Ciao Spinkers! Avete mai pensato al sapone nero in alternativa a quello tradizionale?
Le sue origini sono riconducibili al Marocco, e ad oggi è molto diffuso nel mondo arabo, nel bagno turco ed è quello che, secondo la tradizione islamica, viene utilizzato per la purificazione prima della preghiera.
Delicato di natura grazie alla presenza di olio di oliva in alta percentuale, il sapone nero può essere usato su tutti i tipi di pelle, anche quelle molto secche.
Scopriamo insieme tutte le caratteristiche e i benefici di questo fantastico alleato per la pelle!
Di cosa parliamo in questo articolo
Sapone nero: di che si tratta
Si tratta di un sapone che si caratterizza per il suo colore scuro, che dipende dalla particolarità di alcuni ingredienti con cui viene realizzato, come le olive nere e la potassa.
E’ infatti un sapone di origine vegetale composto da tre materie naturali come appunto olive, acqua e minerali.
E’ tra i detergenti che non dovrebbero mai mancare in una perfetta trousse eco-bio, ma non tutti sanno veramente cos’è e come si usa.
Viene molto utilizzato negli hammam e infatti, al termine dei bagni di vapore, la pelle viene massaggiata con questo sapone nero (o sapone marocchino) con l’aiuto del guanto kessa, composto da fibra naturale.
La storia del sapone nero risale ad un periodo lontano, radicata nel continente nero africano, quello della natura incontaminata e delle tradizioni che sanno di pulito e semplicità, esattamente i due fattori alla base di questo particolare sapone dalla tonalità scura.
Si tratta quindi di un prodotto preparato a mano dalle popolazioni africane, per la quale il suo utilizzo è legato alla pulizia e alla purificazione del corpo: le donne da secoli infatti lo usano per ottenere una pelle morbida e vellutata.
Caratteristiche sapone nero del Marocco
Cos’è esattamente il sapone nero? Nella sua forma tradizionale appare come una pasta di colore verde scuro composta prevalentemente da olio di oliva, ma ad oggi è commercializzato anche in forma di saponetta, anche se il suo aspetto tipico e originale è quello pastoso.
Non ha quindi la consistenza dei saponi che comunemente si utilizzano, rimane morbido e produce poca schiuma.
Ricco di vitamina E ed acidi grassi, il sapone nero è un ottimo alleato della pelle: grazie infatti alle sue proprietà antibatteriche può essere impiegato su pelli con eczema, dermatite, psoriasi o acne, ma ha anche proprietà esfolianti.
Il suo utilizzo favorisce l’eliminazione di tossine e cellule morte su tutto il corpo, soprattutto se abbinato al guanto kessa.
E’ costituito quindi da ingredienti naturali quali un emolliente (ad esempio l’olio di oliva), associato ad acqua e ceneri di origine vegetale di baccelli di cacao o foglie di banana. I diversi ingredienti naturali di cui è composto conferiscono al sapone alte quote di vitamina A, E e D.
Sapone nero liquido a cosa serve
Non solo solido o pastoso, il sapone nero è presente anche in forma liquida e ha uno scopo ben preciso: può essere a base di olio di lino o olio di oliva, e viene utilizzato per pulire e sgrassare le varie superfici lavabili della casa. E’ molto efficace anche in giardino perché protegge le piante e i prodotti dell’orto da parassiti.
La sua ricetta concentrata è quindi ottima per pulire tutta la casa risultando così un detergente naturale ecologico ed economico capace di sostituire facilmente tutti quelli che vengono utilizzati comunemente.
Si può usare per: pavimenti, forni, finestre e lavare a mano stoviglie e bucato di qualsiasi genere, con la differenza che si prenderà cura delle tue mani e della tua pelle, meglio della maggior parte dei prodotti per la casa che tendono invece a contrastare il pH naturale.
Il sapone nero liquido è quindi un ottimo sgrassante in grado di pulire e disinfettare ogni superficie garantendone la brillantezza, oltre ad essere un perfetto detergente per il viso e per il corpo utilizzandolo quotidianamente per la vostra skincare routine.
