Di cosa parliamo in questo articolo
Cosa mangiare nella dieta metabolica
Quindi durante la dieta metabolica cosa mangiare? Tenendo in considerazione che il meccanismo della dieta metabolica si basa sul vero e proprio addestramento dell’organismo a smaltire i grassi rapidamente.
Fondamentale è ricordarsi che gli elementi principali richiesti in questa dieta sono: le uova, la carne, i formaggi, che hanno un alto contenuto di grassi.
Sono assolutamente proibiti invece nel corso di questa dieta tutti gli alcolici, i dolciumi la pasta e il pane, mentre è importante assumere i carboidrati solo attraverso il consumo di frutta e verdura; vi sono infatti molti alimenti di origine vegetale ricchi di carboidrati e proteine, come ad esempio: i legumi e molti tipi di frutta.
La dieta metabolica, oltre a favorire la perdita e il controllo del peso, aiuta anche a rendere i muscoli più tonici, attraverso la ricarica e l’immagazzinamento del glicogeno, che tonifica, da energia, ma non si avvale del grasso per questo.
Ovviamente l’assunzione di cibo deve essere personalizzata in base alle caratteristiche di chi sta seguendo la dieta, ovvero lo stato di salute, l’età e il sesso.
Devono esserci delle variabili forzatamente, questo poiché le dosi che possono andare bene per una persona possono non essere adatte per un’altra.
Soprattutto nei periodi di scarico che in alcuni soggetti possono provocare disturbi di vario tipo. Disturbi che abbiamo già citato in precedenza; sulle basi di questi dettagli in alcuni casi può rendersi necessario addirittura sospendere la dieta stessa.
Dieta metabolica benefici e controindicazioni
In merito ai benefici della dieta metabolica, è indispensabile sottolineare che alla massima parte delle persone dà ottimi risultati, ma è un tipo di dieta che può essere seguita da soggetti in buona salute e che non hanno un riscontro conclamato di patologie di un certo genere, quali banalmente ad esempio il diabete.
Chi soffre di questa malattia deve avere molta cautela nel intraprendere la dieta metabolica poiché è basata sull’uso minimo di carboidrati e di conseguenza con una stimolazione altalenante della produzione di insulina, l’ormone che regola il livello di zuccheri nel sangue.
Viene da sé dunque che la dieta metabolica è fortemente controindicata nei soggetti diabetici, poiché il normale funzionamento del pancreas è già di per sé alterato. Tuttavia sarebbe inutile prendere questa dieta, in qualità di esempio per una possibile limitazione, solo in base alla problematica del diabete: in realtà i benefici possono essere comunque tangibili.
Quando evitare la dieta metabolica
Come in precedenza abbiamo già evidenziato, questo tipo di programma alimentare per perdere peso e mantenere il peso ideale, a lungo termine può essere controindicato per tutti i soggetti che presentano problematiche di salute di natura cronica.
Primo fra tutti indubbiamente il diabete come abbiamo gi à illustrato; poiché valori alterati e altalenanti di insulina nell’organismo possono provocare effetti collaterali abbastanza seri.
Fermo restando che, chi soffre di questa patologia segue una terapia integrativa di iniezioni di insulina sintetica, nella misura in cui il corpo non riesce a produrne a sufficienza.
Perciò in teoria, anche un soggetto diabetico può intraprendere questo tipo di dieta con le dovute precauzioni, sebbene sia pur sempre un azzardo e in ogni caso deve esserci l’approvazione e la supervisione di un medico.
La dieta in questione è sconsigliata anche a persone che soffrono di patologie a carico dei reni, e di malattie che coinvolgono il funzionamento della tiroide. E’ sconsigliata anche durante la gravidanza e l’allattamento.
Si tratta infatti di una dieta che ha controindicazioni abbastanza rilevanti per le persone che hanno deficit fisici, e non possono assolutamente mantenere un’alimentazione povera di glucosio e eccessivamente ricca di grassi e proteine; poiché qualunque sostanza in eccesso può essere comunque fonte di disturbi di vario tipo.
