Stiratura capelli permanente
La stiratura permanente capelli, detta anche “Lissage”, prevede l’impiego di sostanze chimiche che infrangono la struttura molecolare delle ciocche e impongono una forma nuova alla fibra capillare.
Per intenderci: l’azione degli agenti chimici rompe i legami disolfuro, andando a modificare la struttura cheratinica delle ciocche.
La stiratura capelli permanente è idonea a chi possiede capelli molto mossi o ricci (stile afro). Lo svantaggio, d’altra parte, è costituito proprio da questa sua peculiarità. Infatti, dopo aver eseguito la stiratura permanente, creare una piega mossa è molto difficile.
L’obiettivo è quello di lisciare la chioma in modo tale che non torni alla texture d’origine. Esistono diversi metodi per la stiratura capelli permanente, alcuni – come già asserito – sono meno aggressivi di altri e presentano tempistiche differenti.
Nonostante l’aggettivo attribuito, la stiratura capelli permanente non è duratura: la sua longevità, in effetti, può persistere al massimo per tre o quattro mesi.
Trascorso l’arco di tempo indicato, la ricrescita evidenzierà una linea di stacco tra la parte soggetta al trattamento e quella nuova. Sarà necessario ripetere il trattamento alle radici, oppure avvalersi di soluzioni per il mantenimento.
Un particolare a cui prestare attenzione è riferito alla presenza di formaldeide. Il trattamento, difatti, all’inizio conteneva dosi eccessive di questa sostanza, successivamente vietate per gli effetti negativi a danno della salute dei capelli.
È dunque indispensabile verificare che non sia contenuta nei prodotti per la stiratura capelli.
Stiratura capelli alla cheratina
Il termine stesso lo esplicita: la stiratura capelli alla cheratina è un trattamento a base di cheratina – appunto – attraverso il quale si può ottenere una capigliatura liscia, luminosa e morbida.
A differenza di quella chimica, il particolare lissage non rompe i legami cheratinici del capello, ma si aggiunge ad essi per crearne dei nuovi.
Per ovvie ragioni, è una tecnica meno aggressiva e, dunque, ideale per contrastare l’effetto crespo senza aggredire la struttura capillare. Il risultato? Una chioma più forte.
La cheratina, come risaputo, è una sostanza già contenuta nel nostro organismo – soprattutto nei capelli e nelle unghie – che aiuta a mantenere idratate le ciocche e a rigenerare le fibre capillari.
Attraverso la stiratura capelli cheratina, si applica sull’intera chioma la proteina suddetta, dalle radici alle punte. Al termine della stesura, le ciocche vengono sigillate tramite l’uso della piastra.
L’effetto crespo diminuisce e la chioma riacquista bellezza. Il trattamento richiede un paio d’ore e, a seconda della struttura del capello e della modalità d’applicazione, persiste all’incirca sei mesi.
La stiratura capelli alla cheratina viene scelto per i vantaggi che apporta:
- Agendo sulle fibre capillari, nutre e ristruttura le ciocche.
- Poiché è un trattamento applicato dalle radici alle punte, protegge l’intera lunghezza dei capelli dal calore di piastre e phon.
- La stiratura capelli cheratina è adatta anche per capelli ricci o mossi. Seppure non garantisca un liscio esattamente perfetto, può alleviare – e di molto – la condizione iniziale delle ciocche, senza aggredire la chioma.
- Andando a limitare l’effetto crespo, dona luminosità e morbidezza ai capelli.
- Per un tempo prolungato, permette di velocizzare lo styling (i capelli, in effetti, sono già caratterizzati da una piega liscia) evitando il ricorso a piastre, phon o ferri.
