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Microdermal polso: tutti i segreti del piercing più amato sui social e come curarlo

Il microdermal polso è l’ultima tendenza in termini di piercing. Ecco tutto quello che c’è da sapere prima di fare l’intervento.

Hola Spinkers! Tra i fan body art da qualche anno oltre al tradizionale piercing al naso o ombelico spopola il microdermal polso, ne hai mai sentito parlare? Se sei tra quelle persone che non sa cosa indica questo termine, non preoccuparti, proviamo a fare subito chiarezza!

Il microdermal è un particolare piercing che si applica ancorando sottopelle una piccola barra a forma di L. In superficie risulta visibile una pallina in titanio o un brillantino.

Questo procedimento può essere praticato su tutto il corpo, soprattutto nelle zone dove il piercing tradizionale non può essere fatto. Il più richiesto è senza dubbio il microdermal polso e numerose celebrities hanno ceduto al suo fascino.

Ti è venuta voglia di applicare il microdermal polso e vuoi saperne di più? Abbiamo preparato una piccola guida con tutte le informazioni utili per farti arrivare preparata all’appuntamento, continua a leggere per scoprire come prenderti cura del tuo prossimo piercing.

Cos’è il microdermal polso


Conosciuto anche come piercing ad ancora, il microdermal polso è un piccolo impianto sottocutaneo invisibile. Alla sommità di questa piccola barra è applicato un gioiello o brillantino, a seconda dei gusti personali.

Perché piace tanto il microdermal polso? Senza dubbio perché consente di applicare un gioiello in parti del corpo in cui non è possibile praticare il piercing. Prima di sottoporsi all’inserimento è bene valutare tutti i rischi a cui si va incontro, soprattutto la possibilità di sviluppare infezioni.

Il costo del microdermal polso è variabile e sono diversi i fattori che fanno oscillare il prezzo: ha incidenza l’area geografica in cui viene praticato, l’esperienza del professionista, il gioiello che scegliamo di applicare. 

È importante affidarsi a professionisti qualificati o a centri specializzati, per scongiurare eventuali problemi che possono presentarsi a seguito dell’impianto del gioiello.

Microdermal al polso come si fa

Il microdermal è formato da due componenti, una placca e il gioiello. Il piercing si esegue posizionando la barra a L sotto la pelle e sulla placchetta sarà agganciato il gioiello. Appena la zona sarà del tutto guarita è possibile sostituire il brillantino chirurgico con il gioiello scelto.

Rispetto al piercing tradizionale, l’applicazione del microdermal al polso è più invasiva e, in alcuni casi, può essere dolorosa. 

L’inserimento è semplice e va effettuato da un professionista: dopo aver disinfettato accuratamente il polso, con il dermal punch viene praticato un piccolo foro sulla pelle.

Con una pinza chirurgica si procede al sollevamento del foro per inserire la placchetta sotto pelle. L’operazione si completa con l’applicazione del brillantino o della pallina sulla barra in titanio. Tutto questo avviene in tempi abbastanza rapidi, l’applicazione non dura più di 5 minuti.

Il microdermal polso è semipermanente, per rimuoverlo bisogna utilizzare uno strumento apposito e, come per l’applicazione, anche la rimozione va eseguita da un professionista che utilizzerà strumenti e materiali asettici per scongiurare il rischio di infezioni.

Ora che sai il microdermal polso come si fa puoi seriamente considerare di applicare un piccolo gioiello sulla tua pelle!

Microdermal polso – Fonte: IStock