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Ombretti in crema: come utilizzarli per ottenere una resa cromatica top e migliori prodotti

Gli ombretti in crema sono pratici e garantiscono una resa cromatica ottimale, mantenendo a lungo inalterato il makeup: ecco come si utilizzano e quali scegliere.

Hello Spinkers! Le tendenze dell’ultimo periodo gridano tutte “Anni ‘90”, nella moda e nel make up si è soliti vivere corsi e ricorsi storici.

Tra la fine degli Anni 90 e i primi Anni 2000 erano i protagonisti indiscussi dei beauty look, alcuni avevano un pack iconico, come i cuoricini di KIKO Milano, altri erano famosissimi per la texture “fluffy”. Sicuramente avrete già indovinato, i protagonisti di questo articolo sono: gli ombretti in crema.

Cosa sono gli ombretti in crema


Questa tipologia di ombretto si differenzia da quelli in polvere sia per consistenza sia per formulazione.

Nei prodotti in crema sono presenti ingredienti che rendono la texture più grassa e corposa, generalmente vengono venduti in pot e possono avere una componente che ricorda il gel al tatto o essere assimilabili a un mousse. Rispetto a quelli in polvere la texture è più morbida e scorrevole.

Ombretti in crema caratteristiche

Una delle caratteristiche più evidenti di questi prodotti è la componente oleosa: negli ombretti in crema, infatti, vengono miscelati un mix di oli e ingredienti grassi che ne conferiscono l’aspetto cremoso.

Un altro aspetto importante riguarda la scrivenza: questi ombretti hanno colori molto saturi nelle versioni classiche, mentre in quelle glitter o shimmer, la componente metallizzata è quella che spicca di più mentre la base è generalmente neutra.

Ombretti in crema applicazione
Ombretti in crema applicazione – Fonte: IStock