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Acidi esfolianti viso: quali sono, a cosa servono, benefici, controindicazioni e prodotti davvero efficaci

Gli acidi esfolianti viso aiutano a levigare e ripulire la pelle, donandole un aspetto più sano e bello. Ma attenzione a come vengono utilizzati: eccone tutte le caratteristiche, benefici e controindicazioni.

Ciao Spinkers! Avete mai sentito parlare del peeling chimico? Gli acidi esfolianti viso sono l’ingrediente base di questi trattamenti che lasciano la pelle morbida e luminosa.

Come agiscono? Rimuovono gli strati più superficiali dell’epidermide, stimolando il rinnovamento cutaneo

Curiose? Leggete l’articolo per scoprire come si utilizzano e i loro benefici.

Di cosa parliamo in questo articolo

Acidi esfolianti viso: di che si tratta

Gli acidi esfolianti sono sostanze che levigano la pelle, aiutandola a ritrovare un aspetto più bello. Hanno un’origine naturale, poiché derivano dalla frutta e sono detti anche AHA (alfa-idrossiacidi) e BHA (beta-idrossiacidi).

Sono degli ingredienti fondamentali nell’uso cosmetico e sono indicati per combattere vari inestetismi tra cui discromie, macchie, cicatrici, segni post-acne e invecchiamento cutaneo.

A differenza infatti degli esfolianti fisici come scrub e gommage, che hanno la caratteristica di esfoliare la pelle ma che spesso non risultano indicati per quelle più sensibili e problematiche, gli acidi AHA e BHA possono combattere tutti gli inestetismi.

A cosa servono gli acidi esfolianti viso

Nel 2019 la ricerca di informazioni online per quanto riguarda gli acidi esfolianti per la pelle ha fatto un boom significativo in termini di crescita, ma come mai sono così ricercati?

Essi aiutano il naturale rinnovamento cellulare, contrastano appunto macchie e rughe e allo stesso tempo hanno un’azione seboregolatrice e illuminante.

Il segreto per una pelle luminosa e priva di impurità sono proprio gli esfolianti chimici, che se usati con consapevolezza rappresentano un vero e proprio boost di bellezza.

Ma perché si dice “esfolianti”? Esfoliare significa eliminare lo strato superficiale della pelle formato da cellule morte e gli acidi esfolianti sono dei maestri nel farlo!

La cosa più interessante è che lo fanno in molto estremamente delicato senza causare irritazione o secchezza, come invece possono fare gli scrub o i gommage. La funzione quindi degli acidi esfolianti è quella di rimuovere le cellule morte per rivelare una carnagione più luminosa e sana.

Ma non è tutto! Gli acidi agiscono anche da antibatterici calmando le infiammazioni della pelle, riducono le imperfezioni e i pori dilatati.

Acidi per il viso: ecco i principali

Ad ogni pelle il suo acido! Esistono infatti diversi tipi di acidi esfolianti, ognuno con caratteristiche differenti, per questo è importante sceglierlo in base alle proprie necessità per evitare peggioramenti.

  • Acido glicolico: estratto dalla canna da zucchero, è il più piccolo tra gli alfa-idrossiacidi, con la capacità quindi di penetrare meglio nella pelle. Serve a combattere il colorito spento e grigiastro e a compattare la cute, ideale quindi per una pelle matura con rughe, discromie e carnagione poco uniforme.
  • Acido salicilico: estratto dalla corteccia del Silice, è un beta-idrossiacido che migliora la pelle segnata dall’acne e regolarizza la produzione di sebo eliminando punti neri e impurità. E’ indicato quindi principalmente per la pelle spessa e grassa.
  • Acido lattico: indicato per le pelli più sensibili, deriva dalla fermentazione da batteri definiti lattici su barbabietola o canna da zucchero. Esso porta qualsiasi cosmetico alla giusta acidità, vicina cioè al pH della pelle (5,5), se tale parametro non fosse rispettato la pelle si irriterebbe molto facilmente.
  • Acido mandelico: estratto dalla mandorla, è il più delicato tra gli acidi esfolianti e per questo agisce in modo tenue sulla pelle pur vantando una forza pari agli altri. Ideale per schiarire macchie del viso molto superficiali o linee di espressione non molto marcate.
Acidi esfolianti viso
Acidi esfolianti viso – Fonte: IStock

Acidi esfolianti AHA e BHA

Come visto in precedenza, gli acidi esfolianti si distinguono in due categorie: AHA e BHA.

Gli Alfa-idrossiacidi (AHA) derivano da ingredienti naturali o sintetici e possono essere utilizzati su gran parte dei tipi di pelle.

Sono attivi solo sulla superficie della pelle e non vanno oltre, questo gli permette di essere molto efficaci nell’illuminare e rendere radiosa la pelle, sono un esempio l’acido glicolico e lattico.

I Beta-idrossiacidi (BHA) derivano anch’essi da ingredienti naturali o sintetici e sono indicati anche per le pelli più grasse.

Essi sono composti da molecole più piccole, quindi possono penetrare nei pori ed eliminare delicatamente cellule morte, batteri e sebo. Un esempio di BHA è l’acido salicilico famoso proprio per le sue proprietà antinfiammatorie.

Quindi la differenza sostanziale tra le due categorie è che gli AHA esfoliano solo la superficie della pelle mentre i BHA vanno in profondità per eliminare le “sporcizie”.

Quando utilizzare gli acidi esfolianti viso

Gli acidi esfolianti vanno utilizzati con cura ed ognuno in base alla propria tipologia di pelle: se è acneica, l’acido salicilico sarà il tuo migliore alleato, perfetto anche per chi ha la pelle grassa e mista, infatti  il Salicylic Acid Cleanser The Inkey List è un detergente esfoliante che puoi inserire nella tua skincare routine per pulire ed illuminare la pelle.

