Di cosa parliamo in questo articolo
Trattamenti viso acido glicolico
Come più volte accennato, i trattamenti viso acido glicolico vengono utilizzati per contrastare gli inestetismi della pelle come:
- Acne, pori ostruiti e produzione di sebo in eccesso
- Segni dovuti all’invecchiamento cutaneo (rughe)
- Macchie della cute e perdita di luminosità.
Alcuni dei trattamenti viso acido glicolico più gettonati sono il peeling, lo scrub e le maschere facciali.
Queste ultime hanno una concentrazione bassa di acido glicolico viso, circa il 10%, e per tale ragione possono essere stese alla sera, un paio di volte a settimana – facendo attenzione alla zona del contorno occhi – in modo uniforme e su pelli deterse.
Il tempo di posa è di 15 o 20 minuti, al termine del quale si dovrà risciacquare il viso accuratamente.
Peeling viso acido glicolico
Lo abbiamo anticipato: uno dei trattamenti più in auge è il peeling viso acido glicolico. Ma in cosa consiste?
È una terapia estetica che, grazie all’azione esfoliante esercitata sull’epidermide, garantisce il rinnovamento cutaneo e la correzione di alcuni inestetismi della pelle: rughe, smagliature, cicatrici, cheratosi pilare (le cellule, ormai senza nucleo, occludendo i follicoli piliferi causano i noduli).
Il peeling prevede l’utilizzo di gel o soluzioni a base di acido glicolico da stendere sulla pelle detersa, in diverse concentrazioni. In base alle problematicità e agli obiettivi posti, il peeling viso acido glicolico si suddivide in:
- Peeling molto superficiale (10 – 15% di concentrazione)
- Peeling superficiale (50% di concentrazione)
- Peeling medio – profondo (la percentuale di concentrazione sale fino all’80%)
Nel primo caso (peeling molto superficiale) il trattamento viene eseguito solamente per mantenere gli effetti positivi e si adoperano dei dischetti imbevuti di acido glicolico al 10 -15%.
Nel peeling superficiale, invece, gli obiettivi da raggiungere sono più consistenti: ottenere un colorito omogeneo della pelle, donare luminosità e freschezza alla cute.
Infine, attraverso il peeling medio – profondo, le azioni da compiere richiedono un impegno maggiore: operare su cicatrici, smagliature e macchie.
Questa tipologia di trattamento richiede una percentuale alta di concentrazione di acido glicolico viso e pertanto può essere eseguita solo tramite intervento medico.
Come si effettua il peeling? È steso tramite un pennello o con l’aiuto di garze su fronte, guance e mento, facendo attenzione alla zona occhi, naso e bocca.
Durante il tempo di posa, che varia a seconda del bisogno ma non supera il quarto d’ora, l’acido glicolico viso è neutralizzato da bicarbonato e acqua. Al termine del trattamento viene applicata una crema lenitiva per limitare gli arrossamenti.
Successivamente al peeling viso acido glicolico, non sono consigliati: l’utilizzo di prodotti a base di acido e le esposizioni solari per tre settimane. Inoltre, la cute dovrà essere protetta e idratata per evitare che si presentino delle macchie.
Acido glicolico viso prima e dopo
Le immagini che seguono, riferite all’acido glicolico viso prima e dopo, dimostrano l’efficacia del trattamento.
Nella prima sequenza è evidente lo stadio acneico (presenza di comedoni e rossore della cute) a cui è soggetta la pelle, mentre nel secondo riquadro, si denota un miglioramento della condizione iniziale avvenuto in soli 28. La cute appare più omogenea, levigata e luminosa.
Altro esempio: nella prima immagine, il soggetto fotografato mostra una pelle opaca, con espliciti segni d’invecchiamento attorno agli occhi e presenza di macchie scure.
Successivamente al trattamento, la cute ha riacquistato luminosità e morbidezza, apparendo più tonificata e liscia. Inoltre, le rughe del contorno occhi si sono ridotte e le macchie diminuite.
L’ultimo sequel riporta l’immagine di una donna, il cui viso era soggetto a macchie scure solari presenti sia sulla fronte e guance che attorno alla bocca.
Dopo aver eseguito il trattamento viso acido glicolico, le macchie sono decisamente ridimensionate e schiarite, mostrando un colorito della pelle più uniforme. Anche l’area della palpebra appare più chiara e luminosa.
