Per un look fresco, giovane e ultra luminoso, lo strobing è un’ottima tecnica, trasformatasi rapidamente nel modo di truccarsi preferito da tante donne.
Basato sulla creazione di punti di luce grazie all’utilizzo dell’illuminante, lo strobing ha ormai sostituito il più complicato e artefatto contouring.
Si tratta di una tecnica semplice che prevede l’illuminazione di punti strategici del viso per donare alla pelle un aspetto luminoso e sano.
Reso popolare da alcune celebrità, è rapidamente diventata una metodologia di trucco essenziale tra gli esperti del settore ma anche tra noi comuni donne appassionate di bellezza, grazie al suo finish naturale e luminoso, adatto per ogni occasione.
Cosa significa strobing
Abbiamo detto che questa nuova tecnica si basa sull’illuminazione dei punti focali del viso, con lo scopo di definirlo ed esaltarne i punti di forza, senza coprirlo eccessivamente come avviene con il conturing.
Perché è stato denominato “strobing”? Perché il termine significa letteralmente “luce stroboscopica”, ovvero quella luce intermittente, solitamente usata nelle discoteche e nelle sale da ballo, che illumina tutto ciò che la circonda con fasci di luce sottili ma intensi.
È lo stesso tipo di luce che viene usata anche dai fotografi di modelle, proprio per ottenere l’illuminazione dei volti e dei corpi solo nei punti che si vogliono mettere in evidenza.
Strobing: di che si tratta
Strobing è il nuovo contouring, ma a differenza di quest’ultimo, lo strobing consiste nell’evidenziare la pelle solo in determinate aree del viso su cui naturalmente si concentra la luce.
Usando il metodo strobing invece del contouring, la pelle ottiene quello splendore perfetto, luminoso e sano da sfruttare per ogni occasione speciale.
Idealmente lo strobing potrebbe stare bene a tutte, attenzione però a chi ha la pelle tendenzialmente grassa o che tende a lucidarsi con il caldo: si potrebbe creare l’effetto opposto, apparendo come delle lampadine a mezzogiorno!
