L’autoabbronzante è la soluzione perfetta per togliere il grigiore invernale e ridare vigore al colorito spento. Pelle bella e sana? Oggi puoi, scopri come!
Di cosa parliamo in questo articolo
Cos’è l’autoabbronzante
L’autoabbronzante è un prodotto cosmetico formulato con un particolare principio attivo particolare, il DHA o dihydroxyacetone, in grado di conferire alla pelle una colorazione luminosa e simile all’abbronzatura estiva.
In commercio esistono differenti texture: crema autoabbronzante, spray, fluido, gel e olio secco.
Autoabbronzante come funziona
Il principio attivo presente nell’autoabbronzante permette allo strato superficiale dell’epidermide di ossidarsi conferendo in questo modo all’incarnato la colorazione propria dell’abbronzatura naturale. Il risultato è rappresentato da una pelle piacevolmente ambrata mentre l’effetto, a seconda del prodotto scelto, può variare la propria durata dalle 4 alle 6 settimane.
Autoabbronzante fai da te? Esistono eventuali alternative per ravvivare il colorito spento, facili da preparare in casa e con ingredienti completamente naturali: dalle carote all’olio d’oliva le ricette abbondano! Il consiglio resta pur sempre quello di affidarsi a prodotti specifici e sicuri, specie quando in ballo c'é la nostra pelle!
Tuttavia, scegliere di integrare la propria alimentazione con alimenti ricchi di carotene permette di incentivare la produzione di melanina e di raggiungere più rapidamente – in caso di esposizione solare – un colorito degno di nota!
Come applicare l’autoabbronzante
Per applicare anche il miglior autoabbronzante disponibile sul mercato, occorre attenersi ad alcune semplici regole che renderanno l’incarnato omogeneo e la colorazione naturale: così facendo si eviteranno macchie indesiderate.
Il vademecum della perfetta applicazione consiste nel:
- Preparare la pelle mediante detersione ed esfoliazione profonda così da eliminare le cellule morte, soprattutto nelle zone tipicamente più ruvide come caviglie, ginocchia e gomiti.
- Indossare sempre i guanti per evitare di tingere inevitabilmente le mani.
- Applicare sempre una modica quantità di prodotto di volta in volta, così da regolarsi meglio non solo sull’applicazione, ma anche sulla tonalità finale ottenuta attraverso la reazione della pelle.
- Scegliere un prodotto, sicuro, affidabile e di ottima qualità.
- Effettuare l’applicazione procedendo sempre basso verso l’alto: dai piedi alle spalle.
- Rispettare le tempistiche riportate sulla confezione prima di vestirsi o farsi il bagno o la doccia.
- Tenere presente che l’autoabbronzante non protegge dai raggi UV.
Autoabbronzante quale scegliere
Sono le esigenze specifiche a determinare quello che può essere considerato l’autoabbronzante migliore e più efficace: “ogni pelle è un caso a sé” e in quanto tale il prodotto tende a reagire in maniera differente da soggetto a soggetto.
Per trovare il prodotto più adeguato al tipo di pelle, occorre sostanzialmente effettuare alcune prove per definire la formula più efficace e in grado di soddisfare le aspettative, senza rendere l’incarnato giallo o eccessivamente aranciato.
Un consiglio utile è sicuramente quello di preferire un autoabbronzante che offra un “valore aggiunto” quale un’azione idratante e nutriente.
Lo spray autoabbronzante ad esempio, è perfetto quando si ha poco tempo a disposizione, l’autoabbronzante in gel è preferibile invece per la pelle grassa. L’ olio autoabbronzante è ideale per chi presenta unapelle secca e desidera ottenere il duplice effetto: pelle ambrata e morbida come seta.
Tip indispensabile: Gli autoabbronzanti sono da evitare se la pelle è acneica con cicatrici, infiammata o desquamata.