Sapone nero hammam benefici e proprietà
Conosciuto anche come sapone nero di hammam, questo prodotto risulta essere un’efficace detergente che come abbiamo visto può essere utilizzato sia sulla pelle sia sulle superfici (se liquido).
Le sue proprietà sono molteplici, è infatti innocuo a livello di allergie, adatto quindi a tutti i tipi di pelle. Permette di eliminare tutte le impurità e le cellule morte della pelle e la prepara per altre applicazioni o scrub lasciandola liscia ed idratata.
Non causa irritazioni alla pelle ed è infatti riconosciuto per le sue proprietà lenitive, ha inoltre un effetto anti-acne, anti-infiammatorio e anti-batterico.
L’azione combinata di antiossidanti ed emollienti aiutano a ridurre la comparsa di rughe, stimolando la produzione di collagene e costruendo una barriera per proteggere la pelle dai raggi solari.
Tra tutte le sue proprietà non è da trascurare quella di essere un ottimo esfoliante naturale: spesso utilizzato negli hammam insieme al guanto kessa, è il segreto per una pelle più morbida e pulita.
In questo caso il consiglio per ottenere il massimo dal sapone nero è quello di sfregare per qualche secondo il panetto prima di passarlo sulla pelle, senza fare troppa pressione.
Sapone nero africano come usarlo
Il sapone nero africano è quindi un ottimo alleato della bellezza della pelle e la sua corretta esecuzione prevede un delicato massaggio con brevi movimenti circolari evitando il contatto con gli occhi.
Dopodiché si può risciacquare con acqua tiepida: la pelle sarà istantaneamente morbida e vellutata.
Può essere utilizzato anche come antiforfora naturale oltre che come prodotto per la salute del cuoio capelluto: si applica una piccola dose prima o dopo lo shampoo sfregando e massaggiando la testa, avendo cura di lavare bene il composto una volta terminata l’operazione. Le donne nordafricane lo usano spesso anche per avere capelli sani e lucenti!
In alternativa potete provare la tecnica di esfoliazione dei tradizionali hammam: il procedimento consiste inizialmente nell’abbandonarvi ai vapori di un bagno turco in modo da dilatare i pori della pelle e prepararla alle sostanze nutrienti del sapone, dopodiché, una volta spalmato nel corpo si lascia agire per qualche minuto per poi massaggiare il tutto con il guanto.
Il trattamento si può eseguire anche da casa: prima di tutto occorre ammorbidire la pelle con acqua calda, nella doccia o ancora meglio nella vasca da bagno.
In seguito, massaggiate la pasta su tutto il corpo e lasciate in posa per 10 minuti utilizzando un guanto naturale (o il guanto kessa) per eliminare le tossine e le cellule morte, poi sciacquate.
Il sapone nero africano funge sia da esfoliante sia da detergente allo stesso tempo, un prodotto dai mille usi!
Quando usare il sapone nero
Il sapone nero è delicato e quindi adatto a tutti i tipi di pelle, pulendola e nutrendola a fondo senza risultare aggressivo né ungere e i risultati sono immediatamente visibili: la pelle appare subito morbida e luminosa, dall’aspetto più sano e giovane.
Lo si può utilizzare quotidianamente per una detersione del viso e del corpo o ogni volta che si desidera un momento di “coccola” per sé stessi.
Se si effettua questa pratica con costanza, la pelle sarà più liscia e purificata nel lungo periodo, prendetevi quindi un’ istante tutto per voi concedendovi un trattamento tradizionale che saprà anche rilassare e pacificare la mente.
Come già accennato, il sapone nero lo si può usare anche come anti-forfora o per le pulizie domestiche: aggiungete una parte di sapone nero ogni quattro parti di acqua, ottenendo così un buon detersivo naturale per lavare i piatti, pavimenti e anche i capi sporchi.
Inoltre, due tappi di sapone nero diluito con l’acqua nella vasca contribuiscono a creare un bagno rigenerante per la pelle.
Concedetevi qualche momento di relax con questo trattamento naturale per il benessere della pelle e della mente ogni volta che ne sentite il bisogno.
Sapone nero ricetta
Ora vediamo la ricetta per fare il sapone nero, con la premessa che si può utilizzare sia per l’igiene personale che per quella della casa.
