello del collo, che invece è importantissimo per un’immagine più fresca e giovane.
Il lifting con i fili di trazione realizza un’efficace sospensione dei tessuti molli del collo e della pelle che contorna il viso attorno alla mandibola, che sono le strutture più soggette a cedimenti con il passare del tempo.
Viene quindi effettuata una piccola incisione di pochi millimetri al margine inferiore-posteriore del lobo di una delle due orecchie, quindi si inserisce l’ago a cui è agganciato il filo e si fa girare quest’ultimo attorno alla fascia muscolare che sarà il punto di ancoraggio della sospensione elastica.
Dopodiché si gira attorno al viso uscendo dai punti prestabilisti durante la fase pre-operatoria fino a giungere all’altro orecchio, per poi tornare indietro al punto di partenza.
Il tutto dura circa 30 minuti e dopo il post trattamento è utile indossare una mentoniera (solo per 48 ore) che aiuta ad accorciare i tempi di recupero e a tenere sollevati i tessuti.
Il lifting del collo con fili di trazione ha risultati estremamente naturali e senza rischi. Infatti, praticando solo piccole incisioni per il passaggio del filo il recupero è di circa una settimana o meno, contro il mese intero previsto dal lifting tradizionale.
I punti di uscita e ingresso del filo di trazione non sono più visibili già dopo qualche giorno dall’intervento.
Fili di trazione glutei
Al giorno d’oggi la percentuale di donne che desidera migliorare la forma, la grandezza e l’estetica dei proprio glutei è piuttosto elevata, e non solo dopo una certa età ma è particolarmente apprezzata anche dalle più giovani.
Il trattamento con i fili di trazione in questo caso è efficace quando il muscolo del fondo schiena ha ceduto o sta iniziando a farlo, mentre è sconsigliato per un eccesso di flaccidezza o di massa adiposa.
Infatti, non si tratta di una tecnica dimagrante, ma bensì rimodellante e l’obiettivo è quello di donare ai glutei un aspetto più sodo ed armonioso.
Il trattamento dura solitamente 45 minuti ed è come negli altri casi indolore. La seduta inizia con la disinfezione del gluteo, e attraverso delle micro-incisioni che servono per inserire il filo nel tessuto sottocutaneo, il medico procede a dare la giusta forma che si solleverà grazie all’effetto di trazione dei fili.
Nei giorni successivi si può percepire una lieve sensazione di tensione, ma è del tutto normale.
La fase di ripresa è anche in questo caso molto veloce e non richiede l’abbandono delle proprie routine quotidiane, tranne per le attività fisiche nei primi giorni, per evitare di compromettere il risultato del trattamento.
Per aiutare il gluteo ad abituarsi alla nuova linea, si può utilizzare una fascia contenitiva, naturalmente solo per i primi giorni.
Fili di trazione prima e dopo
Con i fili di trazione si possono migliorare diverse parti del viso o del corpo, ecco alcuni esempi:
In questo caso sono stati usati per ridimensionare i volumi e la compattezza del volto, sollevando la pelle verso l’alto ed ottenendo così un effetto lifting: le pieghe vicino al naso sono ridotte e la cute appare più tonica e rimpolpata.
Qui i fili di trazione sono stati usati per definire l’ovale del volto, migliorando i volumi e sollevando le guance, combattendo così la perdita del tono cutaneo come si può vedere nel “prima”.
Come accennato, questo trattamento è molto utilizzato anche sugli uomini: si vede perfettamente di come il viso sia ringiovanito e disteso, riducendo rughe e zone del viso che a causa dell’età erano cedute.
Questo trattamento si può effettuare in diverse età, se il desiderio è quello di armonizzare il volto. Utile quindi per rimpolpare guance e zigomi, ottenendo una pelle più compatta e tonica, portando di conseguenza i volumi verso l’alto.
Chi non desidera uno sguardo più liftato? Con i fili di trazione si può alzare anche l’arcata sopraccigliare, ottenendo il gettonatissimo effetto foxy eye e uno sguardo più aperto e giovane.
Quando ricorrere ai fili di trazione
I fili di trazione ci vengono in aiuto in tutti i quei casi in cui vogliamo sollevare alcune parti del viso o del corpo che hanno ceduto e che conferiscono un aspetto non più giovane e stanco.
Non solo quindi sul viso ma anche altre aree del corpo possono trarre i benefici di questo trattamento.
