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PAO: di che si tratta e perché è così importante

Il PAO o Period After Opening è l’arco temporale entro il quale sarebbe utile consumare il cosmetico dall’apertura della confezione: ecco perché tale indicazione appare fondamentale.

Di cosa parliamo in questo articolo

Scadenza cosmetici: come verificarla

Tutti i cosmetici scadono, per questo è molto importante saper riconoscere se un prodotto è ancora integro o no.

Nel mondo del makeup le polveri occhi e viso sono quelle meno deteriorabili, tuttavia anche in questo caso, occorre adottare qualche piccolo accorgimento per mantenerle in buono stato.

Se le cialde degli ombretti, delle terre o dei blush presentano una patina opaca significa che la formulazione è stata alterata, questo può succedere se si utilizza un pennello bagnato per applicare il prodotto e poi si richiude la confezione senza far evaporare l’acqua.

In questo caso basterà rimuovere il primo strato grattandolo con una lametta e utilizzare la parte sottostante.

Anche quando il PAO è ancora valido è necessario controllare i prodotti per verificare che non siano scaduti: può accadere infatti che la consistenza, la texture, il colore e l’odore appaiano alterati a causa di una conservazione sbagliata.

Le creme assumono una colorazione più scura e un odore rancido, si separano gli ingredienti, oppure si formano dei grumi durante la stesura.

In questi casi bisogna buttare la confezione per evitare che la pelle venga danneggiata e sostituire il prodotto con uno nuovo.

I rossetti diventano meno scriventi e si riempiono di piccole bollicine. Questo avviene soprattutto in estate perché gli ingredienti che compongono i prodotti labbra tendono a “trasudare” con il caldo.

Scadenza cosmetici normativa

La normativa sulla scadenza dei cosmetici, aggiornata a luglio 2013, indica come durata minima di un prodotto 30 mesi, questo perché i prodotti beauty vengono realizzati e studiati per essere utilizzati per un periodo di tempo breve.

Questo arco di tempo deve garantire un uso sicuro ed efficace. Quindi se un cosmetico ha una durata inferiore ai 30 mesi è obbligatorio indicare la data con la scritta "usare preferibilmente entro".

Per tutti i prodotti con durata superiore ai 30 mesi questa dicitura non è obbligatoria, ma diventa obbligatorio scrivere il PAO perché il cosmetico, una volta aperto, può venire alterato entrando a contatto con agenti esterni.

Da normativa europea il PAO deve essere presente sia sul packaging esterno sia su quello primario.

Il period after opening non è obbligatorio nei prodotti monodose e in quelli spray poiché non entrano a contatto con agenti esterni.

SpinkUp Tips

PAO consigli utili e considerazioni

Indubbiamente i prodotti più “pericolosi” da applicare dopo la scadenza del PAO sono, le creme viso, e tutto ciò che entra a contatto con gli occhi.

Per questo motivo è molto importante prestare attenzione alla conservazione dei cosmetici sia pre che post apertura.

Per evitare di avere più prodotti vicini al termine del PAO contemporaneamente è preferibile aprirne uno per volta.

Per quanto riguarda invece l'apertura di prodotti di diverso tipo, ad esempio quelli utilizzati per la skincare routine, è buona abitudine scrivere sulla confezione il giorno esatto dell'apertura così da poter avere sotto controllo il periodo trascorso.

Anche la conservazione dei cosmetici necessita di molta cura: le confezioni devono essere tenute lontano da fonti di calore e dalla luce diretta, sia prima dell’apertura che durante il periodo di utilizzo, perché gli agenti atmosferici e gli sbalzi di temperatura sono tra le prime cause che portano al deterioramento della formulazione dei prodotti.

Alcune creme andrebbero invece conservate in frigorifero a prescindere dal clima, mentre i rossetti cremosi in estate tendono a sudare, per questo motivo è meglio conservarli al fresco. Esistono dei mini frigoriferi perfetti per contenere creme e makeup.

Un altro aspetto importante riguarda l’utilizzo di pennelli e di tutti gli strumenti per l’applicazione.

I pennelli devono essere sempre puliti e asciutti per non rovinare le cialde e favorire il proliferare di batteri, così come tutti i dispositivi che entrano a contatto con le creme.

Le mani devono essere ben lavate e pulite prima di toccare i prodotti, e le creme in particolare, per non rischiare di contaminarli con polvere o batteri.

Quindi il simbolo di scadenza dei cosmetici non è un numero messo a caso sulle confezioni, ma va rispettato il più possibile per evitare sprechi e non rischiare l’insorgere di sfoghi cutanei indesiderati.