I capelli sono un biglietto da visita, per questo è molto importante prendersene cura così da averli sempre puliti, lucidi e profumati.
Agenti atmosferici, attività fisica, prodotti per lo styling troppo aggressivi, ma soprattutto i lavaggi frequenti contribuiscono a rovinarli.
Un ottimo alleato per avere una chioma fluente senza stressarla troppo è lo shampoo secco.
Di cosa parliamo in questo articolo
Cos’è lo shampoo secco
Lo shampoo secco è un prodotto che, come si evince dal nome, agisce sui capelli senza l’utilizzo di acqua.
Generalmente la formulazione di questi prodotti è realizzata con amido di mais, di riso, talco e miscele di minerali.
Come funziona lo shampoo secco
In commercio esistono diverse tipologie di shampoo secco: dalla versione spray, a quella in polvere, o in mousse, ma lo shampoo secco come funziona?
Tale prodotto agisce assorbendo il sebo e la polvere dal cuoio capelluto: questo risulta possibile grazie alla presenza di elementi quali l’argilla e gli amidi che “asciugano” i capelli rendendoli immediatamente più puliti.
Come usare lo shampoo secco
Per massimizzare i benefici che è possibile ottenere con lo shampoo secco, è importante adottare qualche piccolo accorgimento. Quindi lo shampoo secco come si usa?
Per prima cosa bisogna pettinare i capelli eliminando tutti i nodi. Fatto questo è necessario prestare attenzione alla distanza e alla quantità di prodotto erogata per evitare di ottenere il risultato opposto a quello desiderato. Un eccesso di shampoo lascerebbe sui capelli l'antiestetica patina bianco-grigia.
La distanza corretta dalla quale erogare lo shampoo secco è di circa 10-15 cm dalle radici: basteranno tre o quattro spruzzi sui capelli divisi in ciocche abbastanza grandi.
Nel caso in cui la formulazione fosse in polvere o in mousse la quantità da utilizzare è circa un cucchiaio.
Una volta applicato il prodotto occorre comunque attendere tre-quattro minuti per far sì che la formula agisca, dopodiché basterà strofinare i capelli con l’asciugamano pulito, meglio se in microfibra per non creare elettricità statica, e spazzolare la capigliatura così da rimuovere residui di shampoo e di sebo.
I capelli risulteranno immediatamente più lucidi, puliti e freschi.

Shampoo Secco quale scegliere
Ecco i migliori prodotti
Prima di scegliere lo shampoo secco, occorre tener conto di alcune caratteristiche quali il tipo di capello, la profumazione, la texture e la colorazione.
Sarebbe meglio evitare gli shampoo secco formulati con polvere bianca, prediligendo invece quelli trasparenti, questo per ridurre al minimo il rischio che possano permanere residui una volta spazzolati i capelli.
Nel caso di appuntamento improvviso, può succedere di non avere a disposizione nessun prodotto per rinfrescare i capelli: in questo caso basterà ricorrere a due oggetti di uso comune.
Ecco come realizzare lo shampoo secco fai da te! Il primo elemento utile si trova in tutte le make up bag, l'altro lo utilizzano grandi e piccoli: si tratta rispettivamente della cipria in polvere libera e del borotalco.
Queste polveri sono infatti concepite proprio per svolgere un’azione assorbente: la cipria aiuta ad opacizzare il viso mentre il talco mantiene la pelle del corpo asciutta.
Applicate sui capelli agiranno allo stesso modo assorbendo il sebo in eccesso e ravvivando la capigliatura.
