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Dieta ipocalorica: esempi, menù e calorie da assumere giornalmente per perdere peso

La dieta ipocalorica permette di perdere peso rapidamente, riducendo l’apporto calorico giornaliero: ecco come funziona e quando ricorrere a tale regime alimentare.

Di cosa parliamo in questo articolo

Dieta ipocalorica 1200 calorie

  • Colazione: 2 uova e  2 fette biscottate con  200 g latte scremato con o  senza caffè.
  • Spuntino: 1 mela.
  • Pranzo: 100 g di pasta integrale condite con 50 g lenticchie secche e 200 g carote crude.
  • Cena: 200 g merluzzo e 150 g di patate.

Dieta ipocalorica 1000 calorie

Se il piano alimentare si aggira attorno alle 1000 calorie si può seguire questo esempio:

  • Colazione: caffè o tè o tisana non zuccherati,  2 fette biscottate integrali con un velo di marmellata senza zuccheri aggiunti.
  • Spuntino: un frutto.
  • Pranzo: 200 g patate e 70 g prosciutto cotto più 1 quadratino di cioccolato fondente.
  • Cena: 80 g insalata con 100 g pomodori e 200 g tonno sgocciolato con scaglie di grana.

Dieta ipocalorica vegetariana

  • Colazione prevede una bevanda vegetale a base di mandorla, soia, o avena, due fette biscottate con un velo di miele o marmellata.
  • Pranzo: verdure a scelta tra cipolle, peperone rosso, piselli, carciofi, zucchine. Una porzione formaggio fresco, anche a base vegetale, tofu, insalata con mais e tre gallette integrali. Una valida alternativa è il riso integrale o venere con verdure, anche il cous cous è un buon alleato nella dieta vegetariana.
  • Merenda: un frutto a scelta.
  • Cena: gulasch di fagioli alle spezie, hamburger di ceci o piselli, bistecche vegetali con una fetta di pane integrale.

Dieta ipocalorica cosa mangiare


Tra gli alimenti consigliati compaiono: le proteine sia animali che vegetali, le fibre derivate da verdure come gli spinaci, dai cereali come l’avena e dagli alimenti integrali.

Verdure crude e cotte da inserire ad ogni pasto, patate, pasta a basso indice glicemico, carni bianche e rosse e formaggi light.

I dolci non sono vietati, ma devono contenere un basso quantitativo di zuccheri ed essere realizzati con ricette fit.

Quando fare la dieta ipocalorica
Quando fare la dieta ipocalorica – Fonte: IStock

Benefici e controindicazioni dieta ipocalorica

Indubbiamente il beneficio immediato è la perdita di peso costante che si riesce ad ottenere durante il percorso: i tempi di questa dieta devono essere abbastanza ristretti, dopo un mese è meglio interrompere per un periodo prima di ricominciare.

La dieta ipocalorica, infatti, sottopone il corpo ad un forte stress, quindi con il passare del tempo possono insorgere squilibri ormonali e recupero del peso perso, oltre ad un senso di stanchezza crescente. Per ottenere un risultato ottimale bisogna alternare una dieta con calorie necessarie al proprio organismo a quella con deficit calorico.

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Dieta ipocalorica considerazioni finali


Questo regime alimentare va intrapreso dopo aver eseguito gli esami del sangue e aver appurato che lo stato di salute permetta di intraprendere il percorso.

Non va utilizzato per perdere due o tre chili, ma serve per tenere sotto controllo il peso in casi di sovrappeso o malattie che possono causare l’insorgere di infarti.

In questi casi il fai da te è fortemente sconsigliato, ma se si decide di provare a seguire un regime ipocalorico bisogna documentarsi molto bene e prestare la massima attenzione al calcolo delle calorie per non rendere vani tutti gli sforzi fatti.
 
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