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Termoprotettore capelli: a cosa serve, come si utilizza, benefici e migliori prodotti

Il termoprotettore capelli preserva la fibra capillare dal calore di piastra e phon: ecco come e quando utilizzarlo e i migliori prodotti tra cui scegliere.

I mood più in voga vedono i nostri capelli protagonisti delle acconciature più svariate: lisci perfetti, ricci ribelli, raccolti raffinati, onde da brivido, mossi ma non troppo. Insomma: chi più ne ha, più ne metta!

Va da sé che le nostre povere chiome subiscono innumerevoli danni a causa del calore di phon, piastre e ferri. Come aiutarli? Attraverso l’utilizzo del termoprotettore capelli. Segui i nostri consigli e libera il tuo hairstyling.

Di cosa parliamo in questo articolo

Termoprotettore capelli caratteristiche

Il termoprotettore capelli, come si evince dalla parola stessa, è un prodottospray o crema – da applicare ogniqualvolta si proceda alla piega dei capelli, perché protegge gli stessi dal calore causato dai mille strumenti di bellezza a cui facciamo ricorso per sentirci vere regine.

Confessiamolo: abbiamo acquistato shampoo e maschere di ultima generazione convinti che potessero realizzare i miracoli che enunciano. Ma il più delle volte, ci siamo ritrovate capelli sfibrati e spenti.

Quali caratteristiche magiche possiede il termoprotettore capelli? Di magico nulla, si sa, ma contiene molti elementi efficaci. Vediamoli.

Quelli di qualità (perché è ovvio che un prodotto low cost non può assurgere al compito assegnato) detengono ingredienti di prim’ordine come gli umettanti (glicole propilenico e pantenolo) che, preservando l’umidità (fattore scatenante), limitano l’odiato effetto crespo.

Alcuni termoprotettore capelli possiedono amminoacidi (come la cheratina) che, oltre all’effetto antiossidante, rinforzano i capelli. Altri ancora hanno al loro interno componenti naturali come l’aloe che sigilla e protegge la cuticola.

Termoprotettore capelli bio

È risaputo: alcuni termoprotettore capelli sono composti da polimeri all’acqua e siliconi (come il dimeticone).

Questi elementi, compiono due azioni, una positiva, l’altra negativa: la prima consiste nel proteggere il capello, nel migliore dei modi, dall’azione del calore; la seconda – quella negativa – è riferita al rilascio di una patina pesante, ragione per cui molti scelgono di non utilizzarli.

Questa è la differenza sostanziale che intercorre tra i due termoprotettori capelli: quelli cosiddetti chimici e quelli bio, poiché formulati con elementi naturali. L’analogia che li accomuna, invece, è relativa alla funzione protettiva che entrambi esercitano sulla chioma.

Un esempio valido, per quanto concerne i termoprotettori naturali, può essere il Biofiller Spray ialuronico capelli Zaffiro Organica Natural Cosmetics.

Il termoprotettore capello bio contiene: Cheratina vegetale, acido ialuronico, semi di lino, Vitamina E e bacche di Goji. Promuove la rigenerazione dei capelli, specie quelli daneggiati, secchi o fragili, e dona luminosità e setosità alla chioma.

Un’altra alternativa è rappresentata dal termoprotettore bio rinforzante della Gyada Cosmetics: un prodotto 100% naturale, vegano, cruelty free ed eco-bio. Questo fluido è stato formulato con AQ-Save, un innovativo principio attivo derivante dalle castagne biologiche italiane.

Permette la formazione di un film protettivo sul capello, consentendo, allo stesso tempo, una maggiore idratazione. Include spirulina, avena, ginseng ed equiseto: elementi dalle rinomate proprietà ristrutturanti.

A cosa serve il termoprotettore capelli

Lo abbiamo più volte accennato: il termoprotettore capelli è un fluido (in spray o crema) ideato per la protezione del capello, dal calore provocato da phon, arricciacapelli, piastre, ferri, esposizione solare e da qualsivoglia fonte di calore.

Non solo. Grazie ad un’applicazione costante, previene la formazione delle doppie punte.

Termoprotettore capelli a cosa serve ancora? Attraverso un’adeguata protezione della fibra del capello, diviene coadiuvante nella lotta contro l’indebolimento dello stesso che, a causa dello stress provocato dall’azione del calore, è artefice della fragilità e poca luminosità della chioma.

Quando utilizzare lo spray termoprotettore capelli

Lo strumento per eccellenza e supporto nelle operazioni di styling è prodotto sia in crema, fluido e sia in spray. La differenza tra quello in crema e lo spray termoprotettore capelli risiede nella praticità.

Mentre il primo richiede una stesura più accurata, il secondo permette un utilizzo più veloce, soprattutto quando lo stesso spray termoprotettore è utilizzato in piscina o palestra per una messa in piega celere.

Il formato spray, inoltre, non solo è comodo da trasportare, ma garantisce una distribuzione più uniforme sui capelli. Non dimentichiamo che l’applicazione va effettuata solo sulla lunghezza della chioma e non sul capo. La versione spray agevola anche in questo.

Termoprotettore capelli quando usarlo
Termoprotettore capelli quando usarlo – Fonte: IStock