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Tinta senza ammoniaca: perché preferirla e migliori 5 prodotti per capelli sani e lucenti

In alcune situazioni la tinta per capelli convenzionale non può essere utilizzata e, per questo motivo, troviamo un’offerta sempre più vasta di prodotti che non contengono questa sostanza. Proviamo a capirne le relative potenzialità.

Hola Spinkers! La tinta senza ammoniaca è diventata negli ultimi anni una valida alternativa alle tinture per capelli tradizionali, indispensabile da usare in caso di cute sensibile e in gravidanza.

Questo prodotto non presenta effetti collaterali e allergie e anche i saloni professionali hanno iniziato a proporre questa tintura più delicata e rispettosa della struttura del capello che preserva la naturale brillantezza della chioma.

Cosa sappiamo sulle tinte senza ammoniaca e come va utilizzata? Continua a leggere questo articolo per scoprire tutte le potenzialità di questo prodotto.

Caratteristiche tinta senza ammoniaca


Prima di parlare delle caratteristiche della tinta senza ammoniaca, è doveroso fare un passo indietro per spiegare cos’è l’ammoniaca. Questa sostanza è impiegata nelle colorazioni per capelli per aprire le squame e far penetrare al suo interno il pigmento, cambiando con effetto immediato e permanente il colore.

È una sostanza molto aggressiva e dall’odore acre che può causare irritazione del cuoio capelluto, oltre che danneggiare alla lunga i capelli. Dopo il trattamento, infatti, le squame rimangono aperte e la capigliatura appare spenta e sfibrata.

Le tinte senza ammoniaca, invece, hanno una formulazione molto delicata, composta da pigmenti cosmetici. Risultano più sicure e colorano i capelli in maniera sana e brillante perché arricchite con vitamine e oli nutrienti, che penetrano all’interno e idratano a fondo.

Per permettere al capello di rigenerarsi e riprendersi dalla colorazione, è meglio far passare almeno 40 giorni tra una tinta e l’altra.

L’assenza di ammoniaca rende il prodotto adatto per essere usato il gravidanza e allattamento, oltre che in caso di cute molto sensibile. 

La copertura dei capelli bianchi è assicurata al 100%, proprio come le comuni colorazioni con ammoniaca.

Come scegliere la tinta senza ammoniaca migliore

Per scegliere la tinta senza ammoniaca da utilizzare, è importante capire innanzitutto il colore che vogliamo ottenere: tieni conto che si tratta di una tinta tono su tono e non è possibile raggiungere un risultato molto distante dal colore di partenza.

Questa colorazione, consente di schiarire o scurire i capelli di massimo due tonalità, se desideri altri effetti dovrai, allora, considerare trattamenti diversi.

Oltre a valutare la composizione del prodotto, scegli una tinta senza ammoniaca di qualità e senza badare a spese. Un prodotto economico oltre a darti un risultato disastroso potrebbe danneggiare i capelli.

Tinta capelli senza ammoniaca
Tinta capelli senza ammoniaca – Fonte: IStock