Acido glicolico viso controindicazioni
L’acido glicolico viso, se utilizzato a basse concentrazioni, non causa particolari controindicazioni. È possibile, eventualmente, che insorgano arrossamento e irritazione della cute.
Le applicazioni di creme, inoltre, possono causare sensazioni di bruciore, ma tendono a scemare entro la mezz’ora successiva al trattamento.
Caso contrario, per i processi eseguiti con acido glicolico viso ad alte concentrazioni, possono verificarsi alcune controindicazioni importanti e per tale ragione, è indispensabile rivolgersi ad un esperto.
In effetti, può manifestarsi una plausibile insorgenza di reazioni allergiche soprattutto in soggetti sensibili.
Poiché l’acido glicolico assottiglia la pelle, c’è il rischio che compaiano macchie, soprattutto in coloro che ricorrono a farmaci fotosensibilizzanti oppure a chi si espone al sole senza protezione.
Inoltre, l’acido glicolico può determinare – nelle persone predisposte – la recidiva all’herpes labiali (è un’infezione delle labbra e in rari casi può insorgere anche nella bocca e negli occhi).
E ancora, l’acido glicolico viso controindicazioni: per chi è affetto da diatesi fibroblastica (predisposizione a sviluppare cheloidi) può causare la formazione di enormi masse di tessuto cicatriziale (cheloidi).
Creme viso all’acido glicolico migliori
La ricerca cosmetica, come abbiamo appurato, ha raggiunto traguardi importanti nel realizzare prodotti adatti a contrastare molti degli inestetismi conosciuti.
Uno degli ingredienti base utilizzati è l’acido glicolico in oggetto. D’altra parte, è verificato: non tutti gli articoli in commercio sono idonei. Quali creme viso all’acido glicolico è opportuno scegliere? Vi riportiamo qualche suggerimento.
La crema Attivi Puri Collistar è una delle alternative più efficaci. La sua peculiare formulazione, ideata allo scopo di ottimizzare la veicolazione dell’acido glicolico, potenzia l’equilibrio idro-lipidico e nutre la pelle.
La struttura, di cui è composta, è arricchita da un complesso di zuccheri naturali e da un estratto lenitivo. Il binomio d’ingredienti induce il turn over delle cellule cutanee, aiutando la pelle a raggiungere risultati ottimali. Contiene, infine, filtri UV-A e UV-B.
La crema viso acido glicolico Farmacia alla Madonna Dr.Rohr, grazie alla particolare texture, compie un’azione esfoliante naturale e dolce. Rimuove le impurità della pelle e garantisce il ricambio cellulare.
La consistenza leggera permette al prodotto di penetrare in profondità, riducendo efficacemente non solo le macchie ma anche i segni causati dall’acne.
È ideale per pelli mature, grasse e miste. Non solo: detiene qualità idro-restitutive, rigeneranti, emollienti, nutritive e lenitive.
La cura che indirizziamo alla nostra pelle, come risaputo, non deve focalizzarsi esclusivamente al giorno, ma è basilare che prosegua anche durante la notte, tempo di massima recettività. La scelta mirata di una crema notte, capirete, è fondamentale.
Caudalìe ha realizzato un prodotto molto valido: la crema notte Vinoperfect. Attua un’azione peeling delicata, riducendo le macchie e uniformando la cute.
La fragranza al bergamotto, arancia, legno di limone e mandarino dona freschezza. Gli ingredienti naturali, come l’olio di vinaccioli d’uva, sono ottimi antiossidanti, lenitivi e idratanti.
Altra scelta per la notte: la crema viso rinnovatrice intensa Bottega Verde formulata con estratti di frutta. Rinnova la superficie dell’epidermide naturalmente, regalando alla pelle freschezza e luminosità. È priva di parabeni, coloranti, formaldeide e oli minerali e quindi adatta a ogni tipologia di cute.
La IsisPharma ha progettato la crema Glyco-A 10% per un peeling superficiale. Il prodotto indebolisce i legami lipidici e aiuta non solo a sollecitare l’attività cellulare, ma ottimizza l’idratazione dello strato corneo.
Inoltre, riduce la produzione eccessiva di sebo, leviga e ammorbidisce la pelle. E’ indicata per pelli grasse, tendenti all’acne.
