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Dermatite seborroica: di che si tratta, rimedi e trattamenti per lenire il disturbo

La dermatite seborroica è una patologia cutanea piuttosto spiacevole che comporta infiammazioni, prurito, irritazioni e desquamazione della pelle. Ecco le cause, i rimedi e i migliori prodotti per lenire il disturbo.

Di cosa parliamo in questo articolo

Dermatite seborroica cuoio capelluto

Il cuoio capelluto è il terreno preferito dal lievito Malassezia furfur, poiché le ghiandole sebacee presenti in quest’area sono particolarmente attive, andando in questo modo a creare le condizioni ottimali per la relativa proliferazione.

Quando la dermatite seborroica colpisce il cuoio capelluto appare facilmente riconoscibile poiché si manifesta nei primi stadi con la tipica e tanto odiata forfora, fino a degenerare con croste più evidenti e pruriginose.

Questa alterazione del cuoio capelluto può essere ereditata oppure causata da accumulo di stress o da un tipo di alimentazione ad elevato contenuto di grassi.

Ciò contribuisce ad incrementare l’attività dell’ormone DHT, responsabile dell’aumento in termini di sensibilità dei follicoli piliferi, che va inevitabilmente ad alterare i normali processi vitali dei capelli in essi contenuti (crescita, invecchiamento e caduta) provocandone un indebolimento e una conseguente anomala caduta.

Si consiglia pertanto di consultare immediatamente il vostro medico di fiducia nel momento in cui vi accorgete dell’infiammazione e del rossore, e/o se è presente una perdita di capelli consistente.

Solo nei casi più gravi il professionista prescriverà antimicotici o cortisonici orali.

Dermatite seborroica viso

La dermatite seborroica è una patologia infiammatoria che colpisce le aree in cui vi è un’elevata attività delle ghiandole sebacee.

Si localizza spesso nella parte posteriore delle orecchie, sulle sopracciglia e verso l’attaccatura dei capelli.

Non è un caso che negli ultimi due anni, a seguito del recente uso prolungato della mascherina,  siano aumentati i fenomeni di acutizzazione di questo disturbo spesso confuso con il maskne.

L’ambiente esterno sempre più inquinato e lo stress quotidiano  giocano un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione e nello sviluppo di dermatite seborroica sul  viso.

Questo disturbo cutaneo è accompagnato solitamente da irritazione della pelle, secchezza intensa e prurito.  Poichè non esistono misure specifiche per evitare la comparsa della dermatite sul viso, si  raccomanda di evitare bagni e lavaggi troppo frequenti, perché la pulizia eccessiva e l’uso di saponi aggressivi finisce per impoverire la pelle degli strati esterni che la proteggono.

E’ tuttavia sempre opportuno evitare di grattarsi così come di effettuare il distacco manuale delle squame perché queste manovre potrebbero accentuare l’infiammazione e la stessa patologia.

Oltre a essere particolarmente fastidiosa, la dermatite seborroica viso è accompagnata da sintomi poco estetici che possono causare un disagio psicologico nel paziente, motivo per cui il consulto del dermatologo è sempre consigliato al fine di stabilire la corretta diagnosi e terapia per risolvere tali inestetismi.

Come curare la dermatite seborroica

Il trattamento principale per arginare la dermatite seborroica, prevede perlopiù l’utilizzo di di vari principi attivi, contenuti sia in creme specifiche sia in detergenti e lozioni mirate con azione antiseborroica ed antimicotica, come ad esempio, lo zinco piritione e il disolfuro di selenio, in grado di contrastare la crescita e lo sviluppo del lievito Malassezia Furfur, responsabile dell’infiammazione.

Anche l’erboristeria offre una vasta gamma di rimedi naturali ad azione lenitiva, idratante e duratura nel tempo, per aiutare a riequilibrare la cute e tenere sotto controllo gli inestetismi della dermatite seborroica.

Tuttavia, come spesso avviene per molte altre patologie della pelle, per il trattamento della dermatite seborroica non bastano solo le terapie farmacologiche e/o i rimedi naturali, ma è altrettanto necessario adottare innanzitutto uno stile di vita sano. Ecco alcune cattive abitudini da evitare:

  • l’uso di trattamenti cosmetici per capelli che possono irritare la cute, cosi come lacche e spray contenenti alcool;
  • indossare abiti aderenti non traspiranti (soprattutto nelle zone più soggette alle dermatiti, come ascelle o la zona del torace). Preferire sempre  tessuti naturali come il cotone.
  • l’uso assiduo di prodotti schiumogeni aggressivi, da sostituire con detergenti naturali e delicati.

Infine, tra i trattamenti è inoltre consigliatissima l’esposizione al sole, con le dovute protezioni. Quando la dermatite seborroica si sviluppa in maniera estesa e grave possono essere invece consigliate sedute di fotostimolazione LED e/o trattamenti a base di cortisone.

Dermatite seborroica rimedi

Generalmente la dermatite seborroica viene trattata con prodotti a uso topico a base di zolfo colloidale o di acido salicilico, che riducono l’infiammazione, ma anche oli vegetali o per ammorbidire e rimuovere le croste dal cuoio capelluto.

Quando necessario e solo per brevi periodi, potrebbe essere indicato utilizzare cortisonici, che alleviano più rapidamente bruciore e arrossamento, pur presentando sovente effetti collaterali. In tutti i casi, il consiglio è di evitare di grattarsi, perché ciò ostacola la corretta guarigione delle placche.

Dermatite seborroica rimedi naturali

Anche l’erboristeria offre una varietà di rimedi naturali, da applicare per via topica, direttamente sull’area interessata dall’infiammazione, o per via orale, che agiscono principalmente come antinfiammatori e seboregolatori.

Per controllare la dermatite seborroica si può trattare la cute con ingredienti naturali sebo regolatori con proprietà sfiammanti ed emollienti come:

  • Aloe vera – esercita un’azione lenitiva e rigenerante sulla parte della cute lesionata dalla dermatite seborroica. 
  • Olio di iperico – è ideale per le sue proprietà emollienti e cicatrizzanti, oltre a stimolare anch’esso la rigenerazione delle cellule.
  • Olio di borragine – grazie alla presenza dell’acido linoleico e gamma linolenico, applicato localmente, “ravviva” la pelle danneggiata e aiuta a placare il prurito provocato dalla dermatite seborroica. L’olio di borragine può anche essere sostituito con olio di mandorle dolci, con proprietà antinfiammatorie ed emollienti, oppure con olio essenziale di Melaleuca (Tree Tee oil),  con attività antisettiche e rinvigorenti. 

Per contenere il disturbo comportato dalla dermatite seborroica non solo a livello cutaneo, ma anche dall’interno, è bene depurare l’organismo da scorie e tossine, attraverso l’assunzione di prodotti naturali a base di piante come:

  • Tarassaco – permette di combattere e ridurre le impurità della pelle procurate dalla dermatite seborroica, 
  • Bardana –  è un altro rimedio naturale che favorisce la corretta fisiologia della pelle, grazie alle proprietà depurative e decongestionanti. Anche definita un “endocosmetico“, poichè stimola la funzionalità epatica, favorendo la digestione.
  • Fumaria – è particolarmente indicata per il trattamento della dermatite seborroica  grazie alla presenza di circa trenta alcaloidi al suo interno, che promuovono l’attività antiallergica ed antinfiammatoria  
  • Echinacea – è rinomata per la sua capacità immuno-stimolante, ottima per rinforzare e stimolare la risposta immunitaria all’infezione provocata da questo disturbo.
Manifestazioni dermatite seborroica
Manifestazioni dermatite seborroica – Fonte: IStock