Per la ricetta occorre, oltre all’olio vegetale, anche acqua e potassa, cioè carbonato di potassio, che è reperibile presso i colorifici.
Per eseguire una ricetta ispirata a quella tradizionale del Nord Africa si può utilizzare, come già accennato, una soluzione ricavata dalle ceneri dei baccelli di cacao, meglio ancora se unite alle cenere delle bucce di platano. La difficoltà maggiore sta quindi nel procurarsi questi ingredienti più che nella realizzazione.
Ecco il necessario:
- 500 gr di olio extravergine di oliva
- 100 gr di olive nere intere denocciolate
- 250 ml di acqua di fiori d’arancio
- Potassa
- Olio essenziale di eucalipto
Iniziate unendo l’olio alle olive: il composto si fa riposare per 24 ore. Trascorso questo tempo si filtra l’olio utilizzando un colino e si passa alla bollitura a bagnomaria utilizzando un recipiente più piccolo in cui si scioglie la potassa insieme all’acqua di fiori d’arancio e mescolando continuamente con un cucchiaio in legno.
Quando la potassa è completamente sciolta e il composto è diventato denso, si aggiunge l’olio di oliva precedentemente filtrato e si mette tutto a fuoco lento.
Si deve ottenere un composto traslucido a cui, una volta raffreddato, va aggiunto l’olio essenziale di eucalipto per alleggerire la profumazione.
Il prodotto ottenuto non scade e non si rovina con il passare del tempo, fateci sapere se proverete questa ricetta!
Sapone nero Marocco: ecco i migliori prodotti per viso e corpo
Se non avete voglia di provare la ricetta, ecco dove lo potete acquistare e i migliori prodotti per viso e corpo:
Nella sua tradizionale composizione, il Sapone Nero Hamman di Tadé Pays Du Levant è il prodotto perfetto per una pelle liscia e morbida in una confezione da 200 gr. Il sapone dalla tradizionale consistenza a pasta morbida ha un effetto idratante ed è ricco di ingredienti nutrienti per un’azione detergente e protettiva.
Un’alternativa più economica ma allo stesso tempo efficace c’è il Sapone Nero Marocchino di Loelle Organic Beauty, della stesso consistenza di quello tradizionale africano realizzato con il 100% di ingredienti naturali . Per la lavorazione e la produzione di questo sapone il brand si affida ad una cooperativa femminile in Marocco, così con l’acquisto si aiutano centinaia di donne a migliorare le loro condizioni di vita.
Tra i più venduti c’è il sapone nero solido, come il Sapone Nero Africano di PraNaturals, adatto a tutti i tipi di pelle in particolare quelle più secche. Il suo formato da 200 gr è 100% naturale e fabbricato a mano in Ghana, in Africa Occidentale.
Se preferite il sapone nero liquido, potete provare il Black Soap di Loelle, adatto per viso, corpo, capelli e come abbiamo visto anche per le pulizie domestiche. Realizzato con il metodo tradizionale, funge anche da anti-batterico oltre a lenire, detergere e nutrire la pelle.
Per un’azione esfoliante efficace, vi consigliamo il guanto kessa, usato assieme al sapone nero negli hammam. Studiato appositamente per l’esfoliazione, questo guanto aiuta a rivitalizzare la pelle ed eliminare le cellule morte lasciandola pulita, detersa e morbida senza danneggiarla grazie alla sua delicata composizione.
Grazie alle sue proprietà il sapone nero si presta bene per la cura di ogni tipo di pelle, da quella grassa e quella secca e mista.
Come abbiamo visto in commercio ne esistono di diversi tipi, ma quello in pasta in genere è molto più concentrato soprattutto se si vuole utilizzare come esfoliante.
Il sapone nero è uno dei prodotti più utilizzati negli hammam e nei centri termali ma anche per il benessere in generale, lo si può trovare infatti sia online sia in alcune Spa o erboristerie, ed è il segreto per una pelle purificata, liscia e setosa anche nel tempo.
Potete trasformare una semplice skincare routine in un rituale di bellezza come foste in un centro benessere, e godervi i risultati strabilianti di questo fantastico alleato della pelle.
