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Fiori di Bach: come funzionano, quali sono i più comuni e a cosa servono

I fiori di Bach rappresentano un rimedio naturale a svariate problematiche legate ad uno stato di malessere psicologico ed emotivo: ecco di che si tratta e come utilizzarli.

Di cosa parliamo in questo articolo

Quando prendere i Fiori di Bach

Integrare il percorso di guarigione con tale metodologia, rappresenta un punto di partenza, tuttavia occorre comprendere quando prendere i fiori di Bach per ottimizzare l’efficacia.

Il fitoterapeuta è la figura professionale alla quale rivolgersi per creare la miscela adatta al disturbo che si sta vivendo. Talvolta si pensa che miscelare tutti i fiori sia la soluzione ideale, ma basta approfondire la problematica per creare la combinazione più adatta alla risoluzione della criticità del momento.

Fiori di Bach ansia sembra quindi il connubio perfetto per risolvere il problema: tuttavia tale terapia si rivela preziosa per condurre a risoluzione anche altri disagi legati all’inquietudine e ad alcune fobie e paure.

Un’azione mirata permette la risoluzione del turbamento in maniera più precisa e diretta, ancora di più se il metodo è associato ad una terapia specifica.

Fiori di Bach tipologie

Differenze con i Fiori di Bach australiani e californiani

I fiori di Bach possono essere classificati secondo tre diverse categorie: australiani, californiani e europei.

La differenza sostanziale è data non solo dal luogo di coltivazione e raccolta, ma anche dai benefici che tali fiori sono in grado di apportare, e relative tempistiche di somministrazione.

I fiori australiani appaiono estremamente rapidi ed efficaci, costituendo un vero e proprio “pronto intervento” o trattamento urto, mentre i fiori californiani possono essere utili combinati ai Fiori di Bach per fornire un’azione più specifica, fermo restando che i fiori europei costituiscono un vero e proprio “caposaldo” della cosiddetta medicina alternativa.

Fiori di Bach Rescue Remedy è una miscela, forse la più nota, utilizzabile dall’uomo, dagli animale e anche per rinvigorire le piante. Si tratta della combinazione di piante in grado di placare rapidamente gli effetti del disturbo post-traumatico da stress, ansia severa, insonnia e attacchi di panico, permettendo molteplici somministrazioni quotidiane.

Ulteriori differenze che intercorrono con i fiori di tipo australiano è il numero di composti: nella versione classica sono 38, mentre nell’australiana – selezionata a partire dagli Anni 80 – sono 69.

I fiori di Bach europei generalmente più utilizzati sono:

  • Gentian – utile per chi soffre di un rapido scoraggiamento e mostra i primi sintomi di depressione
  • Cherry Plum – indicato chi ha problemi di ansia, panico e vive costantemente la sensazione di perdere il controllo.
  • Centaury – adatti a chi ha difficoltà nelle interazioni sociale e tende ad avere paura del prossimo.
  • Chestnut Bad – consigliati per chi perpetua gli stessi errori senza imparare la lezione e ricominciare a credere (e costruire) un futuro.
  • Crab Apple – per chi convive con la sensazione di essere un’anima impura e soffre di continui sensi di colpa.

I fiori di bach australiani più utilizzati sono invece: 

  • Corwea – permette di superare periodi ricchi di stress e preoccupazioni, la miscela è anche detta fiori di bach per dimagrire dato che interviene sulla fame nervosa.
  • Dagger Hakea – utile per chi ha bisogno di andare oltre vecchi rancori e vuole superare emozioni negative condizionanti.
  • Dog rose – adatto a chi cerca un rimedio volto a condurre a risoluzione un eccessivo stato di agitazione e pessimismo.
  • Emotional Beauty – volto a una rigenerazione della pelle e al suo rinvigorimento.
  • Solaris – mix perfetto per combattere l’eccessivo accumulo di calore post esposizione solare.
Come assumere i fiori di Bach
Come assumere i fiori di Bach – Fonte: IStock

Come assumere i Fiori di Bach

Posologia e indicazioni

I fiori di Bach devono essere assunti per via orale: tale posologia risulta infatti la più indicata quando il disagio è evidente.

L’assunzione è preferibile a stomaco vuoto, sublinguale e seguendo il numero di gocce indicato dal fitoterapeuta. Il momento ideale è la mattina al risveglio o la sera prima di coricarsi.

Grazie alla formulazione semplice i test fiori di Bach hanno risposto in maniera positiva a moltissime problematiche dell’epoca moderna.
Le più comuni problematiche emozionali riguardano adulti e bambini e grazie agli approfondimenti possono essere utilizzati anche sui più piccoli e durante la gravidanza.

SpinkUp Tips

Fiori di Bach benefici, effetti collaterali e considerazioni finali

La terapia a base di fiori di Bach generalmente non presenta effetti indesiderati e controindicazioni, questo poiché gli stessi non interferiscono con eventuali trattamenti farmacologici.

Tuttavia è consigliato rivolgersi ad un professionista del settore per capire come assumere i fiori di bach e soprattutto quale miscela meglio si presta alla risoluzione del disagio momentaneo.

I fiori di Bach quando fanno effetto permettono di constatare una ripresa della quotidianità in maniera più lineare, senza la costante e preoccupante sensazione che il mondo stia per crollare da un momento all’altro.

La sensazione di ansia lascia spazio ad una nuova visione e prospettiva del quotidiano. Il tutto avviene in maniera graduale e senza shock, caratteristica peraltro data dalla totale assenza di effetti indesiderati.

L’obiettivo dei fiori è quello di risolvere un disagio psicologico, e proprio per questo è utile impiegare cautela e approfondire al meglio la problematica così da intervenire in maniera mirata e superare rapidamente l’ostacolo.

I fiori di Bach sono dunque un valido alleato per ritrovare il benessere psichico ed emozionale perso… troppo spesso si resta incatenati a schemi mentali obsoleti e dolorosi ma serve andare oltre: la terapia del dottor Bach, funziona!