Categorie
Benessere

Acido folico: benefici, quando assumerlo e integratori davvero efficaci

L’Acido Folico si utilizza per curare o prevenire mancanze dello stesso Acido Folico, che possono essere rischiose sia durante la gravidanza che in altri momenti della vita. Approfondiamo l’argomento insieme!

Hola Spinkers! L’acido folico è una vitamina molto importante per il nostro organismo, essenziale per la sintesi del DNA e perciò indispensabile per produrre nuove cellule.

L’assunzione di acido folico è raccomandata in previsione di una gravidanza e nei casi di anemia da carenza di questa vitamina.

In questo articolo approfondiremo l’argomento e vi daremo tutte le indicazioni e i suggerimenti necessari.

Di cosa parliamo in questo articolo

Acido folico di che si tratta

L’acido folico, o vitamina B9, è una vitamina idrosolubile che non viene prodotta dall’organismo, ma che necessita di essere integrata attraverso l’alimentazione.

Si tratta di una vitamina che purtroppo viene dispersa se posta a contatto con l’acqua, e distrutta se si verificano condizioni di eccessivo calore.

Appartiene al gruppo chimico dei folati, necessari per la vita e la sopravvivenza dell’essere umano, grazie al ruolo chiave nella produzione di DNA e RNA, e al metabolismo di alcuni aminoacidi, entrambi necessari per la replicazione cellulare.

I folati devono essere necessariamente introdotti con la dieta, poiché l’uomo non è in grado di produrli, mentre l’acido folico è la forma ossidata delle vitamina, presente nei formulati vitaminici e aggiunta negli alimenti cosiddetti fortificati. 

A cosa serve l’acido folico

L’acido folico è essenziale per la sintesi del DNA ed è perciò indispensabile per produrre nuove cellule. Ogni organismo, per tutta la durata della sua vita, è una “fabbrica” di cellule in piena attività.

Nel corpo umano, quelle che si riproducono con maggiore frequenza sono le cellule del sangue, in particolare i globuli rossi, e le cellule della pelle e dei suoi annessi (unghie, capelli, peli).

Molto attiva è anche la riproduzione delle cellule dell’embrione e del feto: si parte da un’unica cellula (la cellula uovo fecondata da uno spermatozoo) per arrivare, al termine della gravidanza, a un organismo più complesso costituito da migliaia di miliardi di cellule.

Si capisce così l’importanza che un corretto apporto di acido folico ha per la composizione del sangue e lo sviluppo del feto.

Quando assumere l’acido folico

Come già accennato, l’acido folico è la molecola di sintesi, ovvero una forma più stabile e biologicamente attiva della vitamina B9, presente negli integratori alimentari. E’ consigliato assumere questi integratori in caso di:

  • Carenza (dovuta ad alimentazione sbilanciata, malassorbimento, assunzione di farmaci ecc.)
  • Gravidanza (e prima del concepimento)

Normalmente 0,4 milligrammi al giorno di acido folico sono sufficienti, ma una donna in gravidanza ha bisogno di una dose maggiore (0,6 milligrammi), e lo stesso vale per le donne che allattano (0,5 milligrammi).

Acido folico prima della gravidanza

L’assunzione di acido folico prima della gravidanza è molto raccomandata: poiché indispensabile nella formazione di nuove cellule.

Una sua carenza potrebbe compromettere la normale evoluzione di un embrione e, in particolare, la formazione della colonna vertebrale e del midollo spinale.

E’ importante assumere un supplemento di acido folico, utile a prevenire alcune malformazioni congenite: la “spina bifida” soprattutto, ma probabilmente anche la “labio-palatoschisi” e alcuni difetti cardiaci congeniti.

Acido Folico gravidanza
Acido Folico gravidanza – Fonte: IStock