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Crema anticellulite: migliori prodotti contro la pelle a buccia d’arancia

La crema anticellulite aiuta a ridurre gli effetti di tale inestetismo, purché utilizzata con costanza e regolarità: ecco quale scegliere in funzione delle caratteristiche della nostra pelle.

Pur essendo il desiderio di ogni donna, la verità è che non esiste una soluzione rapida per la cellulite, né una crema anticellulite miracolosa.

L’aspetto increspato, causato dal grasso che spinge contro il tessuto connettivo della pelle, capita a tutte e può essere causato da diversi fattori: dall’aumento di peso, alla genetica, fino ad arrivare all’invecchiamento che comporta inevitabilmente atonia e disturbi legati ai tessuti. 

Anche se sosteniamo fermamente il recente approccio alla body positivity che vuole spingere le donne a non lasciarsi influenzare troppo dalle proprie imperfezioni, compresi i caratteristici cuscinetti causati dalla cellulite, riconosciamo tuttavia che non c’è nulla di male a volersi sentire a proprio agio nel proprio corpo.

Di conseguenza, cercare dei rimedi alla cellulite non è sbagliato, anzi. Cerchiamo di conoscere meglio la nostra nemica cellulite e vediamo come combatterla, anche grazie all’utilizzo di una crema anticellulite efficace

Cos’è la cellulite

Per definizione, la cellulite è una condizione della pelle causata da una sofferenza del microcircolo venoso e linfatico, che provoca un aspetto increspato sulla superficie della stessa, la cosiddetta “pelle a buccia d’arancia“.

La consistenza irregolare a “buccia d’arancia” è una combinazione di cellule adipose in espansione che si accumulano sotto la pelle e bande fibrose (setti) che corrono perpendicolari alla superficie della pelle. 

Tale condizione inevitabilmente, provoca un ristagno di liquidi che a propria volta determina la formazione di edemi duri, compatti e piuttosto dolorosi.

In ambito medico, la cellulite può essere chiamata panniculopatia fibrosclerotica edematosa, lipodistrofia ginoide o adiposi edematosa.

La pelle increspata derivante dalla cellulite colpisce generalmente alcune aree dell‘addome, fianchi, gambe e glutei. Molte donne lamentano la cellulite anche sul retro delle cosce.

Al di sotto del derma si potrebbe immaginare la cellulite come un mucchio di minuscoli palloncini pieni di grasso catturati tra strati di tessuto collegati da grandi elastici.

Sotto gli strati superiori della pelle (epidermide e derma), le cellule adipose immagazzinano l’energia in eccesso. Piccole bande di tessuto connettivo corrono verticalmente tra queste cellule adipose e collegano gli strati superiori della pelle ai tessuti più profondi.

Le bande creano camere o mini tasche in cui le cellule adipose di dimensioni normali hanno molto spazio per risiedere.

Ma quando le cellule adipose si espandono, le camere diventano più affollate e iniziano a gonfiarsi, creando una piccola protuberanza sulla parte superiore della pelle. Le bande, tuttavia, rimangono legate ai tessuti più profondi e questo crea un aspetto “a valle” visibile sui tessuti superficiali. La combinazione di rigonfiamenti e valli sulla parte superficiale della pelle, crea fossette che chiamiamo cellulite.

La cellulite, a seconda del suo aspetto, viene catalogata in tre diversi gradi. Per semplificare, li dividiamo in questo modo:

  • Grado 1Cellulite edematosa – la pelle è soprattutto liscia mentre si è sdraiato e in piedi.
  • Grado 2Cellulite fibrosa – la pelle liscia da sdraiati, ma alcune fossette appaiono stando in piedi. Consistente la presenza di edemi.
  • Grado 3Cellulite sclerotica – le fossette appaiono sia mentre si in piedi che sdraiati e la zona colpita, al tatto è dura e dolente.
Crema anticellulite azione urto
Crema anticellulite azione urto – Fonte: IStock