Hola Spinkers! Il peeling al retinolo aiuta la pelle a rigenerarsi in autonomia e produrre il collagene necessario per essere morbida ed elastica.
Ecco tutto ciò che occorre sapere prima dell’utilizzo e quale prodotto scegliere per ottenere ottimi risultati.
Di cosa parliamo in questo articolo
Peeling al retinolo di che si tratta
Il peeling retinolo permette un rapido miglioramento della pelle grazie alla massiccia azione della vitamina A.
Il trattamento racchiude un concentrato di benessere per la pelle che elimina tutte le tracce di inquinamento e batteri presenti nell’aria.
Il principale beneficio resta quello dell’azione antiaging che scaturisce da un uso constante di una crema viso a base del principio attivo.
Solitamente il peeling al retinolo si unisce ad altri ingredienti che offrono un valore aggiunto in termini di idratazione e contrasto alle diverse problematiche del viso: macchie e pori dilatati.
Peeling al retinolo caratteristiche
Il retinolo o meglio tutti i trattamenti con la base questo elemento permettono di contrastate il photoaging.
La funzionalità della sostanza permette di rigenerare le cellule dal profondo e allo stesso tempo riparare i tessuti danneggiati offrendo una produzione maggiore di collagene.
Tra le conseguenze più dirette ci sono un rimpolpamento della pelle del viso e una riduzione delle rughe causate da disidratazione e pelle secca.
L’uso domiciliare è la versione più soft del trattamento che, laddove la pelle presenti segni più evidenti e marcati, fatica a regalare un risultato.
Ecco perché in determinati casi è meglio affidarsi a centri specializzati nel trattamento.
Come funziona il peeling al retinolo
Il peeling è un trattamento che agisce nel profondo e per ottenere risultati validi e duraturi serve effettuare più trattamenti e seguire scrupolosamente il protocollo che si è sottoscritto.
Le sessioni del trattamento si differenziano seguendo le fasce d’età poiché trattare una pelle con 35-40 anni d’esperienza richiede meno profondità rispetto ad una soluzione da mettere in campo quando la pelle ha già raggiunto e abbondantemente superato gli anta.
Il massimo della stimolazione del collagene avviene, in linea del tutto generale, intorno all’anno e durante il quale per ottenere il risultato serve bere acqua a sufficienza, sottoporsi ai trattamenti con regolarità e utilizzare prodotti specifici per la pelle.
Peeling al retinolo: ecco come si esegue il trattamento
Il trattamento presso un centro specializzato ha sempre un qualcosa di magico e si svolge in un tempo relativamente breve.
Ciò che stupisce tuttavia, è il risultato che diventa davvero stupefacente se la condizione di partenza è semplice senza eccessive complicanze.
La prima fase è rapppresentata dall’applicazione del prodotto, successivamente la professionista utilizzando un apposito strumento attiva la penetrazione del liquido.
Eliminato l’eccesso, si cosparge la pelle con una crema ricca e idratante e si presta la massima attenzione ad evitare stress come occhiali, mascherine strette, cappelli e cappucci.
Insomma, la pelle deve essere libera di respirare.
Dopo 8 ore dal trattamento si deve lavare il viso con acqua e sapone neutro e applicare una crema idratante senza profumi, basica e senza principi attivi aggressivi.
Il peeling al retinolo viso ha iniziato il suo lavoro.
Ripetere il trattamento all’occorrenza, lasciando passare almeno 30 giorni dall’ultima seduta.
Quando effettuare il peeling al retinolo
Il peeling al retinolo è consigliato quando la pelle appare spenta, grigia e senza alcuno stimolo.
Il trattamento deve essere effettuato in una stagione in cui si ha la certezza di non esporsi ai raggi solari e quando si sente la necessità di ridare vigore alla pelle del viso.
I primi risultati sono visibili già dai primi giorni, ma è dopo qualche mese che si notano gli effetti duraturi del trattamento.
Laddove la situazione di partenza sia compromessa occorre effettuare più trattamenti: il consiglio degli esperti è quello di seguire un ciclo di tre sedute, a distanza uno dall’altro di almeno 1 mese.
In questo modo si permette alla pelle di attivarsi e rigenerarsi nella giusti misura.
Peeling al retinolo benefici e controindicazioni
I benefici si traducono in una pelle morbida ed elastica che ritrova la propria luminosità nell’arco di qualche giorno.
All’inizio si ha la sensazione di aver sbagliato tutto, poiché si possono notare piccole desquamazioni, ma è un processo del tutto naturale: si è scelto di accelerare la rigenerazione delle cellule e il ripristino dei tessuti.
Il peeling al retinolo è sconsigliato in gravidanza e allattamento, a chi soffre di infiammazioni e irritazioni cutanee come l’herpes.
Da evitare per chi è ha affrontato a stretto giro un percorso chemioterapico e assume integratori a base di vitamina A.
Peeling al retinolo: migliori esfolianti viso e corpo a base di retinolo
Un siero destinato all’uso domiciliare in grado di offrire un risultato simile al trattamento professionale: Indeed Labs Retinol Reface siero rinnovatore al retinolo
Dedicato ad una pelle giovane che sceglie di prevenire in maniera concreta e profonda. Il gommage è un esfoliante più delicato ma altrettanto valido: PIXI Peel and Polish.
Un siero rimpolpante e levigante che unisce diversi principi attivi e adotta il valore aggiunto del retinolo come ingrediente plus: The Ordinary Retinol Serum 0.5% in Squalane
Il formato pratico e comodo da utilizzare aiuta a risolvere i segni dell’età e le macchie sulla pelle. Serve attenzione e dedizione, costanza e voglia di ritrovare la pelle di un tempo: philosophy Ultimate Miracle Worker dischetti al retinolo.
Un siero concentrato e rivitalizzante che si impone l’obiettivo di compattare la pelle, l’azione booster può essere controindicata per le pelli più sensibili, il risultato è assicurato: Rodial Retinol 10% Booster Drops
Il trattamento peeling al retinolo è un incentivatore dell’esfoliazione.
A differenza di altri trattamenti, esso permette di agire nel profondo e velocizzare la rigenerazione cellulare grazie ad un’abbondante dose di vitamina A.
A seconda dell’età, si possono scegliere sedute più strong o altre più superficiali, accompagnate da prodotti specifici capaci di garantire un risultato in termini di tempo e rendere il trattamento il più completo e mirato possibile.
La sensazione iniziale è di fastidio, ma è con il lungo periodo che si notano i risultati, ecco perché è consigliato l’uso di prodotti leggeri e neutri, capaci di lenire senza aggredire la pelle già sottoposta ad un trattamento esfoliante.
Prima elimina, poi rigenera!
