Tutte le donne vorrebbero avere una bacchetta magica che, con una simpatica canzoncina in sottofondo, facesse diventare magicamente i capelli del colore desiderato, magari da abbinare all’outfit o all’umore.
Tinte, henne, colpi di sole, balayage: il mondo della colorazione capelli è estremamente ampio. Alcuni trattamenti, però possono tuttavia rovinare i capelli e, proprio per questo motivo è sempre preferibile orientarsi verso un riflessante capelli.
Cos’è il riflessante capelli
Il riflessante capelli è composto da un mix di pigmenti che aiutano a intensificare il colore natura della capigliatura.
È indicato per coprire i primi capelli bianchi, ma non penetra in profondità quindi non danneggia il fusto, e non sfibra la struttura capillare.
Questa tipologia di colorazione temporanea è perfetta per regalare ai capelli riflessi multisfaccettati: le zone bianche invece risulteranno più chiare e sfumate.
Il riflessante capelli non contiene solfati e parabeni e quasi sempre presenta una delicata fragranza. A differenza della tinta non scarica con lo shampoo, ma sbiadisce progressivamente, lavaggio dopo lavaggio, senza evidenziare la ricrescita.
Può essere utilizzato in gravidanza senza nessuna controindicazione, questo poiché i pigmenti presenti nella formula sono di origine naturale, e la stessa non contiene ammoniaca e non risulta aggressiva su cute e chioma come può esserlo una colorazione permanente classica.
Riflessante per capelli a cosa serve
Questa tipologia di colorazione serve per coprire i capelli bianchi, enfatizzare i riflessi naturali dei capelli e nutrirli in profondità.
Il riflessante non rovina il capello, ma al contrario, lo tratta e lo nutre grazie alla combinazione di ingredienti che idratano le punte secche e sfibrate, occupandosi di irrobustire la struttura del fusto. Utilizzare il riflessante con costanza migliora l’aspetto del capello e lo rende più corposo.
