Hola Spinkers! La dieta volumetrica è la soluzione perfetta per un regime alimentare destinato a far perdere qualche chilo senza diventare troppo restrittivo
Di cosa parliamo in questo articolo
Dieta volumetrica di che si tratta
La dieta volumetrica pone l’attenzione su due elementi: portata calorica degli alimenti unita alla sensazione di sazietà che riescono a fornire.
Nata in America dall’idea di una nutrizionista che, dopo aver osservato e analizzato abitudini alimentari di diversi soggetti, ha evidenziato che la maggior parte delle persone che scelgono di prendersi cura del proprio corpo e hanno un rapporto complicato con la bilancia vogliono mettere in tavola prodotti sazianti, a basso contenuto calorico e dire addio alla sensazione di fame.
Troppe volte infatti, seguendo un regime alimentare restrittivo, la sensazione di fame lascia spazio ad abbuffate e alla vanificazione della fatica fatta fino a quel momento.
La dieta volumetrica sembra essere una buona soluzione a patto di scegliere solo gli alimenti consentiti e rispettare l’iter del regime alimentare.
Caratteristiche dieta volumetrica
La dieta volumetrica è incentrata sulla densità energetica degli alimenti, questo significa che serve ingannare lo stomaco introducendo grandi quantità di cibo a basso contenuto calorico.
In questo modo il corpo è appagato per la presenza di cibo e al tempo stesso non è appesantito per le calorie eccessive.
Nella dieta volumetrica menu sono concessi alcuni alimenti e severamente banditi per altri, serve dunque, seguire scrupolosamente le istruzioni per ottenere un risultato soddisfacente e in linea con le proprie aspettative.
Per comprendere al meglio il funzionamento della dieta volumetrica è utile servirsi di un esempio.
Ecco un menù settimanale pratico e basico:
Lunedì
Colazione: latte scremato e pane integrale con marmellata senza zucchero
Pranzo: pasta integrale con melanzane e zucchine tagliate alla julienne
Cena: carne bianca e insalata
Martedì
Colazione: cereali con yogurt magro
Pranzo: Riso nero con fagiolini e verdure cotte al vapore a volontà
Cena: platessa, patate e carote bollite
Mercoledì
Colazione: pane integrale con primo sale e the verde
Pranzo: insalata di riso basmati e zucchine
Cena: minestrone di verdure con farro e legumi
Giovedì
Colazione: latte scremato e pane integrale con marmellata senza zucchero
Pranzo: insalatona con verdure di stagione, fiocchi di latte e pane integrale, una mela verde
Cena: tofu con verdure grigliate
Venerdì
Colazione: cereali con yogurt magro o greco
Pranzo: cous cous con verdure di stagione e un frutto di stagione
Cena: frittata con verdure
Sabato
Colazione: pane integrale con primo sale e the verde
Pranzo: pasta integrale con cavolini di bruxelles e insalata rossa
Cena: tacchino con contorno di verdure
Domenica
Colazione: latte scremato e pane integrale con marmellata senza zucchero
Pranzo: riso e lenticchie, verdure crude
Cena: passato di verdure e carne rossa alla griglia
Benefici e controindicazioni dieta volumetrica
In rete si trovano diversi file della dieta volumetrica pdf che raccontano quale alimento sia meglio rispetto ad un altro.
In linea generale i consigli che si trovano rispondono ai soliti quesiti che il nutrizionista condivide con i suoi pazienti: poco sale e condimenti, evitare bibite gassate e zuccherine, preferire cibi a basso contenuto calorico.
La dieta volumetrica dr cormillot è dunque, l’unione di uno stile alimentare sano e controllato.
Tuttavia esistono controindicazioni che richiamano all’arte del fai da te, scegliere di seguire il regime senza un supporto adeguato rischia di essere controproducente poiché si scelgono sempre i soliti alimenti e si mette il corpo in condizione di stress: il dimagrimento si arresta e la delusione diventa palpabile.
Quando ricorrere alla dieta volumetrica
La dieta volumetrica esempio mette in evidenza alcuni elementi: il regime alimentare è consigliato per chi vuole continuare a mangiare senza privazioni eccessive e al tempo stesso, dimagrire con calma ed estrema attenzione.
L’attenzione da riservare alla quantità di proteine e carboidrati diventa secondaria, serve per imparare a cucinare e creare un piatto sano dove la maggior parte sia composta da verdure e il resto dei macronutrienti occupino la parte più piccola della fetta di piatto.
La dieta volumetrica è adatta a chi vuole imparare a mangiare bene e sceglie di perdere qualche chilo senza fretta e con tutta la calma necessaria.
Dieta volumetrica funziona davvero?
La dieta volumetrica funziona se si sceglie di affidarsi ad un professionista che, dopo aver analizzato il nostro diario alimentare, la condizione di salute e alcune irrinunciabili abitudini, può consigliare al meglio.
Potrebbe essere che il regime sia perfetto per la fase di mantenimento o per perdere alcuni chili prima di tornare ad un grande classico come la mediterranea, oppure si presti a fare da ponte tra due diversi stili di vita e aiuti il soggetto a intraprendere un nuovo percorso.
La dieta volumetrica è un perfetto punto di partenza, ma dev’essere controllata e seguita alla lettera, così da evitare di incorrere in carenze nutrizionali escludendo alcuni alimenti essenziali.
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La dieta volumetrica è un regime alimentare piuttosto morbido o per meglio dire, capace di offrire risultati sul lungo periodo basandosi sul concetto di insegnamento.
L’obiettivo principale infatti, è quello di trasformare le abitudini e permettere a chi la segue di trovare nuovi equilibri a tavola.
La voglia di perdere qualche chilo deve essere accompagnata da esercizio fisico che aumenta il consumo energetico e riattiva il metabolismo.
La scelta perfetta è integrare il nuovo regime alimentare con un allenamento costante come un corso in palestra o con l’aiuto di un personal trainer.
La motivazione è il punto di partenza, la definizione di nuove abitudini il punto di arrivo.