Se invece la tua pelle presenta rughe o linee sottili, affidati all’acido glicolico e utilizza prodotti come la soluzione tonificante di The Ordinary Glycolic Acid 7% Toning Solution, che rinnova e rivitalizza il viso bilanciando il pH della pelle.

In caso di pelle sensibile o soggetta ad irritazioni, gli acidi lattico e mandelico sono le alternative più delicate e in questo caso l’acido esfoliante deve mirare a purificare con molta delicatezza, rinfrescare ed illuminare la pelle come fa il Tonico Proactive Mandelic Acid Restoring and Anti-Pollution Avant Skincare o il siero Esfoliante all’Acido LatticoThe Inkey list.

Come si utilizzano gli acidi esfolianti per il viso

Gli acidi esfolianti andrebbero sempre applicati di sera, lasciandoli agire durante il riposo notturno in quanto per la maggior parte fotosensibilizzanti e si applicano su pelle struccata e asciutta, prima di procedere con l’abituale skincare serale.

Il giorno dopo è necessario applicare una crema idratante e una protezione solare da SPF 30 in su, questo perché la pelle trattata con gli acidi è più soggetta ad irritazioni e si presenta più sensibile, per questo motivo è molto importante idratarla e proteggerla dal sole.

Si consiglia sempre di iniziare gradualmente, partendo quindi con un prodotto con una bassa percentuale di acidi, rispettando le dosi consigliate per non irritare drasticamente la pelle.

Un modo semplice per incorporarli potrebbe essere iniziare con un detergente, in modo da avere una permanenza minore sulla pelle dato che quest’ultimo va sciacquato, e l’efficacia dell’acido è proprio proporzionata in base alla durata del contatto. Un esempio potrebbe essere il SA Smoothing Cleanser CeraVe.

Acidi esfolianti viso: benefici e controindicazioni

Come abbiamo visto gli acidi esfolianti viso hanno molteplici benefici e possiamo ritenerli davvero degli ingredienti “magici” per la cura della nostra pelle, tuttavia bisogna utilizzarli con cautela.

Perché? Un eccessivo utilizzo degli acidi esfolianti può alterare e distruggere la barriera protettiva della pelle portando irritazione, disidratazione e desquamazione.

Per questo è importante iniziare con una bassa concentrazione di acido (non oltre il 2%) alcune sere a settimana, e aumentare gradualmente le applicazione per abituare così la pelle.

Questo piccolo ma importante accorgimento ti aiuterà anche a prevenire una seconda controindicazione temporanea chiamata “skin purging” ossia “spurgo della pelle”, che consiste nella comparsa di brufoli cusati proprio dall’introduzione degli acidi esfolianti.

Ma non preoccuparti! Questo è un segnale che il prodotto sta funzionando e che la tua pelle si sta ripulendo da tutte le impurità accumulate nel tempo.

Naturalmente questo processo varia in base a quanto è impura la tua pelle, e il segreto in questo caso è di essere pazienti fino a che la pelle si sarà ripulita, per poi osservarla migliorare di giorno in giorno ed ottenere risultati fantastici.

Acidi esfolianti viso migliori prodotti

Di seguito vi consigliamo i migliori prodotti selezionati in base alla tipologia di pelle.

Per pelle grassa e mista:

The Ordinary Salicylic Acid 2% Solution: un siero che penetra nella pelle eliminando cellule morte ed impurità che spesso causano punti neri. Il suo potere esfoliante aiuta a pulire la pelle e a uniformarne il tono, pur avendo una formula leggera.

Con una consistenza fluida simile ad un tonico, lo Skin Perfecting 2% BHA esfoliante liquido di Paola’s Choice è un alleato per le pelli miste, grasse o acneiche. La sua formula leggera e delicata esfolia la pelle rendendola più liscia, uniforme e radiosa e si assorbe immediatamente.

Per tutti i tipi di pelle specialmente quella sensibile:

Il Glycolic Acid 7% Toning Solution di The Ordinary è una lozione con il 7% di acido glicolico che esfolia in maniera delicata ma efficace lo strato superiore della pelle, riducendo le irregolarità dell’incarnato. Nella formula sono contenuti il peperoncino rosso della Tasmania, l’aloe vera e il ginseng che offrono benefici lenitivi.

In alternativa sempre di the Ordinary vi consigliamo il Mandelic Acid 10% + HA, che grazie al 10% di acido mandelico, come sappiamo essere il più delicato tra tutti, risulta ottimale per le pelli sensibili favorendo un aspetto fresco, luminoso e uniformato.

Specifico per la notte c’è il TLC Framboos Glycolic Night Serum di Drunk Elephant, che contiene una piccola percentuale anche di acido lattico, i quali migliorano visibilmente il tono della pelle, minimizzano le linee sottili e ravvivano l’incarnato grigio e spento, per un risveglio luminoso!

SpinkUp Tips

Acidi esfolianti opinioni e considerazioni finali

Dopo aver letto tutti i benefici degli acidi esfolianti siamo sicure che non vedete l’ora di provarli, ma vi ricordiamo di utilizzarli correttamente e con cautela.

Naturalmente possono essere usati per tutto l’anno ma il periodo ideale è l’inverno, quando l’esposizione al sole è minore, e a tal proposito, mettere una protezione solare quando si utilizzano diventa opportuno, a maggior ragione se ci si espone al sole.

Una corretta skincare è la chiave per una pelle sana e luminosa, oltre a darci maggiore autostima e fiducia in noi stesse, per questo è importante prendersene cura ogni giorno e proteggerla da tutti gli agenti esterni.