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Acido glicolico viso: a cosa serve il trattamento, benefici e vantaggi

L’acido glicolico viso permette di migliorare la qualità della pelle, riducendo rughe, macchie e imperfezioni: ecco come funziona e quando utilizzarlo.

Come si usa l’acido glicolico

Data la caratteristica dell’acido glicolico viso (ridotte dimensioni delle molecole) che permette di penetrare senza difficoltà all’interno dell’epidermide, andando a sollecitare le strutture cellulari (inclusa la vascolarizzazione), è possibile che si verifichino effetti cutanei collaterali.

Per ovviare all’insorgere di questi problemi, l’acido glicolico viso può essere utilizzato in base a diverse modalità: estetico, medico e domiciliare.

La differenza d’utilizzo, oltre a riguardare gli ambiti entro i quali opera, è data anche e soprattutto dalla percentuale di concentrazione contenuta all’interno dell’acido glicolico viso.

Le concentrazioni molto basse, si aggirano attorno all’1-4% (impiego domiciliare) e detengono solo proprietà idratanti; quelle basse partono dal 5 e arrivano al 15% (sono soluzioni tamponate con una sostanza alcalina).

In aggiunta alle qualità riferenti l’idratazione, sono impiegate sia per la preparazione casalinga della pelle in vista della seduta di peeling che avverrà presso lo studio estetico e sia per la fase di mantenimento post-trattamento.

Quelle medie, dal 18 al 30%, eseguite all’interno dei centri estetici, servono per contrastare le rughe e gli inestetismi causati dall’invecchiamento cutaneo, il più delle volte ricorrendo al trattamento peeling.

Le alte, infine, toccano livelli elevati – fino all’80% – sono adoperate esclusivamente in ambito medico per cure terapiche, trattamenti di stimolazione dermica, per attenuare la presenza delle lentiggini, per le smagliature e per azioni atte al rinnovamento della pelle.

L’uso medico viene effettuato per alcune funzioni:

  • Aumentare la riproduzione cellulare e l’attività inerente i fibroblasti (le molecole preposte a sostenere i tessuti);
  • Stimolare la biosintesi del collagene e di conseguenza aumentare lo spessore della cute;
  • Perfezionare la circolazione dermica attraverso la vasodilatazione.

Poiché la concentrazione di acido glicolico viso in campo estetico e medico è alta può provocare arrossamenti. Inoltre, se le applicazioni sono numerose, è plausibile che si presentino casi di assottigliamento della cute, rottura dei capillari e microabrasioni della pelle.

Per quanto concerne l’uso domiciliare, si adoperano, come già accennato, percentuali basse ad esclusivo impiego idratante.

Alcuni cosmetici, tuttavia, vengono adoperati per il trattamento viso acido glicolico soprattutto in presenza di acne, psoriasi e cicatrici derivanti da cheratosi.

La concentrazione di acido glicolico si aggira intorno al 10%, ma può arrivare al 15%. È impiegato anche nella preparazione di creme ad effetto idratante perché, com’è noto, restituisce alla cute la sua naturale morbidezza.

Da quello che si evince, dunque, le soluzioni domiciliari – per diminuire l’adesività delle cellule prive di nucleo e di conseguenza lo spessore corneo – adoperano prettamente creme, lozioni o gel a basse concentrazioni e pH elevato (che seppure meno efficaci, sono molto più sicure).

In sintesi: l’acido glicolico, se utilizzato a livello superficiale garantisce un rinnovamento cellulare veloce, ma è importante capire quando intervenire per neutralizzarlo perché può causare danni alla pelle.

Quando utilizzare l’acido glicolico viso

Il trattamento viso acido glicolico viene consigliato e utilizzato per le pelli ormai mature che presentano macchie e rughe o che, nel corso del tempo, hanno perso luminosità ed elasticità.

Tuttavia, l’acido glicolico viso è utile anche per chi è soggetto a cuti grasse o acneiche perché collabora a riequilibrare la produzione di sebo che, al momento, è eccessiva.

Ottimo, inoltre, laddove si siano originate cicatrici o segni causati da photoaging. L’impiego di acido glicolico viso, invece, è sconsigliato per le pelli delicate.

L’acido glicolico viso deve essere applicato su una cute detersa e completamente asciutta. In questo modo, le impurità vengono eliminate dalla superficie con facilità e la sostanza può penetrare correttamente all’interno dell’epidermide.

Solitamente, l’acido glicolico viso può essere steso in fascia giornaliera se la concentrazione di cui è composto è bassa e adeguata all’uso domestico.

Caso contrario, per i trattamenti medici (che richiedono una percentuale di concentrazione alta) e in considerazione della caratteristica fotosensibilizzante (aumenta la sensibilità della pelle alla luce) dell’acido glicolico, viene prevista un’applicazione serale (limitando la comparsa di arrossamenti o eczemi).

Come per le altre procedure estetiche, nelle 24 o 48 ore successive, per le zone in cui sono utilizzate creme schiarenti all’acido glicolico viso, è vietata l’esposizione al sole.

Acido glicolico viso benefici e controindicazioni
Acido glicolico viso benefici e controindicazioni – Fonte: IStock