La cavitazione a ultrasuoni è un trattamento estetico utilizzato per eliminare i depositi di grasso localizzato nelle aree più critiche corpo. Un’alternativa efficace e meno invasiva rispetto alla liposuzione.
La cavitazione ad ultrasuoni è un trattamento valido per modellare il corpo, sciogliendo il grasso ostinato e permettendo di perdere immediatamente centimetri, senza i grossi rischi che una liposuzione potrebbe comportare.
Dal seguire le ultime tendenze in fatto di dieta, a passare ore e ore in palestra, per molte persone, soprattutto per le donne, perdere il grasso ostinato e mantenere il corpo in forma può essere fonte di confusione e sofferenza.
La liposuzione è un’ottima soluzione, ma è anche un trattamento costoso e invasivo, motivo per cui la cavitazione si pone come un’alternativa assolutamente rivoluzionaria.
Cos’è la cavitazione
La cavitazione consiste nell’uso di una tecnologia a ultrasuoni per abbattere le cellule adipose presenti al di sotto dell’epidermide. È un metodo non chirurgico per ridurre la cellulite e il grasso localizzato.
Questa procedura prevede l’utilizzo di un macchinario sulla parte da trattare, il quale che esercita pressione sulle cellule adipose attraverso vibrazioni ultrasoniche.
La pressione è abbastanza alta da far scomporre le cellule adipose, riducendole a una forma liquida, che il corpo successivamente espelle attraverso l'urina.
Le cellule adipose una volta “rotte” vanno a confluire nel fegato dove vengono espulse come sostanze di rifiuto. Questa particolare tecnica viene utilizzata insieme ad altri programmi finalizzati alla perdita di peso, per aiutare a sbarazzarsi del grasso in eccesso.
È un metodo preferito da tante donne e suggerito dai professionisti del settore in alternativa ad altre procedure invasive volte alla rapida eliminazione del grasso corporeo. È importante notare che il grasso potrebbe tornare a comunque a formarsi, questo se al contempo non si segue una dieta ipercalorica.
