Ciao Spinkers! Avete a che fare anche voi con la miopia? Allora avrete sicuramente pensato, almeno una volta nella vita, di ricorrere alla chirurgia refrattiva per correggere questo fastidioso difetto della vista.
Se è così, questo articolo fa proprio al caso vostro! Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla chirurgia refrattiva miopia!
Di cosa parliamo in questo articolo
Chirurgia refrattiva di che si tratta
Alzi la mano chi non potrebbe mai uscire di casa senza i propri occhiali da vista o le lenti a contatto. Siamo sicuramente in tante e probabilmente siamo accomunate da miopia e astigmatismo.
Molte di noi non rinuncerebbero mai a indossare un bel paio di occhiali, altre sono fan accanite delle lenti a contatto, come ad esempio le ottime Twins Optical, ma tante altre, se opterebbero senz’altro per la chirurgia refrattiva.
La chirurgia refrattiva è infatti un’operazione che permette di diminuire e in alcuni casi di azzerare la dipendenza da occhiali da vista e lenti a contatto migliorando notevolmente la qualità della vista del paziente in modo sicuro ed efficace.
Come funziona la chirurgia refrattiva
Il più grande vantaggio di sottoporsi alla chirurgia refrattiva è quello di non essere più dipendente dagli occhiali da vista.
Questo perché la capacità visiva naturale dell’occhio viene aumentata e dunque non si ha più bisogno di supporti per vedere correttamente. Esistono poi i vantaggi specifici delle diverse tipologie di chirurgia refrattiva che sono:
- LASIK
- SMILE
- Femto LASIK
- PRK
La SMILE ad esempio ha decorso postoperatorio davvero rapido e un minor rischio di fastidi e infezioni. La LASIK ha un costo molto contenuto e la PRK è una tecnica molto poco invasiva.
In tutti i casi i vantaggi sono legati all’aumento della qualità visiva del paziente che in molti casi può addirittura smettere completamente di utilizzare lenti a contatto e occhiali da vista.
Chirurgia refrattiva rischi
Come ogni operazione, anche le procedure corneali hanno dei rischi a cui si può andare incontro. Che si tratti di ridurre miopia, astigmatismo o ipermetropia, le complicazioni sono rare, ma i rischi sono per lo più relativi alla secchezza oculare e soprattutto all’esposizione al sole, assolutamente vietata!
Infatti potrebbe causare una grave infiammazione della cornea. Ma fortunatamente chi si sottopone a chirurgia refrattiva è seguito da un team medico in grado di supportarlo nel pre e nel post operatorio.
Quando ricorrere alla chirurgia refrattiva
Se si soffre di miopia, ipermetropia e astigmatismo e si è stanchi di portare gli occhiali o si ha un’avversione nei confronti delle lenti a contatto e si vuole optare per una soluzione correttiva dei vizi refrattivi, allora la chirurgia refrattiva può essere la soluzione.
In Italia i centri eccellenza chirurgia refrattiva, sono davvero tanti come l’ Ospedale Maggiore di Bologna o Policlinico universitario Gaetano Martino. Cominciare questo percorso affidandosi ai consigli del proprio oculista di fiducia è il primo passo per attraversare una strada che per molti fa rima con miglioramento della qualità di vita.
Trattandosi di una tecnica chirurgica sicura ed efficace è un’opzione sempre più gettonata, soprattutto tra i 25 e i 40 anni, ovvero prima della comparsa della presbiopia. E per quanto riguarda i costi?
Chirurgia refrattiva costo è una delle ricerche più dense di click in rete e il motivo è che ormai quasi l’80% della popolazione italiana soffre di disturbi visivi. I costi di questa operazione dipendono dalle tecniche scelte che però, in generale, oscillano tra i 1.500 e i 2.500 euro per occhio.
Chirurgia refrattiva: ecco i migliori colliri da utilizzare dopo l’intervento
E se avete optato per questa tecnica sicuramente vi avranno prescritto dei colliri antibiotici. Ma i colliri andrebbero usati da tutte noi, soprattutto dopo le intense ore al pc. Se quindi dopo l’operazione vi consigliamo di utilizzare solo i prodotto indicati dal vostro oculista, se non avete subito l’operazione e volete semplicemente trovare sollievo oculare, allora ecco una lista per voi!
Cominciamo con Hylo- Gel di Ursapharm un collirio in gel a doppia azione che dona immediato sollievo ad occhi stanchi e secchi. Basta inserire il numero di gocce indicate sulla confezione in ciascun occhio per beneficiare della freschezza e degli ingredienti lenitivi del prodotto. La chicca in più? Crea una protezione ed un film idratante sulla superficie dell’occhio.
E che dire di Boiron Homéoptic? Un toccasana per chi passa ore davanti al pc e sente di dover reidratare gli occhi. 10 Fiale monodose semplicissime da utilizzare e portare sempre con sé. Un collirio rinfrescante e antinfiammatorio dal sollievo immediato.
E passiamo ora al collirio lenitivo Orsana Italia Lacriben. Un flaconcino di gocce oculari che contrastano la secchezza e ripristinano la corretta idratazione degli occhi arrossati e stanchi. Idratante e lubrificante è ideale da portare anche in ufficio e procedere con l’inserimento delle gocce quando si ha la necessità.
Continuiamo con uno dei prodotti più amati da chi soffre di secchezza oculare. Si tratta di Eumill Gocce Oculari, un prodotto ideato in 10 flaconcini monodose pronti all’uso. Questo prodotto allevia l’affaticamento e l’ arrossamento degli occhi e lo fa con ingredienti idratanti e lenitivi naturali tra cui spicca l’acqua distillata di camomilla.
E concludiamo con Optrex Actidrops, lacrime artificiali 2 in 1 che allevia anche il fastidio delle lenti a contatto. Un’azione mirata, ma delicata grazie agli estratti naturali delle piante, adatta anche ad occhi sensibili e particolarmente arrossati.
