Hola Spinkers! La dieta del minestrone è perfetta come momento detox: ecco cosa occorre sapere e come organizzarla al meglio!
Di cosa parliamo in questo articolo
Dieta del minestrone: di che si tratta
La dieta del minestrone per dimagrire velocemente aiuta ad eliminare i grassi accumulati durante stravizi festivi ed estivi.
La cautela è un punto di partenza essenziale per evitare di incorrere in carenze nutrizionali e blocchi del metabolismo, occorre pertanto seguire alcune semplici regole per ottenere il massimo del risultato con il minimo sforzo.
Le fibre alimentari e la considerevole quantità di minerali e vitamine permette di ripristinare i gusti valori sanguigni e ripulire l’organismo da eventuali affaticamenti.
Essenziale seguire il regime sotto controllo medico, soprattutto se si soffre di particolari patologie e se si assumono farmaci.
Ricette facili e veloci permettono di risparmiare tempo in cucina e usare un buon quantitativo di verdure da proporre in molteplici versioni.
Se per i grandi il minestrone è un punto di partenza, per i più piccoli si può pensare di proporre polpette di verdure, così da allietare la vista, ingolosire e, al tempo stesso, proporre ingredienti sani.
Caratteristiche dieta del minestrone
La dieta del minestrone funziona se seguita alla lettera con tutta l’attenzione del caso, prestando attenzione ad un corretto apporto calorico che sebbene sia misero, permette di risvegliare il metabolismo e mantenere intatto un deficit calorico – strumento essenziale per eliminare il grasso il eccesso.
La dieta del minestrone si caratterizza per tre elementi: si tratta di un regime alimentare ipocalorico, ricco di fibre e minerale che sgonfia nell’immediato.
La ricchezza di fibre della dieta del minestrone permettono di ritrovare la pancia piatta e ridurre drasticamente l’assorbimento di zuccheri e grassi nel tratto intestinale, condizione essenziale per avere una pancia piatta e sgonfia.
Quando seguire la dieta del minestrone
Ci sono diversi momenti in cui è buona cosa seguire una dieta lampo come quella del minestrone.
La sensazione di pancia gonfia, la voglia di purificarsi quel tanto che basta, l’intenzione di intraprendere una dieta valida ed efficace e creare un punto zero.
Un piccolo momento di break, ecco come deve essere intesa questa particolare alimentazione che evidenzia molteplici carenze sotto diversi punti di vista: è necessaria estrema cura e attenzione per evitare di lasciarsi prendere la mano.
E’ comunque opportuno ricordare che i chili persi altro non sono che liquidi in eccesso, per dimagrire “davvero” serve seguire un piano alimentare equilibrato con un deficit calorico strutturato e per nulla improvvisato.
Benefici dieta del minestrone
La possibilità di ritrovarsi in poco, forse pochissimo tempo, sgonfi e ripuliti.
La sensazione di benessere che regala la dieta del minestrone è un qualcosa di indescrivibile, tuttavia è importante ricordare che l’associazione con una camminata di media lunghezza e a passo sostenuto aiuta il corpo a mantenersi attivo.
Detox, è un termine in voga in diversi periodi dell’anno e per evitare di avvicinarsi a beveroni chimici troppo poco chiari, serve aiutarsi con ciò che la natura mette a disposizione: verdure.
Drenare, sgonfiare ed eliminare le scorie in eccesso e sedimentate per ripartire alla grande e con una carica in più!
Dieta del minestrone controindicazioni
La dieta del minestrone è da seguire per un limitato periodo di tempo poiché essendo ripetitiva rischia di stancare e a lungo andare le restrizioni si tramutano in eccessi smisurati.
Inoltre, essendo povera di proteine e carboidrati si può incorrere in una mancanza di elementi nutritivi essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo.
Occorre comunque segnalare diverse carenze come vitamina B, D, ferro e calcio, oltre a carboidrati e proteine essenziali per svolgere attività fisica e avere il giusto apporto di energia.
L’attenzione da mettere in campo se si sceglie di seguire questo percorso detox deve essere ai massimi livelli, inoltre è opportuno seguire il regime per pochissimi gironi, per poi intraprendere eventualmente un regime più completo come la dieta mediterranea o la dieta pegana che seppur evidenziando pregi e difetti, tendono ad essere un pò più variegate e complete.
Ecco l’esempio di una dieta minestrone per una settimana.
