Di cosa parliamo in questo articolo
Cisgender significato
Una volta approfondito il significato etimologico, occorre fare un passo in avanti e sottolineare l’origine del termine e il significato profondo che porta con sé.
La rivista “Transgender Studies Quarterly” ne ha ricostruito la storia, sostenendo che l’esordio avvenne negli anni 90 grazie ad un gruppo di transgender che volevano trovare il giusto modo per definire coloro i quali trovavano corrispondenza con l’identità di genere e il sesso biologico.
Da allora il termine ha assunto il significato attuale ed è utilizzato soprattutto in campo medico e psichiatrico.
Differenze tra cisgender e transgender
Gli innumerevoli tabù che gravitano attorno al mondo del sesso, contribuiscono ad incrementare la confusione e creare innumerevoli disagi.
Ecco perché è sempre più necessario conoscere per RIconoscere e, solo in seguito, si può sottolineare l’importanza dei diritti di ogni persona, a prescindere dall’identità di genere e dall’orientamento sessuale.
La differenza sostanziale che intercorre tra cisgender e transgender è il sentirsi – o meno – a proprio agio con il proprio sesso biologico.
In altre parole, un individuo cisgender è nato uomo o donna e si sente e riconosce come tale, in funzione del proprio sesso biologico.
Al contrario, il soggetto transgender, nasce uomo e si sente “sbagliato” come se vivesse in un corpo non suo, nel proprio ego più profondo di sente donna e viceversa.
Cisgenderismo e transgenderismo non sono orientamenti sessuali
La definizione specifica del termine cisgender, unita alla differenza con la parola transgender è un dettaglio determinante, soprattutto per coloro che faticano a sentirsi a proprio agio nel corpo “che si sono ritrovati” e scelgono – in maniera consapevole – di intraprendere un percorso di miglioramento, attraverso la cosiddetta transizione.
Sarebbe meglio dire RInascita. Esattamente per questo motivo, confondere il transgenderismo con l’orientamento sessuale è del tutto sbagliato: sono due elementi a sé stanti, di diversa consapevolezza e natura.
Il percorso di riconoscimento, unito alla piena consapevolezza deve essere effettuato al fianco di un professionista che aiuti l’individuo a trovare un equilibrio quanto più possibile stabile.
Fondamentale è infatti raggiungere la piena consapevolezza e risolvere ostacoli che limitano il proprio essere nel sentirsi bene nel proprio corpo, accettandolo nella sua complessità e interezza.
Talvolta, il percorso con lo psicologo risolve dubbi e dilemmi che rispondono a moltissimi comportamenti dell’individuo, sia sul piano caratteriale sia nel suo modo di relazionarsi con il prossimo.
Il passo successivo è accettare il proprio orientamento sessuale che, nonostante sia slegato dall’identità di genere, potrebbe condizionare lo stare nella società e sentirsi a proprio agio per il singolo individuo.
Conoscere una nuova parola e utilizzarla nel modo corretto permette a chiunque di essere capito, sempre e comunque.
Ecco perché a volte, diviene imprescindibile approfondire per potersi esprimere al meglio ed evitare di classificare un altro individuo solo perché a percezione, appare diverso da noi.
Il cisgender è un essere umano uguale ad un transgender, che si sente perfettamente a proprio agio “negli abiti che indossa”, a differenza di un soggetto transgender che raggiugerà la sua consapevolezza al termine di un determinato percorso.
La consapevolezza è la chiave di volta che permette di unire chi si sente sbagliato e offrire un aiuto per risolvere debolezze che altrimenti faticherebbe a riconoscere.
A fianco al cisgender e alla definizione di identità sessuale si apre un altro scenario che richiama l’attenzione sull’orientamento.
Anche lì – esistono differenti vocaboli specifici che identificano una determinata preferenza piuttosto che un’altra. Un passo alla volta.
