Hola Spinkers! I vinaccioli sono i semi contenuti negli acini dell’uva e al loro interno è contenuto un pregiato olio dalle proprietà antiossidanti, in grado di contrastare l’effetto dei radicali liberi.
Per l’industria vinicola l’olio di vinaccioli altro non è che uno scarto ma in cosmetica diventa materia prima fondamentale per molti prodotti. Continua a leggere per scoprire le proprietà di questo ingrediente formidabile e quali inestetismi ti consente di curare.
Cos’è l’olio di vinaccioli
L’olio di vinaccioli si estrae dai semi contenuti nei chicchi d’uva dopo essere stati essiccati. Al suo interno ogni acino presenta 4 semi, da cui si estrae il 15% di olio.
Si procede prima con l’essiccazione dei semi e poi con la spremitura, mediante pressa idraulica o estrazione chimica. Essendo un prodotto naturale, l’olio di vinaccioli diventa rancido molto facilmente, per questo motivo è preferibile consumarlo crudo e conservarlo lontano da fonti di calore.
L’olio estratto dai chicchi d’uva è ricco di calcio, fosforo, flavonoidi e acidi organici, tra cui l’acido linoico, fonte essenziale di Omega 6 e dalle proprietà antiossidanti e anticolesterolo.
Olio di vinaccioli proprietà cosmetiche
Proprio per le sue proprietà antiossidanti, quest’olio è molto usato in ambito cosmetico, perché protegge dagli effetti dei radicali liberi e dai danni atmosferici, come vento e raggi solari.
Applicato sulla pelle, l’olio di vinaccioli ha proprietà rassodanti e tonificanti e stimola la circolazione capillare. Data la presenza di vitamina E, l’olio di vinaccioli è considerato una buona soluzione cosmetica per le pelli mature, in grado di contrastare l’invecchiamento cutaneo e il trattamento delle rughe.
Usato sui capelli, soprattutto se molto secchi e con vistose doppie punte, aiuta a ritrovare luminosità, per questo motivo è consigliato per impacchi e maschere idratanti da applicare una volta a settimana.
In presenza di capelli grassi, l’olio di vinaccioli può essere usato su cuoio capelluto, regolando la produzione del sebo in eccesso.
