Di cosa parliamo in questo articolo
Organize Your Home Day: come organizzare al meglio la propria casa
Colori chiari che rilassano la vista, la libreria perfettamente organizzata, pochi elementi in scala comatica per rendere tutto più pulito e organizzato.
Un esempio di come riordinare i cassetti con il metodo di Marie Kondo, tessuti differenti, piegati in pacchetti della stessa misura per salvare lo spazio.
La dispensa perfetta, ceste e divisori sono un vero punto di svolta per avere tutto sott’occhio e in perfetto ordine. In questo modo anche verificare le scorte di cibo è molto più facile.
Cassetto in scala cromatica, appaga la vista e permette di capire se si hanno dei doppioni per colore o tipologia di vestito.
Frigorifero, pulito diviso in contenitori e con il cibo disposto in modo molto ordinato, si conserverà meglio, non si formeranno cattivi odori e la visuale risulterà chiara.
Il cassetto delle tisane, ampio, diviso per tipologia e pronto all’uso. Avere spazi funzionali aiuta a semplificare le azioni quotidiane.
Area living minimale senza troppi oggetti fuori posto. I fiori aiutano a rendere la stanza più calda e accogliente.
Ogni cavo al suo posto. Questo organizer contiene tutto ciò che serve per ricaricare i device. Mai più fili aggrovigliati.
Relax time, questa foto infonde tranquillità, linee pulite e focus sui colori chiari come il bianco e l’oro.
Anche lo studio deve essere confortevole e funzionale allo stesso tempo, anche in questo caso i contenitori sono fondamentali per mantenere l’ordine.
Organizzare la casa col metodo Marie Kondo
Il metodo Konmari è stato ideato dalla blogger giapponese Marie Kondo: l’omonimo libro è diventato un best seller in brevissimo tempo.
Il metodo nasce per sistemare il caos esteriore e di conseguenza interiore, che deriva da ambienti disordinati, soprattutto quando gli spazi sono piccoli.
La consulente del riordino ha sviluppato alcune semplici regole per rendere l’operazione più efficace. Prima di tutto è necessario imparare a buttare gli oggetti, a separarsi del superfluo e capire se una determinata cosa ci suscita emozioni, se non lo fa va cestinata immediatamente.
Altro step indispensabile riguarda la sistemazione per categoria e non per spazio, in questo modo ci si riesce a focalizzare meglio sulle operazioni da fare.
Vestiti, cassetti e armadi devono essere ordinati con criterio, gli abiti piegati in piccoli pacchettini così da occupare meno spazio e restituire un colpo d’occhio appagante.
Ultimo elemento, ma non per importanza, creare un angolo relax nella casa, un luogo dove leggere, scrivere, bere tisane e rilassarsi.
A primo impatto la parola “ordine”, mette ansia, è vista come un’operazione noiosa, ma farla in modo metodico può risultare terapeutico.
Un luogo ordinato è molto più accogliente e fa sentire in pace con se stessi. Organize Your Home Day è l’occasione giusta per iniziare ad avere un metodo e costruire delle buone abitudini in ambito casa.
Spinkers avete un buon rapporto con l’organizzazione?