Lunedì
- Colazione: tè senza zucchero, 2 pesche noci
- Spuntino: succo di frutta senza zucchero
- Pranzo: minestrone, 3 fette di melone
- Merenda: succo di frutta senza zucchero
- Cena: minestrone, melanzane grigliate
Martedì
- Colazione: tè senza zucchero, 2 albicocche
- Spuntino: succo di frutta senza zucchero
- Pranzo: minestrone, 2 fette di anguria
- Merenda: succo di frutta senza zucchero
- Cena: minestrone, zucchine grigliate
Mercoledì
- Colazione: tè senza zucchero, 1 cestino di fragole
- Spuntino: succo di frutta senza zucchero
- Pranzo: minestrone, 150 gr di patate lesse
- Merenda: succo di frutta senza zucchero
- Cena: minestrone, pomodori conditi con poco olio e sale
Giovedì
- Colazione: Latte scremato, prugne
- Spuntino: succo di frutta senza zucchero
- Pranzo: minestrone, 1 yogurt magro
- Merenda: succo di frutta senza zucchero
- Cena: minestrone, spinaci lessi
Venerdì
- Colazione: tè senza zucchero, ciliegie
- Spuntino: succo di frutta senza zucchero
- Pranzo: minestrone, merluzzo in padella
- Merenda: succo di frutta senza zucchero
- Cena: minestrone, melanzane grigliate
Sabato
- Colazione: tè, 2 albicocche
- Spuntino: succo di frutta senza zucchero
- Pranzo: minestrone, filetto di vitello
- Merenda: succo di frutta senza zucchero
- Cena: minestrone, zucchine grigliate
Domenica
- Colazione: tè senza zucchero, fragole
- Spuntino: succo di frutta senza zucchero
- Pranzo: minestrone, 80 gr di riso integrale
- Merenda: succo di frutta senza zucchero
- Cena: minestrone, peperoni grigliati
Dieta del minestrone: ecco alcuni integratori da associare al regime
Ricco di vitamine, regala benessere e azzera il senso di spossatezza tipico di chi vive carenze vitaminiche: Supradyn Magnesio e Potassio
Un concentrato di ricarica e relax, per ritrovare l’equilibrio con tutta la leggerezza del caso: Valdispert Relax & Recharge.
Vitarmonyl Multivitamine un portento di energia capace di regalare nuova vitalità e sopperire alle carenze date da un’alimentazione detox povera di elementi necessari per il corpo.
Il gruppo delle vitamine B è reperibile solo in determinati alimenti e laddove siano carenti serve integrarle a dovere: Colours Of Life Vitamine B.
Vitamine e minerali sono essenziali per l’organismo, ecco l’integratore perfetto e completo: NEUROTROF 80.
Un insieme di micronutrienti efficaci ed essenziali per completare l’apporto giornaliero all’organismo: Mavosten.
La spossatezza è il primo elemento che denota una carenza vitaminica, serve intervenire prontamente: LEVOVO.
Dr Theiss Active Nutrient Vitamina C basa la sua forza su due gruppi vitaminici: C e D capaci di rinforzare l’organismo e aiutarlo nei suoi compiti quotidiani
Destinato a chi ha compiuto qualche primavera, Equilibra Multivitamine & Minerali aiuta a migliorare le funzionalità basiche del corpo.
Sustenium Donna 60+ Bioritmo3 Multivitaminico aiuta a mantenere intatto il bioritmo della donna che, in seguito a diversi fattori può alterarsi e diventare un problema
Dieta del minestrone funziona davvero?
La dieta di per sé funziona, ma occorre specificare che deve essere seguita per un brevissimo periodo di tempo e considerata una fase di detox in un massimo di sette giorni.
L’intenzione del particolare regime alimentare è quello di ripulire l’organismo e, sebbene l’ago della bilancia, scenda vertiginosamente verso il basso, serve ricordare che si tratta di liquidi e scorie sedimentate, nulla a che vedere con una sana perdita di massa grassa.
La dieta del minestrone dunque, è un perfetto punto di partenza per ripristinare il bioritmo dell’organismo e dev’essere seguita sa un regime alimentare ipocalorico e completo come per esempio la variante mediterranea.
L’attenzione nel seguire regimi alimentari lampo deve essere ai massimi livelli poiché a lungo andare anziché ottenere risultati si rischia di bloccare il metabolismo.
La motivazione è molto semplice: il nostro corpo funziona come una macchina perfetta e completa in ogni suo aspetto: all’inizio tende a bruciare le calorie e consumare le energie poiché sa per certo che si tratta di una situazione temporanea, a lungo andare invece, notando che le energie immagazzinate tendono a scarseggiare, per mantenere intatto il funzionamento, rallenta.
A questo punto succede che: o si ricomincia ad integrare tutti i nutrienti e scegliendo un regime equilibrato si perpetua la perdita di peso, oppure se le restrizioni sono sempre maggiori, il corpo va in blocco, e sceglie di evitare di consumare le energie così da evitare il deficit.
Ecco spiegato perché le diete lampo vanno bene, ma fino ad un certo punto.
