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Butterfly cut: idee e ispirazioni per un taglio elegante e glam in perfetto stile Anni 80

Versatile, fresco e sbarazzino, il Butterfly Cut o taglio a farfalla, rappresenta l’harstyle più trendy della prossima stagione: ecco di che si tratta e a chi sta bene.

Hello Spinkers! Vi piacerebbe avere capelli corti e lunghi allo stesso tempo? Se la risposta è sì, non perdetevi il taglio butterfly cut.

Di cosa parliamo in questo articolo

Butterfly cut: ecco il taglio Anni 80 che conquista le celebrities

Direttamente dalla moda Anni ‘80 arriva il taglio a farfalla. Si chiama così perché il movimento che si crea ricorda esattamente le ali delle farfalle. 

Questo look fresco e versatile sta conquistando vip e influencer che non vogliono rinunciare ai capelli lunghi, ma amano seguire le tendenze.

Negli Anni’80 i capelli erano estremamente scalati e prendevano ispirazione dal taglio shag, ovvero una scalatura estremamente pronunciata nella parte davanti come quello sfoggiati da Farrah Fawcett.

Caratteristiche butterfly cut

Il butterfly cut è il mix perfetto tra capelli lunghi e bob. La parte davanti è scalata e incornicia il viso, mentre la parte dietro resta lunga.

Il risultato è un taglio due in uno perfetto per rispondere alle esigenze di chi vorrebbe un bel caschetto, ma non ha il coraggio di rinunciare ai capelli lunghi.

Le diverse lunghezze creano una sorta di stratificazione che rende il look versatile e glamour.

Con i capelli raccolti sembrerà un caschetto, mentre lasciandoli sciolti si vedrà il gioco delle lunghezze.

Come si esegue il butterfly cut

Per realizzare questo taglio si parte dalla frangetta, si sceglie la lunghezza del ciuffo o delle curtain bangs che determinano il punto in cui tagliare la parte davanti e iniziare la scalatura.

Come secondo step si prosegue a realizzare il movimento delle lunghezze creando dei livelli che partono dall’alto fino ad arrivare alla fine.

In questo modo si otterrà una sorta di caschetto che incornicia il viso e diversi strati nella parte posteriore.

Butterfly cut a chi sta bene

Il taglio capelli Butterfly cut sta bene a tutti, ma è necessario avere i capelli lunghi.

Il risultato migliore lo si ottiene sui capelli mossi che daranno dinamicità al look, le onde dovranno essere ben definite per enfatizzare l’effetto dei livelli di scalatura.

Anche i capelli lisci traggono un vantaggio dal taglio a farfalla perché ritrovano un pò di volume nella parte alta e sembrano più corposi.

L’effetto cornice del ciuffo, inoltre, si addice particolarmente ai visi tondi o a chi necessita di riequilibrare la forma del viso rendendo il risultato armonioso.

Quando evitare il butterfly cut

Il taglio butterfly cut è da evitare sui capelli corti, e su quelli estremamente fini perché svuotando le lunghezze davanti i capelli sembrerebbero poco folti e il taglio non pieno.

Il butterfly necessita una base decisamente lunga su cui poter lavorare e costruire il taglio.

Detto questo, se volete provare pur avendo capelli fini, non scalate eccessivamente la parte alta per cercare di mantenere più densità.

Butterfly cut idee e ispirazioni

Ecco alcune inspo per realizzare il taglio a farfalla. In questo caso i capelli sono mossi con una frangia mossa e ciuffi che incorniciano il viso. Se legate le lunghezze l’effetto sarà un bob mosso.

Il look è estremamente definito si vede bene lo stacco netto dei livelli della scalatura, il colore più chiaro davanti e più scuro dietro contribuisce a dare movimento.

La foto evidenzia il primo step del taglio, ovvero scegliere dove iniziare la scalatura, i ciuffi arrivano sotto le orecchie e da lì si inizia a sfilare. Il risultato è bellissimo.

Eva Longoria è una delle rappresentanti del butterfly per antonomasia. Lo sfoggia da anni e ha contribuito a rendere famosissimo questo hairstyle.

Guardando la foto si evince immediatamente il volume che regala questo taglio, il mosso è naturale, ma super definito e le onde crano dinamismo accompagnando tutta la lunghezza.

Butterfly cut: migliori lacche per capelli perfetti

Fudge Professional Skyscraper Light/Medium Hold Hair Spray: a metà tra una lacca e un texturizzante, questo spray permette di dare spessore ai capelli fini e di fissarli rendendoli più corposi e luminosi. La formulazione permette di creare piccoli ritocchi anche fuori casa.

L’Oréal Paris Hairspray by Elnett Care For Dry Damaged Hair Strong Hold Argan Oil Shine: lacca che oltre a lucidare i capelli fissa molto bene la chioma, non appesantisce e non lascia l’odioso effetto sticky.

Color Wow Cult Favorite Firm + Flexible lacca per capelli: non irrigidisce i capelli, ma vanta un altissimo potere fissante. La lacca Color Wow è stata creata dal parrucchiere di J-Lo e promette di rafforzare, levigare e proteggere i capelli dai raggi UV.

Brilliant Hair Spray Aveda: spray dalla tenuta media aiuta i capelli trattati e secchi a ritrovare la giusta idratazione. Vaporizzare su capelli umidi a distanza di circa 30 cm.

Redken Fashion Work 12: una lacca che promette di controllare il crespo sino a 24 ore e di mantenere l’acconciatura perfetta per 8 ore. Non secca i capelli e rende facile qualsiasi tipo di styling. Si asciuga velocemente e regala morbidezza.

SpinkUp Tips

Butterfly cut opinioni e considerazioni finali

Lo potremmo soprannominare il taglio per le indecise, perché incorpora la bellezza dei capelli lunghissimi e la praticità-freschezza dei look corti.

Se si realizza un raccolto della parte dietro nascondendo l’elastico  vi chiederanno se vi siete tagliate i capelli.

Un altro vantaggio legato al butterfly cut riguarda la praticità, la piega è velocissima da realizzare, sui capelli mossi basterà definire le ciocche davanti, su quelli lisci dare qualche colpo di spazzola per creare volume.

Spinkers vi lascerete conquistare da questo trend?