I risultati sono immediatamente visibili e molto naturali, in quanto non determinano alcun effetto di riempimento ma solo di stiramento, riposizionamento o sollevamento dei tessuti. Cosa ci si può aspettare quindi?
- Ridefinizione del contorno del viso;
- Trazione di tutta l’area mandibolare;
- Sollevamento delle guance e zigomi;
- Sollevamento delle sopracciglia;
- Diminuzione delle pieghe cutanee vicino alle labbra;
- Attenuazione del sottomento;
- Ringiovanimento del collo e decollète;
- Tonicità di braccia, addome, glutei, interno coscia e fianchi
Fili di trazione viso prezzi
Come abbiamo detto i fili di trazione permettono differenti utilizzi a seconda della zona del corpo sul quale si vuole intervenire e, in base all’effetto che si vuole ottenere si inserisce un numero differente di fili.
Fondamentale è sottoporsi ad una prima visita con uno specialista, che mediamente ha un costo di 100€.
Il numero dei fili dipende dalla superficie da trattare e dal grado di lassità della stessa.
Il costo dei fili varia molto in base al tipo di filo inserito, mediamente dai 80€-120€. Una novità è costituita oggi da fili in Acido Polilattico, 100€ circa a filo): cambia quindi il materiale, lo spessore, la lunghezza, il tipo di ancoraggio, la durata e chiaramente anche il prezzo.
Ad esempio, nel caso dell’interno braccio, si inseriscono mediamente tra 10 e i 20 fili per lato e si combinano tipi di filo differenti. Al costo del materiale va aggiunto sempre il costo della seduta di 300€ circa.
Il controllo nel tempo sarà necessario per valutare se ritoccare la parte trattata in precedenza, prevedendo un costo aggiuntivo.
Fili di trazione complicanze
Non ci sono controindicazioni con il trattamento dei fili di trazione in quanto come specificato non è invasivo, ma possono esserci delle lievi complicazioni nei giorni seguenti il post-operazione come ematomi, un pò di gonfiore o la zona trattata piuttosto sensibile.
Il limite principale di questo trattamento è la pelle troppo spessa e pesante, quindi il risultato non sarà soddisfacente. Quindi il paziente dovrebbe avere un grado di lassità cutanea lieve, ma come per tutte le procedure di medicina estetica, il successo terapeutico è determinato dalla corretta selezione e consulenza della persona.
Vantaggi fili di trazione
I fili di trazione sono uno dei trattamenti di ringiovanimento più richiesti, insieme al botox e all’acido ialuronico. Questi infatti rappresentano il metodo meno invasivo per fermare i segni dell’avanzare dell’età e presentano numerosi vantaggi.
Come abbiamo visto si tratta di una tecnica che ha l’obiettivo di offrire materiali più compatibili e di migliorare la tecnica di collocazione dei fili per minimizzare ancora di più i piccoli fastidi che possono essere avvertiti durante l’applicazione.
I fili di trazione donano un effetto lifting immediato senza entrare in una sala operatoria e senza effetti secondari, ed è un metodo sicuro che non lascia segni visibili sulla pelle. Per questo motivo è uno dei trattamenti più richiesti per rendere la pelle del viso, del collo e del corpo più tonica e sollevata.
Uno dei maggiori vantaggi di questo trattamento è proprio un ringiovanimento molto significativo perché, a differenza di altri trattamenti, i fili di trazione non soltanto levigano le rughe e le linee di espressione che l’età che avanza lascia sulla nostra pelle, ma stirano la pelle e la lasciano levigata ed elastica grazie alla nuova produzione di collagene.
Altri vantaggi sono il fatto che necessitano solamente di una semplice anestesia locale, che migliorano la vascolarizzazione e che sono totalmente riassorbibili in massimo 18 mesi.
I fili di trazione sono dunque una soluzione mini-invasiva che risolve il problema del cedimento dei tessuti, con risultati molto soddisfacenti senza lasciare cicatrici.
La loro particolare composizione favorisce un effetto di ringiovanimento grazie alla produzione di nuovo collagene, donando più elasticità alla pelle e maggiore definizione delle aree trattate, mantenendo comunque un risultato naturale.
Tra le sostenitrici di questa procedura c’è anche Sarah Ferguson, la Duchessa di York, ma del resto anche le star non fanno più mistero di questo trattamento, diventando così desiderio di molte persone ma soprattutto alla portata di tutti.
